giovedì 16 marzo 2017

Previsioni Meteo: instabilità in esaurimento al sud, l’alta pressione atlantica si rafforza sul Mediterraneo Per approfondire http://www.meteoweb.eu/2017/03/previsioni-meteo-instabilita-esaurimento-al-sud-lalta-pressione-atlantica-si-rafforza-sul-mediterraneo/871252/#ZYVOoaQtO2bupblJ.99

Previsioni Meteo – La circolazione sinottica sull’area euro-atlantica continua ad essere caratterizzata dalla presenza di un solido promontorio anticiclonico che dal vicino Atlantico tende ad estendere i propri elementi verso il bacino centro-occidentale del Mediterraneo, interessando col proprio bordo più orientale le nostre regioni. Questa figura anticiclonica, responsabile della lunga fase di clima stabile e molto secco che sta interessando le nostre regioni centro-settentrionali, continua ad essere pressato da una profonda circolazione depressionaria, a carattere freddo, che dall’alto mar di Norvegia tende ad allontanarsi verso il mare di Barents, con una forte “anomalia positiva della tropopausa dinamica”, ben rappresentata dalle mappe relativa al campo di geopotenziale a 500 hpa.
Ma scendendo verso latitudini più meridionali notiamo come il promontorio anticiclonico sopra enunciato sia circondato, lungo i margini più meridionali e orientali, da due differenti circolazioni depressionarie, in lenta fase di colmamento. La prima in azione ad ovest dello Stretto di Gibilterra, davanti le coste del Marocco settentrionale, mentre la seconda si mantiene attiva fra il Canale di Sicilia e la costa libica, evolvendosi in un “Upper Level Low”, alimentato dal flusso “retrogrado” in quota proveniente dai Balcani e in discesa lungo il bordo più orientale del promontorio anticiclonico di origine oceanica, che dall’Atlantico si allunga fino ai Balcani occidentali.Questa “Upper Level Low” prima di scivolare in direzione del mar Libico e il Golfo della Sirte causerà un po’ di instabilità convettiva sulle nostre regioni più meridionali, con particolare riferimento per le aree montuose più interne di Basilicata, Calabria e Sicilia orientale, dove sono in atto delle piogge e dei brevi temporali, favorito dal temporaneo inasprimento del “gradiente termico verticale” indotto proprio dal passaggio ravvicinato in quota di questa circolazione depressionaria, alimentata da aria decisamente più fredda, con isoterme prossime ai -28°C -29°C nella media troposfera. Ma già entro la serata e la prossima nottata queste brevi parentesi di instabilità andranno rapidamente ad esaurirsi, con l’allontanamento della “Upper Level Low” verso il basso Canale di Sicilia e il mar Libico, con una conseguente rapida stabilizzazione della colonna d’aria anche sull’estremo sud ed in Sicilia.Da domani il promontorio anticiclonico oceanico, subendo un ulteriore “tilting”, tenderà ad espandersi verso levante, inglobando l’intero territorio nazionale, da nord a sud, fino alla Sicilia. Nel corso del pomeriggio e della serata di domani il bordo più orientale della figura anticiclonica verrà eroso dallo scivolamento dalla Finlandia di una saccatura, colma di aria fredda polare marittima “continentalizzata”, che raggiungerà la Romania, la Moldavia e l’Ucraina. A causa della forte avvezione di vorticità positiva prodotta dalla stessa saccatura la parte terminale di quest’ultima tenderà rapidamente ad evolversi in un “CUT-OFF” che dall’Ucraina centrale tenderà a scivolare verso il settore più occidentale del mar Nero, poco a largo delle coste della Romania. L’isolamento di questo giovane “CUT-OFF”, fra l’Ucraina centrale e il settore più occidentale del mar Nero, riuscirà anche ad interrompere il flusso freddo “retrogrado” che dai Balcani si dipana verso il Mediterraneo, accompagnando anche la discesa dell’”Upper Level Low” in direzione delle coste libiche entro la serata di domani. Nelle giornate di venerdì e sabato, con l’ulteriore consolidamento del promontorio anticiclonico atlantico che dal vicino Atlantico si allunga fino all’Italia, assisteremo ad un rafforzamento del flusso umido zonale lungo tutta l’Europa centro-occidentale, con il passaggio di un nuovo organizzato sistema frontale oceanico, collegato ad una depressione extratropicale in spostamento verso il mar di Norvegia, che dalle Isole Britanniche si sposterà verso il Belgio, l’Olanda, la Danimarca e la Germania, portando piogge e rovesci a carattere sparso.Solo le Alpi verranno lambite venerdì dalla coda di questo sistema frontale che potrà causare un temporaneo aumento della copertura nuvolosa, accompagnato da qualche sporadica precipitazione in serata. Sul resto del territorio nazionale invece l’influenza dell’anticiclone dinamico atlantico continuerà a garantire condizioni di tempo stabile e prevalentemente soleggiato, in un contesto climatico piuttosto mite e gradevole per il periodo, condito da una ventilazione ancora debole per via della presenza di un campo barico alquanto “lasco” nei bassi strati. Solo nella mattinata di sabato 18 si assisterà ad un rinforzo della ventilazione dai quadranti occidentali fra mar Ligure, mar di Corsica, mar di Sardegna, Bocche di Bonifacio e medio-alto Tirreno per un temporaneo infittimento delle isobare, fra Alpi e regioni centrali, determinato proprio dal veloce passaggio del sistema frontale atlantico a nord delle Alpi.

Fonte: meteoweb