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lunedì 31 agosto 2015

Previsioni meteo domani 1 Settembre

Fote: meteolive

giornata
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sera

Cambiamenti Climatici: l’Alaska si scioglie e brucia sotto gli occhi indifferenti del mondo

I cambiamenti climatici stanno mettendo in ginocchio l’Alaska: oltre all’accellerato scioglimento dei ghiacciai, il territorio è sempre più colpito da incendi di gravi dimensioni. L’Alaska si sta sciogliendo e sta bruciando sotto gli occhi di tutti.

Il riscaldamento globale sta lentamente ed inesorabilmente modificando l’Alaska ed il Presidente Obama, che si è recato nello stato americano la scorsa settimana, per tre giorni ha parlato durante la Conferenza sul Cambiamento climatico, riconoscendo che il problema non può più essere ignorato. Lì, e nella parte sub- artica dello Stato, si stanno vedendo i danni causati dal riscaldamento – danno che è stato evidente per gli scienziati per anni, che  per anni hanno cercato di destare l’attenzione delle istituzioni e dell’opinione pubblica circa il problema, ma che, è stato ignorato per troppo tempo. Oggi, gli effetti si fanno sentire e vedere, e non possono essere più ignorati.
alaska ghiacciai 4Più di 3,5 miliardi di tonnellate di acqua si sono sciolte dai ghiacciai dell’Alaska  dal 1959, come dimostrano gli studi di monitoraggio: quantità di acqua che, per intenderci, è sufficiente a riempire più di 1 miliardo di piscine olimpioniche.
Il ghiaccio marino che fino al 1970 abbracciava interamente le coste sta diminuendo a vista d’occhio e questa realtà sta mettendo in crisi tutte le comunità ed i villaggi che sorgono proprio nelle zone costiere. Infatti, il ghiaccio lungo tutto i territori, tendeva ad avere una funzione di cuscinetto fra il territorio e l’oceano: il ghiaccio, proteggeva i paesi ed i villaggi dalle tempeste, facilitando inoltre le attività di caccia. Il Corpo degli Ingegneri dell’Esercito ha individuato 26 villaggi dove l’erosione, legata a perdita di ghiaccio del mare minaccia l’esistenza stessa delle comunità. Il permafrost, sciogliendosi ad una velocità accellerata rispetto alla norma a causa del surriscaldamento delle temperature, causa il trasudamento della terra sottostante che è resa sempre più fragile e dunque causa problemi alle strade, alle costruzioni, ed alle fondamenta delle abitazioni che iniziano a cedere costringendo alcune persone ad abbandonare le loro abitazioni per trasferirsi in zone più dell’entroterra dove il fenomeno ancora, non è così evidente.
alaska ghiacciaiMa il pericolo non si ferma qui, perchè purtroppo gli effetti si scatenano in modo concatenato: nel Barrow, ad esempio, la temperature del terreno ha già raggiunto i 7 gradi Faherenheit (4 gradi Celsius). E gli scienziati temono che il disgelo del permafrost scatenerà grandi quantità di gas serra intrappolati e quindi, alimentando ulteriormente il riscaldamento globale.
Ed inoltre, anche le fiamme minacciano sempre più lo stato: dal momento in cui l’Alaska è diventata parte degli Usa, più di 5,1 milioni di acri di territorio (ossia circa 2,06 milioni di ettari), un’area delle dimensioni del Connecticut e del Rhode Island – sono state distrutte dagli incendi.  E solo negli ultimi 10 anni sono stati in media 1,2 milioni di acri ( 490.000 ettari). “L’Alaskasta cambiando, e cambia rapidamente“, ha dichiarato Fran Ulmer, presidente del U.S. Arctic Research Commission  dell’Alaska. Gli scienziati sono convinti del fatto che quello che sta accadendo in Alaska, sia lo scioglimento del Permafrost, sia gli incendi, sono fenomeni anomali tutti imputabili ad un’unica causa, l’aumento delle temperature.
alaska_ghiacciai--400x300La temperatura media annua dell’Alaska ha registrato uno sbalzo di circa 3.3 gradi F dal 1959: l’anno scorso è stato il più caldo mai registrato e finora, anche questo 2015 si prospetta drammatico sotto questo punto di vista, che di questo passo tenderà a battere anche il record dell’anno scorso. Seppur i cambiamenti sono monitorati in Alaska, gli esperti, ci tengono a sottolineare che la problematica non deve essere considerata solo e limitatamente all’Alaska: infatti, i cambiamenti si riverbereranno in tutto il resto degli USa. Basta già osservare quello che è successo lo scorso inverno: i cambiamenti climatici dell’Artico hanno provocato il temuto vortice polare che ha colpito gran parte degli Stati del Nord America, con un calo delle temperature che hanno sfiorato il clima polare, ha fatto presente Martin Jeffries, uno scienziato dell’U.S. Office of Naval Research.
ghiacciaiDal 1959 al 1993 i ghiacciai dell’Alaska hanno perso 57 miliardi di tonnellate di ghiaccio all’anno, ma il dato più preoccupante è che dal 1994 ad oggi invece, i ghiacciai hanno perso ben 83 miliardi di tonnellate. Regine Hock, esperta glaciologa dell’Alaska Fairbanks, concorda che tutti questi effetti sono imputabili e strettamente connessi al cambiamento climatico. L’Alaska dunque si sciogli e brucia, sotto le fiamme dei sempre “più numerosi, e gravi incendi” ha dichiarato il professore emerito di di Ecologia forestale dell’Università Fairbanks of Alaska Glenn Juday.
ghiacciai-1750Il riscaldamento costante ha portato a nuovi focolai di insetti e parassiti che attaccano la tipica vegetazione artica dell’Alaska. Uno dei principali problemi è il parassita che colpisce l’ abete rosso, che prospera in condizioni più calde. Entro il 2006, ricognizioni aeree avevano fotografato un’immagine allarmante delle zone boschive, i parassiti avevano ucciso milioni di abeti bianchi a causa degli inverni sempre più miti ed estati sempre più calde che non sono il tipico habitat di questo tipo di vegetazione. Ed anche la fauna accusa i colpi dei cambiamenti in atto: uno degli esempi eclatanti è quello dell’uria nera, un uccello che abitualmente depone le sue uova alla fine di Giugno, a nord delle isole Cooper.
alaska ghiacciai 5Nel 1970, deponevano le uova intorno al 25 giungo, negli ultimi 5 anni la media della deposizione delle uova è stata intorno al 15 giungo e quest’anno, è stato l’anno più drammatico perchè hanno deposto le prime uova solo l’8 giungo, cioè quasi un mese prima rispetto alle naturali abitudini della specie. Questo, secondo gli esperti, suggerisce che anche gli animali, si stanno forzatamente adattando al cambiamento delle temperature e lo fanno per sopravvivere dinnanzi ai continui cambiamenti climatici ed ambientali che li circondano. Anche il salmone rosa, i cigni trombetta e i caribù. Ed questo “spostamento di abitudini degli animali” è un serio rischio per la loro sopravvivenza perchè, ad esempio, i cuccioli di caribù tendono a nascere prima della maturazione delle piante di cui gli stessi si nutrono e questo non significa altro che carestia e mancanza di cibo per i piccoli bisognosi di nutrimento.
Fonte: meteoweb

mercoledì 26 agosto 2015

Meteo a 3 - 7 giorni: arriva Augusto e torna il caldo

Situazione ed evoluzione generaleAncora locali piogge, oggi, sui settori centro-orientali del Nord, temporaneamente al mattino sul Levante Ligure e sulla Toscana. Al pomeriggio, rovesci e locali temporali anche tra Umbria e Marche. Continua il bel tempo soleggiato e stabile sul resto dei settori. Per mercoledì, pressione in aumento ovunque e bel tempo prevalente da Nord a Sud. Saranno possibili, tuttavia,locali addensamenti pomeridiani e qualche rovescio sui rilievi abruzzesi e su quelli tra Campania e Lucania. Da giovedì, arriva Augusto, l'anticiclone nordafricano, con sole, bel tempo ovunque e caldo in aumento. Temperature estive gradevoli al Centro-Nord, in progressivo aumento e più calde al Sud, fino a 33/34°.

Oggi, Mercoledì 26 Agosto
Pressione atmosferica in deciso aumento su tutte le regioni italiane. Soleggiato da Nord a Sud, salvo annuvolamenti sugli Appennini e sul versante adriatico in genere; isolati piovaschi pomeridiani sui rilievi tra Marche e Abruzzo. Temperature estive gradevoli, con massime ovunque sui 25/31° in pianura.



Giovedì 27 AgostoIl nuovo anticiclone nordafricano AUGUSTO si porta sull'Italia con bel tempo soleggiato su tutto il Paese. Da segnalare solamente qualche foschia mattutina al Nord, specie sulla Pianura Padana occidentale e sulle valli alpine, ma in rapido dissolvimento.Temperature in aumento ovunque con massime in pianura mediamente comprese tra 28 e 33° da Nord a Sud.



Venerdì 28 AgostoUlteriore rafforzamento dell'anticiclone nordafricano AUGUSTO con tutto sole sulla nostra penisola e con caldo in aumento. Possibili foschie mattutine sulla Pianura Padana centrale. Qualche raro addensamento pomeridiano sulle Alpi Marittime, ma senza conseguenze. Temperature in ulteriore aumento, con massime sui 29/34° ovunque, da Nord a Sud.




Situazione ed evoluzione generale per la seconda parte della settimana
Confermato per il resto del mese, l'avvento sul Mediterraneo centrale e sull'Italia dell'anticiclone nordafricano Augusto con tanto sole, bel tempo ovunque e di nuovo molto caldo. Le temperature sono attese in sensibile aumento su tutto il Paese, anche dell'ordine di 7-8°, in particolare al Nord e al Centro dove torneranno a toccarsi punte nei valori massimi fino a 35/36° su diverse pianure. Tendenza ad un arretramento di Augusto al Nord e al Centro per i primi di settembre con aumento dell'instabilità. Ma vediamo il dettaglio fino a fine mese.



Fonte: ilmeteo.it

martedì 25 agosto 2015

Tromba d'aria sulla spiaggia - Video

Breve ma impressionante video: la forza di una tromba d'aria che raggiunge la spiaggia a La Spezia.



Fonte: youtube - THE STORM

SFIDA VERTICALE: le montagne più alte del mondo, i 14 ottomila dell'Hima...

Immagini suggestive delle vette più alte del mondo.....iniziamo a prepararci per l'inverno alle porte!
Video da non perdere.



Fonte: youtube - WINTERSEASONchannel

lunedì 24 agosto 2015

Meteo Settembre 2015: ultime tendenze, nuova ondata di calore e poi fresco


Le prime previsioni meteo per settembre parlano di una possibile estate prolungata, ma non mancheranno le piogge.

Il mese di agosto terminerà con il ritorno del grande caldo. Dopo alcuni giorni caratterizzati dal maltempo, soprattutto nelle regioni del centro nord, dalla prossima settimana una nuova ondata di calore in arrivo dall’Africa ci porterà in pieno clima estivo. Dunque, la calura che ci ha seguito per quasi tutta l’estate 2015 sembra proprio non volerci abbandonare e ci farà compagnia per tutto il mese. Cosa ci aspetta a settembre? Secondo gli esperti meteo, il primo mese d’autunno si distinguerà per l’avvio di un periodo molto più fresco, o quantomeno notevolmente meno caldo rispetto a luglio ed agosto.

Previsioni meteo per la fine di agosto e settembre: ancora caldo e poi primi segnali d’autunno

Come dicevamo, da mercoledì 26 agosto arriverà un’altra ondata di caldo, che non avrà nulla in meno rispetto a quelle viste a luglio o i primi di agosto. Le temperature saliranno vertiginosamente, soprattutto al Sud e sulle Isole, con punte di 35 gradi, mentre al Centro e al Nord il caldo rimarrà decisamente più moderato, toccando massime di 32 gradi. Il nuovo anticiclone Augusto si intensificherà a partire da giovedì 27 agosto e rimarrà costante per tutto il weekend, dando la possibilità agli italiani di godere ancora di alcune ore in spiaggia. Fino a mercoledì, invece, avremo a che fare con una situazione di maltempo intenso, soprattutto in Toscana, al nord e sulle regioni adriatiche, interessate da alcuni piovaschi.

A settembre la situazione dovrebbe migliorare leggermente, ma le temperature saranno leggermente sopra la media, rispetto agli anni scorsi. La prima settimana di settembre assisteremo ad una rimonta dell’aria più fresca: le regioni nord orientali e il centro sentiranno maggiormente il cambiamento, mentre al meridione la colonnina di mercurio rimarrà su valori alti. Non sono escluse, tra l’altro, forti piogge e temporali di brevi durata, visto che già dalla seconda settimana del mese le temperature estive potrebbero tornare, anche se meno intense. Le tendenze meteo, in sostanza, parlano di un’estate prolungata, che potrebbe perdurare anche a settembre.


Fonte: blastingnews.it

Temporali al Nord e Toscana, poi SUPER CALDO con AUGUSTO!

Una perturbazione temporalesca transita su alcune regioni italiane, poi arriva il caldo africano


Un forte fronte temporalesco interessa le regioni settentrionali e la Toscana portando temporali localmente molto forti e possibili nubifragi. La redazione web del sito www.iLMeteo.it avvisa che oggi forti precipitazioni colpiranno gran parte delle regioni del Nord e la Toscana; i fenomeni potranno assumere carattere di intenso rovescio o temporale con grandine o locale nubifragio. Prestare attenzione quindi ai alle precipitazioni violente. La perturbazione si allontanerà dall’Italia nel corso di domani. Il resto del Centro sarà più soleggiato, salvo locali annuvolamenti o piovaschi sulle Marche, mentre il Sud continuerà a godere di giornate soleggiate. Da mercoledì la pressione inizierà ad aumentare e da giovedì prenderà connotati africani. Sarà infatti l’anticiclone “Augusto” a concludere questo mese di Agosto.



Il caldo africano di Augusto non sarà eccessivo come il precedente di Caronte o Acheronte; le temperature massime raggiungeranno i 35° al Centro e al Sud, mentre al Nord si attesteranno sui 30/33°, ma per il periodo sono temperature di tutto rispetto. Un nuovo cambio di rotta atmosferico è atteso per i primi di settembre, ma l’estate non è ancora finita!


Fonte: ilmeteo.it

Quanto può essere grande la grandine?

Quanto può essere grande la grandine?
Video da non perdere!



Fonte: youtube - BaseHuntersChasing

domenica 23 agosto 2015

Allerta Meteo, avviso della protezione civile: “attenzione domani al centro/nord, maltempo estremo”

Allerta Meteo, bollettino molto pesante della protezione civile che conferma il forte maltempo di domani al nord evidenziando la possibilità di fenomeni di dissesto idrogeologico






“Pericolo per la pubblica incolumità, possibili perdite di vite umane“. Si traduce così, in base alla tabella degli scenari di rischio, la pesante allerta appena emanata dalla protezione civile nazionale per la giornata di domani, lunedì 24 agosto, in alcune aree del Nord Italia e soprattutto in Lombardia e alta Toscana. Ma l’allerta è anche in Liguria, Emilia Romagna, Veneto, Trentino Alto Adige, alto Piemonte, Umbria e alto Lazio, tutte zone in cui potranno verificarsi fenomeni intensi, con possibili frane, smottamenti e inondazioni. Consigliamo la massima attenzione e prudenza.

Maggiori dettagli sul sito della protezione civile


Fonte: meteoweb

sabato 22 agosto 2015

Spettacolari immagini di una Supercella in Time-Lapse

Spettacolari immagini in time-lapse di una supercella riprese ieri negli USA presso Cheyenne Wells, CO.

Da Wikipedia: "In meteorologia una supercella è un temporale caratterizzato dalla presenza di un mesociclone, ossia di una bassa pressione in rotazione. Nella classificazione dei temporali (supercella, squall line, celle multiple e cella singola), le supercelle sono i tipi di temporali meno frequenti ma anche quelli più potenti e potenzialmente pericolosi."

Supercella - Wikipedia



Fonte: youtube - BasehuntersChasing

Meteo, weekend di sole quasi ovunque. Martedì torna il caldo




Sarà un week-end, quello che sta per aprirsi, che a livello meteorologico non deluderà la maggior parte degli italiani. Il sole, infatti, la farà da padrone un po' ovunque: l'eccezione sarà il Nord-Ovest, ed in particolare quattro regioni - Piemonte, Val d'Aosta, Liguria e Lombardia - dove da domenica sono previsti rovesci e temporali. E se la giornata di lunedì sarà ancora 'guastata' da perturbazioni al Centro-Nord, per martedì, secondo le previsioni del colonnello Mario Giuliacci, sono previsti, sempre nell'Italia centro-settentrionale, il ritorno del bel tempo e una risalita delle temperature.

«Queste, tra il 28 ed il 31 agosto - precisa il meteorologo - torneranno su valori sopra la media del periodo, ma questa volta sarà un caldo moderato. Al Sud, invece, le temperature sono e resteranno in linea con le medie stagionali, e le condizioni meteo saranno sempre favorevoli». Per il prossimo week-end, intanto, si annunciano temperature gradevoli, tra 28 e 32 gradi.«L'unico neo del fine settimana - aggiunge Giuliacci - sarà una perturbazione dalla Francia che nel corso di domenica porterà rovesci e temporali sparsi nel Nord-Ovest e nelle Alpi centro-occidentali, Val D'Aosta compresa».

Nel dettaglio domenica mattina le precipitazioni colpiranno il Piemonte e l'Alta Lombardia, mentre nel pomeriggio interesseranno tutte e due le regioni e la sera anche la Liguria. «In tutte queste regioni - precisa il colonnello - già dal mattino ci saranno formazioni nuvolose». Questa perturbazione si estenderà nella giornata di lunedì a buona parte del Centro-Nord, colpendo anche Lombardia, Umbria, Toscana, le Venezie, il levante ligure e le Alpi centro-orientali.

Il 'brutto tempo' potrà considerarsi finito da martedì 25, giornata caratterizzata da temperature ancora gradevoli e che aprirà una nuova fase dal sapore tipicamente estivo. Le temperature infatti, cominceranno gradualmente a risalire, per portarsi, tra il 28 ed il 31, su valori al di sopra la media. «Ritornerà - osserva Giuliacci - un po' di caldo, con temperature più alte rispetto ai valori di questi ultimi giorni, meno consueti per il periodo. Si sfioreranno i 34 gradi, non si tratta quindi dei valori registrati a luglio o nella prima parte di agosto». Per quanto riguarda il Sud, conclude Giuliacci, «resterà sempre con tempo gradevole e normali temperature estive»


Fonte: ilmessaggero.it

giovedì 20 agosto 2015

Atterraggio d’emergenza a Napoli, la straordinaria manovra del pilota senza radar

Non solo un atterraggio di emergenza, ma anche senza radar meteo. Arrivano le conferme che soltanto la bravura di chi era ai comandi ha evitato un incidente. Subito dopo il decollo da Roma intorno alle 8.20, il pilota dell’Airbus 319 dell’Alitalia diretto a Milano Linate, protagonista dell’atterraggio d’emergenza, si e’ reso conto che il temporale nel quale era entrato l’aeromobile era molto forte e cosi’ – poco prima di arrivare a circa 15mila piedi e ad una velocita’ di circa 250 nodi – si e’ diretto verso lo scalo piu’ vicino, quello di Capodichino, dove le condizioni meteorologiche erano buone.
aereo fulmine 02L’aereo si era trovato nel bel mezzo di una pesante grandinata con fulmini che hanno provocato danni tali da non consentirgli di proseguire il volo verso Milano. Tra gli altri danni, il pilota ha anche perso l’ausilio del radar meteo. Per questo motivo, senza esitazione, il comandante si e’ diretto verso Napoli. I controllori del traffico aereo di Roma che seguivano la rotta si sono coordinati con quelli di Napoli per il dirottamento in emergenza del volo. E’ scattata la macchina dell’emergenza con l’intervento dei vigili del fuoco e dei sanitari del 118 dell’aeroporto che hanno atteso l’atterraggio. I controllori partenopei hanno fatto atterrare l’aeromobile sulla pista 06, invece che sulla consueta pista 24, permettendogli cosi’ di accorciare il percorso. I pompieri poi hanno scortato l’aereo al posto assegnato nel parcheggio avviando i controlli per mettere in sicurezza il velivolo ed i passeggeri. Tra i danni, un vistoso danneggiamento del vetro sul lato sinistro che ha limitato quasi completamente la vista del comandante mentre il lato destro, dove siede il vice comandante, e’ rimasto integro. Distrutto il ‘muso’ dell’aereo che sembra squarciato in alcuni punti. Tanta la paura da parte dei passeggeri, ma non si sono registrati feriti .”Abbiamo sentito una forte scossa, un po’ come se ci fosse un vuoto, una grandinata sul tetto – hanno raccontato Davide Stefano Olgiati e Mariagrazia Lacanea – e il pilota ci ha detto che era grandine grossa come una pallina da tennis”.
Fonte: meteoweb

Previsioni meteo domani Venerdì 21 Agosto

Fonte: meteolive

giornata
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Previsioni oggi Giovedì 20 Agosto

Fonte: meteogiuliacci