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venerdì 28 aprile 2017

Allerta Meteo, il maltempo si accanisce su Nord/Est e Regioni Centrali Tirreniche

Allerta Meteo, ancora forte maltempo nelle prossime ore al Centro/Nord: tra oggi e domani i fenomeni più estremi al Nord/Est e nelle Regioni centrali tirreniche

Allerta Meteo – Il maltempo sta continuando a colpire in queste ore l’Italia centro/settentrionale con piogge torrenziali in modo particolare al Nord/Est dove tra ieri e stamattina sono caduti oltre 300mm nelle zone alpine. Adesso una particolare attenzione va data al Centro Italia per la giornata di domani, Venerdì 28 aprile. Eloquenti le mappe del modello Moloch elaborato dall’ISAC-CNR che pubblichiamo a corredo dell’articolo. Continuerà a piovere in modo torrenziale al Nord/Est, ma i fenomeni si estenderanno anche sul settore tirrenico. Il tutto potrebbe manifestarsi già a partire da questa notte (Liguria di Levante ed alta Toscana) per poi proseguire domattina sulla fascia tirrenica centrale. Attenzione soprattutto a Toscana e Lazio, dove già dal pomeriggio/sera odierno le piogge si intensificheranno rispetto a quelle deboli già in atto.
In secondo luogo, tutta la attenzione è puntata giustamente oggi sul Nord-Est, ma in effetti bisognerebbe indirizzare la stessa anche sul Centro-Italia perché, già tra stanotte e domattina lo ribadiamo, i fenomeni potrebbero risultare  particolarmente marcati e di natura temporalesca.

Fonte:meteoweb

Previsioni meteo domani Sabato 29 Aprile

Fonte: meteolive


giovedì 27 aprile 2017

Previsioni meteo domani Venerdì 28 Aprile

Fonte: meteolive


Allerta Meteo, Italia divisa in due: freddo e maltempo al Nord, caldo estivo e forte scirocco al Centro/Sud

Allerta Meteo, freddo e maltempo al Nord: clima estremo, dopo la siccità adesso rischio inondazioni. Agricoltura in ginocchio, mentre Palermo tocca i +30°C

Allerta Meteo – Classica perturbazione di stampo primaverile in atto sull’Italia, ma con conseguenze estreme sul territorio italiano: al Nord il rischio è quello di passare dall’emergenza siccità all’allarme inondazioni nel giro di poche ore. Dopo le gelate della scorsa settimana, con le campagne già provate dai grandi sbalzi termici e dall’assenza di precipitazioni, adesso l’arrivo improvviso di un’autentica “valanga” d’acqua rischia di dare il definitivo colpo di grazia ad una stagione terribile, con conseguente incremento dei prezzi dei prodotti orto-frutticoli. Grande preoccupazione per tutta la filiera, intanto la situazione meteorologica sta degenerando. Piove copiosamente da ieri sera su tutto il Nord, con picchi di oltre 130mm sulle alpi friulane al Nord/Est, e di 8590mm in Lombardia, le zone fino al momento più colpite. Forti piogge anche in Liguria e alta Toscana, ma il “clou” del maltempo sarà nelle prossime ore, tra stasera, domani – Giovedì 27 Aprile – e dopodomani, Venerdì 28. Soprattutto in Friuli Venezia Giulia e nelle zone più vicine al confine, tra Slovenia e Croazia, sono attese piogge torrenziali con altri 200250mm in arrivo nelle prossime 48 ore.
Oltre al maltempo, fa anche freddo: al Nord Italia le massime odierne non hanno superato gli +11°C a Belluno, Biella e Sondrio, +12°C a Varese, Como, Monza e Cantù, +13°C a Bergamo, Vicenza e Merano, +14°C a Verona, Treviso, Udine, Pordenone e Novara, +15°C a Milano, Torino, Genova, Padova, Mantova, Alessandria e Aosta, +16°C a Venezia, Trento, Gorizia, Monfalcone, Rovigo e Rovereto.
Il clima è decisamente freddo per il periodo su gran parte del continente. In pieno giorno, infatti, abbiamo appena +6°C a Varsavia e Copenaghen, +8°C a Dublino, Edimburgo e Bruxelles, +9°C a Londra e Amsterdam, +10°C a Berlino, +11°C a Parigi. Sarà la seconda settimana consecutiva dal clima decisamente freddo su gran parte d’Europa (vedi mappa NOAA sulla destra, con le anomalie della scorsa settimana), dopo le anomalie negative di quella appena conclusa. Stavolta, però, il freddo interessa anche le isole Britanniche mentre non si estenderà sui Balcani e al Sud Italia, dove invece si sta verificando un grande richiamo caldo proveniente dal Nord Africa.


Infatti, a causa dei forti venti di scirocco, già oggi le temperature sono sensibilmente aumentate soprattutto nelle Regioni Adriatiche e lungo la fascia tirrenica di Calabria e Sicilia. La colonnina di mercurio, infatti, è arrivata fino a +30°C a Palermo, +29°C a Bagheria, +28°C a Rende e Luzzi, +27°C a Pescara, Chieti, Foggia, Cefalù, Cinisi, Carini e Castelbuono, +26°C a Cosenza, Castellammare del Golfo, Feroleto della Chiesa, Capaci, Brolo, Sambuca di Sicilia, Capo d’Orlando, Falcone e Cerignola, +25°C a Benevento, Caserta, Sulmona, Castellammare di Stabia, Barcellona Pozzo di Gotto, Agrigento, Trapani, Vittoria, Marsala, Mazara del Vallo e Vasto, +24°C a Termoli, Licata e Castrovillari, +23°C a Bari, Guidonia e Pantelleria, +22°C a L’Aquila, Avellino, Lecce, Brindisi, Lamezia Terme, Battipaglia e Vibo Valentia, +21°C a Latina, Potenza e Frosinone, +20°C a Roma, Napoli, Reggio Calabria, Crotone e Campobasso.
Domani, Giovedì 27 Aprile, sarà il giorno di maltempo più grave al Nord e nelle Regioni centrali Tirreniche (avremo forti piogge anche tra Lazio e Toscana, vedi mappe del modello Moloch dell’ISAC-CNR a corredo dell’articolo), e contemporaneamente a Venezia ci sarà un grosso episodio d’acqua alta a causa del vento di scirocco, e al Centro/Sud farà ancora più caldo rispetto ad oggi, con punte di +30°C anche in Calabria, fino a +32°C nella Sicilia tirrenica e fino a +29°C tra Puglia, Abruzzo e Molise. Nelle zone interne della Campania, invece, si potranno raggiungere i +27°C.
Al Sud il caldo e il forte vento di scirocco persisteranno anche Venerdì 28 Aprile, così come il maltempo al Centro/Nord. La situazione – come già anticipato nei precedenti aggiornamenti – si normalizzerà soltanto nel weekend, seppur con residua instabilità diffusa. 

Fonte: meteoweb

mercoledì 26 aprile 2017

Previsioni meteo domani Giovedì 27 Aprile

Fonte: meteolive


Allerta Meteo, forte maltempo in arrivo: scirocco impetuoso, piogge torrenziali al Nord e sbalzi di oltre 10°C al Sud

Allerta Meteo, brusco peggioramento in arrivo al Nord: piogge torrenziali per oltre 48 ore mentre al Centro/Sud soffierà un forte scirocco con grandi sbalzi termici e picchi di +30°C

Allerta Meteo – Torna il maltempo sull’Italia, almeno al Centro/Nord: dopo la grande siccità che sta provocando seri problemi alle campagne, tra stasera e Venerdì 28 Aprile cadrà tantissima pioggia sulle Regioni settentrionali e in buona parte del Centro a causa di un peggioramento proveniente da Nord che provocherà anche violenti temporali e locali intense grandinate. La pioggia inizierà a cadere copiosa già dal pomeriggio/sera di oggi, Martedì 25 Aprile, con forti temporali nell’alta Lombardia. I fenomeni si estenderanno a tutto il Nord, intensificandosi notevolmente, nella giornata di domani, Mercoledì 26 Aprile. Le precipitazioni più abbondanti colpiranno il Nord/Est, tra Veneto, Trentino Alto Adige e Friuli Venezia Giulia dove tra domani e Venerdì potranno cadere oltre 250280mm di pioggia.
Tra Giovedì 27 e Venerdì 28 il maltempo si estenderà anche al Centro con forti temporali su gran parte del territorio centrale, mentre il Sud verrà risparmiato dai fenomeni avversi ma vedrà le temperature andare su e giù sulle montagne russe. Dopo il freddo dei giorni scorsi, infatti, arriverà un’importante vampata di calore accompagnata dal forte vento di scirocco: tra Mercoledì 26 e Giovedì 27 le temperature si alzeranno sensibilmente soprattutto nella Sicilia occidentale e settentrionale, e nelle Regioni Adriatiche con punte di +30°C tra Trapani e Palermo, e di +28°C tra Brindisi e Ancona. Decisamente più fresco, con oltre dieci gradi in meno, lungo la costa tirrenica e su quella jonica, dove lo scirocco soffierà dal mare rendendo l’aria fresca e umida. Catania, ad esempio, farà fatica a superare i +18/+19°C mentre Palermo rischia di superare i +30°C, con sbalzi termici di oltre dieci gradi centigradi a pochi chilometri di distanza.
La situazione si normalizzerà nel weekend, quando il peggioramento si concluderà, al Nord cesseranno le piogge e al Centro/Sud si attenuerà lo scirocco con una situazione più calma, ma ancora instabile e con variabilità diffusa.

Fonte: meteoweb

lunedì 24 aprile 2017

Previsioni meteo domani 25 Aprile

Fonte: meteolive


Previsioni Meteo, per il Ponte del 25 Aprile inizia il maltempo al Nord. Sole e caldo al Centro/Sud, ma a fine mese torna il freddo invernale

Previsioni Meteo, tutti i dettagli e le mappe per i prossimi giorni: brusco peggioramento in arrivo in settimana a partire dal Nord, Venerdì 28 arriverà anche al Sud dove ci saranno grandi sbalzi termici

Previsioni Meteo – E’ tornato a splendere il sole in tutt’Italia in questa Domenica 23 Aprile, con temperature in forte aumento, tipicamente Primaverili. Fa più caldo al Nord, con +21°C a Bolzano, Merano e Sondrio, +20°C a Milano e Torino. Ma anche al Sud la colonnina di mercurio è in sensibile rialzo. Notevolissimi gli sbalzi termici in Puglia, dove stamattina ha fatto ancora molto freddo: a Brindisi ci sono +20°C dopo una minima di appena +6°C, a Lecce abbiamo +19°C dopo una minima che è stata addirittura di +3°C. Ma l’escursione termica più significativa tocca punte di 17°C nelle zone interne, a Lequile nel salento (+1°C/+18°C) e ad Acquaviva delle Fonti, sulle Murge (+4°C/+21°C). Anche in Sicilia situazione analoga, a Mazara del Vallo (+2°C/+19°C), a Siracusa (+3°C/+20°C) a Noto (+3°C/+20°C). E queste massime sono ancora parziali, perché aumenteranno ulteriormente nel pomeriggio.
Le temperature sono in graduale rialzo in tutto il Paese dopo il colpo di coda dell’inverno che nei giorni scorsi aveva riportato freddo e nevicate fino a bassa quota. Domani, Lunedì 24 Aprile, farà sensibilmente più caldo rispetto ad oggi in tutt’Italia, e le temperature al Centro e al Sud continueranno ad aumentare anche nei giorni successivi, toccando i picchi massimi tra Mercoledì 26 e Giovedì 27, quando avremo punte di +28°C in Calabria e Sicilia e di +26°C tra Molise, Campania, Puglia e Basilicata. Contemporaneamente, proprio tra Mercoledì e Giovedì, forti piogge e temporali colpiranno prima il Nord e poi il Centro. Il maltempo, che al Nord inizierà durante il Ponte del 25 Aprile, arriverà anche al Sud nella giornata di Venerdì 28 Aprile, con un brusco crollo delle temperature che in poche ore torneranno su valori invernali. Nevicherà ancora sull’Appennino. Non sarà freddo come nei giorni scorsi, ma quasi.
Fonte: meteoweb

venerdì 21 aprile 2017

Previsioni meteo domani Sabato 22 Aprile

Fonte: meteolive


Colpo di coda dell’inverno, clima da brividi in tutt’Italia: temperature in picchiata, freddo invernale e gelate diffuse

Il nucleo di freddo più intenso sta sfondando sull’Italia dai Balcani verso le Regioni Adriatiche: abbiamo infatti instabilità diffusa tra Marche, Abruzzo, Molise, Puglia e zone interne di Campania e Basilicata. Intanto le temperature minime della notte sono state molto basse in tutto il Paese, con estese gelate nelle zone interne del Centro/Nord, fin in pianura. All’alba, infatti, la colonnina di mercurio è piombata fino a -3°C ad Avezzano, -1°C a Novara, L’Aquila, Orvieto, Belluno, Aosta e Mirandola, 0°C a Perugia, Bergamo, Arezzo, Potenza, Campobasso e Merano, +1°C a Modena, Alessandria, Cremona, Frosinone, Biella, Asti, Pavia, Viterbo, Reggio Emilia, Alfonsine, Bagnacavallo, Sassuolo, Imola, Terni, Rieti, Tivoli, Empoli e Faenza, +2°C a Firenze, Mantova, Grosseto, Alghero, Monza, Latina, Rovigo, Ravenna, Matera, Benevento, Ferrara, Piacenza, Casale Monferrato, Carpi, Domodossola e Treviso, +3°C a Brescia, Pisa, Avellino, Guidonia, Olbia, Martina Franca, Alberobello, Locorotondo e Cesena, +4°C a Milano, Torino, Verona, Bologna, Sassari, Vicenza, Cosenza, Rimini, Chieti, Ancona, Jesi, Aviano, Prato, Pratica di Mare e Trento, +5°C a Roma, Napoli, Pescara, Padova, Rovereto, Oristano, Udine, Caserta, Vasto, Termoli, San Benedetto del Tronto, Foggia e Pordenone, +6°C a Bari, Trieste, Lecce, Lamezia Terme, Bolzano, Iglesias, Castellammare di Stabia, Monopoli e La Spezia, +7°C a Taranto, Salerno, Catanzaro, Vibo Valentia, Brindisi e Vieste, +8°C a Venezia, Genova, Cagliari, Savona e Civitavecchia. Un freddo tipicamente invernale che si rinnova per la seconda mattinata consecutiva, e che si intensificherà ulteriormente sia domani, Venerdì 21 Aprile, che dopodomani, Sabato 22 al Centro/Sud.
A proposito di Sud: nelle zone costiere di Sicilia e Calabria meridionale il clima è ancora abbastanza mite, primaverile. La temperatura minima, infatti, non è scesa sotto i +13°C a Palermo, Messina, Reggio Calabria, Siracusa e Trapani, ma in queste località l’aria fredda sta arrivando soltanto adesso, infatti alle 09:30, dopo oltre tre ore dall’alba e dalle temperature minime, abbiamo comunque sempre +13°C. Il freddo, quindi, sta arrivando proprio adesso e le temperature diminuiranno sensibilmente anche qui nelle prossime ore, toccando i picchi più bassi tra Venerdì sera e Sabato mattina.
Il maltempo sarà limitato al Centro/Sud, e soprattutto alle Regioni Adriatiche: tra Abruzzo, Molise, Puglia e zone interne di Campania e Basilicata, avremo nevicate tra oggi pomeriggio e domani mattina fino ai 300400 metri di altitudine, e gragnola persino un po’ più in basso.

giovedì 20 aprile 2017

Previsioni meteo domani venerdì 21 aprile

Fonte: meteolive


Ondata di freddo anomalo sull’Italia, è tornato l’inverno: tra Giovedì 20 e Venerdì 21 picchi di -15°C rispetto alla norma [MAPPE]

Freddo invernale in tutt'Italia, il picco tra Giovedì e Venerdì: temperature in picchiata su valori eccezionali, neve a quote molto basse al Centro/Sud

L’Italia sta vivendo in queste ore il colpo di coda dell’inverno con freddo eccezionalmente tardivo: ci avviano verso la fine di Aprile, nel cuore della stagione primaverile, eppure la colonnina di mercurio è tornata su valori tipicamente invernali, in linea con le medie di Gennaio. Oggi ha fatto ancora caldo soltanto all’estremo Sud, con temperature fino a +19/+20°C esclusivamente nelle zone costiere di alcune località di Calabria e Sicilia durante la mattinata, poi anche all’estremo Sud la colonnina di mercurio ha iniziato la sua picchiata. Al Centro/Nord, invece, le temperature più elevate a Roma e Genova con +17°C, mentre in pianura Padana, Verona, Mantova, Vicenza e Piacenza sono state le uniche a toccare i +17°C, seguite da Milano, Padova, Ferrara, Alessandria e Pordenone a +16°C. Comunque continua a fare decisamente fresco soprattutto a Trieste (temperatura massima di appena +12°C), a Bologna (+14°C), a Venezia e Ravenna (+15°C).
L’anomalia fredda più significativa si registra però lungo le Regioni Adriatiche, dove c’è stato più maltempo. La colonnina di mercurio non ha superato i +4°C a Campobasso, +8°C a L’Aquila e Avezzano, +10°C a Potenza e Vasto, +11°C a Foggia, Termoli e Cerignola, +12°C a Pescara, Ancona, Vieste, Alberobello, Martina Franca e San Benedetto del Tronto. E stiamo parlando delle massime…
Le temperature, infatti, stanno continuando a diminuire, e soprattutto in serata crolleranno ulteriormente. Alle ore 18:15, ad esempio, Potenza è già a +3°C, Avezzano a +5°C, Alberobello a +7°C, Foggia e Ancona sono a +8°C, Bari, Brindisi e Lecce sono a +11°C. Sui rilievi appenninici la neve sta già cadendo sino a quote collinari, localmente addirittura a 700 metri di altitudine. E il nucleo più freddo deve ancora arrivare: l’ondata fredda, infatti, entrerà nel vivo soltanto nei prossimi giorni, tra il pomeriggio di Giovedì 20 e la serata di Venerdì 21. L’Italia sarà investita da masse d’aria di origine Artica molto basse che faranno crollare le temperature fino a -15°C rispetto alle medie del periodo, a un passo dai record storici. Al Centro/Sud continuerà a fare molto freddo fino a Sabato 22 Aprile, e la sensazione di gelo sarà alimentata per il corpo umano dalle forti raffiche di vento che interesseranno soprattutto le Regioni del medio e basso Adriatico, dove tra Giovedì pomeriggio e Venerdì mattina la neve potrà cadere fino a quote molto molto basse, imbiancando le colline a partire dai 300400 metri di altitudine e localmente cadendo sotto forma di neve tonda o gragnola fin sulle coste. Le Regioni più colpite saranno Abruzzo, Molise e Puglia, non solo per le precipitazioni, il freddo e la neve a bassa quota, ma anche per le intense mareggiate che flagelleranno i litorali adriatici esposti a nord e nord/est.
Il freddo continuerà in tutt’Italia: le temperature minime più basse saranno all’alba di Venerdì 21 al Centro/Nord e di Sabato 22 al Centro/Sud, con valori fino a -3°C in pianura Padana, nei fondovalle alpini e nelle zone interne dell’Appennino, fino a quote bassissime. Estese gelate andranno a provocare seri danni alle colture e soprattutto ai vigneti della toscana.
Fonte: meteoweb

mercoledì 19 aprile 2017

Previsioni meteo domani Giovedì 20 Aprile

Fonte: meteolive


Allerta Meteo, inizia l’ondata di gelo e neve: temperature in picchiata, saranno 4 giorni d’inverno!

Allerta Meteo, inizia sull'Italia il colpo di coda dell'inverno: durerà oltre 4 giorni, tra Giovedì 20 e Venerdì 21 i picchi con le temperature più basse

Allerta Meteo – E’ iniziato il colpo di coda dell’inverno: forti venti di bora stanno già sferzando molte zone del Nord Italia, dove le temperature sono in picchiata. In pieno giorno, alle ore 16:00, abbiamo appena +7°C a Bologna, Cesena e Udine, +8°C a Brescia, Modena, Ravenna, Rimini e Cesenatico, +9°C a Trieste, Ferrara e Pordenone, +10°C a Venezia, Verona, Padova, Parma, Reggio Emilia, Gorizia e Treviso, +11°C a Vicenza, Fano e Senigallia, +12°C a Mantova e Ancona. Sembra di essere tornati in pieno inverno: fino a qualche giorno fa, alla stessa ora si misuravano addirittura 16-18°C in più nelle stesse località!!! Il fronte freddo avanza da Nord/Est verso l’Italia, accompagnato da piogge, temporali e venti impetuosi che sfiorano i 100km/h in molte località di Friuli Venezia Giulia, Veneto, Lombardia orientale ed Emilia Romagna.
Invece sono le ultime ore di caldo in Sardegna, nelle Regioni del medio/basso Adriatico e all’estremo Sud, ma senza picchi esagerati. Le temperature più elevate del giorno hanno raggiunto +22°C a Cagliari, Olbia, Castellammare di Stabia, Pomigliano d’Arco, Termoli, Corigliano Calabro e Vasto, +21°C a Catania, Bari, Reggio Calabria, Cosenza e Cerignola, +20°C a Palermo, Genova, Messina, Pisa, Lecce, Trapani, Crotone e Grosseto.
Nelle prossime ore, lentamente, il fronte freddo si sposterà sempre più verso Sud, arrivando entro stasera al Centro. Nelle regioni meridionali (e soprattutto in Calabria e Sicilia) avremo invece un’altra nottata molto mite, con temperature che faranno fatica durante la prossima notte a scendere sotto i +17/+18°C nelle zone costiere. L’aria fredda raggiungerà il Sud soltanto a partire dalle ore centrali della giornata di domani. Intanto il maltempo si intensificherà al Centro, con fenomeni particolarmente intensi nella serata odierna tra Marche e Abruzzo, dove si verificheranno abbondanti nevicate oltre gli 800 metri di altitudine.
Ma il picco più freddo sarà nei prossimi giorni, tra Giovedì 20 e Venerdì 21: le temperature raggiungeranno valori eccezionali per la terza decade di Aprile, esattamente in linea con le medie di Gennaio, come se fossimo quindi in pieno inverno. Un’anomalia molto intensa, che segue una lunghissima anomalia altrettanto eccezionale ma di natura opposta (cioè calda), che dura ormai da quasi tre mesi.
In un contesto climatico particolarmente ballerino, avremo così quest’ondata di freddo invernale molto tardiva colpire l’Italia nel cuore della Primavera. Dopo i fenomeni temporaleschi che inevitabilmente si scateneranno tra stasera e domani, alimentati dai contrasti termici, persisterà fino a Sabato un’instabilità diffusa con rovesci e piogge sparse su tutto il Centro/Sud. Bel tempo, invece, al Nord. Le precipitazioni risulteranno nevose fino a bassa quota, localmente tra Giovedì sera e Venerdì mattina addirittura in collina, a partire dai 300 metri di altitudine nelle Regioni centrali Adriatiche.
Nonostante l’eccezionale ondata di freddo, siamo comunque nella seconda metà di Aprile: in caso di schiarite e quindi cielo a tratti sereno (circostanza che si verificherà a sprazzi su tutto il territorio nazionale), le temperature riusciranno comunque a salire molto agevolmente oltre i +15/+16°C. Sarà soltanto durante le ore serali, notturne e mattutine, o in assenza di sole per la nuvolosità e durante le precipitazioni, che il freddo si percepirà in modo particolarmente fastidioso per il corpo umano.

Fonte: meteoweb

martedì 18 aprile 2017

Previsioni meteo domani Mercoledì 19 Aprile

Fonte: meteolive


Colpo di coda dell'inverno in settimana: tracollo termico, anche neve a bassa quota

CLAMOROSO RIBALTONE METEO - Passate le festività pasquali, ecco che le notizie provenienti dal fronte meteo non sono cambiate. L'aria fredda preannunciata da giorni si getterà con foga sulle nostre regioni, specie su quelle orientali - perché il perno dell'irruzione risulterà sbilanciato verso i Balcani - determinando un colpo di coda invernale a dir poco tardivo. E colpo di coda invernale significa neve, neve che come vedremo si spingerà alle basse quote. Insomma, c'è di che parlare in questi giorni.
SFERZATA INVERNALE - Un nuovo peggioramento è atteso a partire dalle Alpi Orientali e dal Triveneto, per l'approssimarsi di una massa d'aria decisamente fredda dal Nord Europa. Sarà così l'inizio di quel drastico cambiamento, che porterà un colpo di coda molto tardivo dell'inverno. L'irruzione artica tracimerà già in serata, tant'è che lungo la dorsale appenninica si rivedrà la neve, neve che tra Marche e Abruzzo si spingerà addirittura a quote alto collinari entro fine giornata. Attesi anche acquazzoni, grandine ed un repentino crollo delle temperature per venti di Grecale in accentuazione.
Le precipitazioni continueranno a coinvolgere le regioni adriatiche centro meridionali, localmente il Sud Italia e i settori orientali della Sardegna. Il freddo si farà pungente, specie al calar del sole, freddo che porterà nevicate addirittura quote collinari tra Marche e Abruzzo o comunque a quote decisamente basse nel resto d'Italia. Il tutto andrà avanti sino a venerdì.
ULTERIORI TENDENZE - Per un miglioramento occorrerà attendere il weekend, allorquando dovrebbe riaffacciarsi una propaggine dell'Alta delle Azzorre. Ma potrebbe trattarsi di una breve tregua, in attesa di un altro freddo peggioramento nord atlantico.
Fonte: meteogiornale

venerdì 14 aprile 2017

Previsioni meteo Sabato 15 Aprile

Fonte: meteolive


Previsioni meteo, Pasqua instabile: attenzione all’intensa ondata di freddo tardivo in arrivo sull’Italia tra il 18 e il 19 Aprile

Pasqua instabile al Sud, attenzione ad una possibile sfuriata fredda di matrice artica in arrivo sull'Italia tra il 18-19 Aprile

L’onda mobile anticiclonica in queste ore è in temporaneo rinforzo sulla nostra Penisola, ma gli ultimi strascichi instabili nelle prossime ore continueranno ad arrecare residui fenomeni d’instabilità tra Molise, Gargano (Foggiano compreso) e Basilicata. Da segnalare anche qualche scroscio di pioggia sull’estremo Nord-Est, tra Friuli ed Alto Veneto, che potrà sconfinare dalle Alpi verso le pianure. Venerdì l’alta pressione comincerà nuovamente ad indebolirsi favorendo altra instabilità pomeridiana sul Nord-Est ed Emilia Romagna. Sabato un nuovo impulso freddo ed instabile colpirà il Triveneto, la Lombardia orientale e l’Emilia Romagna, determinando temporali sparsi e grandinate, scivolando poi lungo il medio Adriatico e al Sud Italia nella giornata di Pasqua con un relativo calo delle temperature, ma per il lunedì di Pasquetta è atteso un miglioramento con un tempo più stabile e soleggiato ovunque. Attenzione tra il 18-19 Aprile, secondo gli ultimi aggiornamenti dei modelli matematici potrebbe affluire una veloce ma intensa irruzione di aria fredda da Nord Est, in grado di determinare un brusco calo termico, instabilità temporalesca, grandine, brevi nevicate in collina con una forte ventilazione dai quadranti settentrionali associata a delle gelate nelle ore più fredde. Nei prossimi giorni faremo ovviamente il punto in merito a questa situazione.

Fonte: meteoweb

giovedì 13 aprile 2017

Previsioni Meteo Pasqua e Pasquetta 2017, finalmente si scioglie la prognosi: ecco che tempo farà

Previsioni Meteo Pasqua e Pasquetta 2017: tutti i dettagli per Domenica 16 e Lunedì 17 Aprile, tempo nel complesso buono ma con qualche disturbo

Previsioni Meteo Pasqua e Pasquetta 2017 – E’ oramai giunta la settimana che conduce alle Festività di Pasqua, per cui diventa assai interessante capire come sarà il tempo per queste giornate festive tanto attese e magari anche ottime per regalarsi qualche  momento di relax.
Ebbene la giornata di sabato si presenta sotto auspici buoni, nel senso gli unici fenomeni sono attesi sul Nord-Est e, limitati per lo più  alle sole ore pomeridiane, sul settore adriatico del Centro/Sud. Sul resto di Italia tempo in prevalenza asciutto e  favorevole per attività anche all’aperto, visto l’andamento delle temperature in linea con la metà di aprile.
La domenica potrebbe risentire del passaggio di una perturbazione di origine atlantica, che attraversa il Centro Europa e che con il suo lembo più meridionale potrebbe far sentire i suoi effetti, già dalla mattinata, sulla fascia adriatica ed in misura più marginale sul Triveneto. Prima parte di giornata del tutto favorevole sul Nord Ovest ed al Meridione ove potrebbero presentarsi anche dei piacevoli momenti soleggiati.  Nel pomeriggio si accentuerà la copertura nuvolosa e non mancheranno localmente delle precipitazioni, in particolare nell’entroterra e sui rilievi, nonché nelle aree interne.  Più coinvolte la fascia adriatica e tutto  il Centro-Sud, fino alla Calabria.
Lunedì di Pasquetta che si prospetta nella mattinata ottimo un po’ dappertutto. Da mettere in conto però nel primo pomeriggio sporadici acquazzoni in prossimità dei rilievi centro-meridionali, ultimi strascichi della perturbazione oramai allontanatasi verso Est.
Valori termici che si terranno nella media, max. prossime ai 20° con punte attese fino ai 24°-25° in Sicilia. Minime in linea con il periodo e mai inferiori ai 12°-13°. Come si può notare le prospettive non sono affatto cattive, anzi…

Fonte: meteoweb

Previsioni meteo domani Venerdì 14 Aprile

Fonte: meteolive


martedì 11 aprile 2017

Previsioni Meteo: Settimana Santa di sole e caldo, poi forti temporali pomeridiani a Pasqua e Pasquetta

Previsioni Meteo, caldo in aumento nei prossimi giorni: temperature quasi estive in tutt'Italia durante la Settimana Santa, poi rischio instabilità con forti temporali pomeridiani a Pasqua e Pasquetta

Previsioni Meteo – La Settimana Santa in Italia è iniziata con un Lunedì di super caldo al Centro/Nord, dove è stata una giornata quasi estiva con +28°C a Merano, +27°C a Novara, +26°C a Bolzano, Bologna, Mantova, Ferrara, Piacenza e Sondrio, +25°C a Milano, Torino, Perugia, Grosseto e Parma, +24°C a Firenze, Brescia, Bergamo e Ancona, +23°C a Roma, Verona, Padova, Pordenone, Treviso e Viterbo. Nei prossimi giorni farà ancora più caldo, con temperature in sensibile aumento anche al Sud dove la colonnina di mercurio si mantiene ancora su valori più freschi. Soprattutto nei giorni di Venerdì 14 e Sabato 15 avremo un clima eccezionalmente mite e soleggiato in tutt’Italia. Poi tra Pasqua e Pasquetta l’anticiclone mollerà un po’ la presa, e seppur in un contesto mite e soleggiato, si svilupperanno forti temporali pomeridiani con fenomeni anche intensi durante le ore centrali delle giornate, soprattutto nelle zone interne. La tendenza per la prossima settimana, dopo Pasquetta, vede un più significativo peggioramento, ma di questo parleremo nei prossimi aggiornamenti.
Fonte: meteoweb

lunedì 10 aprile 2017

Previsioni Meteo Pasqua e Pasquetta 2017, clamorosa virata fredda dei modelli: torna l’inverno proprio tra Domenica 16 e Lunedì 17!!!

Previsioni Meteo Pasqua e Pasquetta 2017: il modello statunitense GFS sembra allinearsi all'europeo ECMWF che insiste sulla tendenza al freddo, anzi potrebbe essere un vero e proprio colpo di coda dell'inverno!

Previsioni Meteo Pasqua e Pasquetta 2017 – Clamorosa virata fredda dei principali modelli previsionali per Pasqua e Pasquetta: negli ultimi aggiornamenti, lo statunitense GFS sembra accodarsi all’europeo ECMWF che per l’ennesima volta si conferma il miglior modello per individuare con grande anticipo la tendenza esatta sul medio e lungo termine. Ovviamente manca ancora una settimana e la situazione rimane in bilico, ma in base agli ultimi aggiornamenti è evidente come rischiamo di avere un vero e proprio colpo di coda dell’inverno tra Domenica 16Lunedì 17 e Martedì 18 Aprile, proprio in concomitanza con i giorni “clou” delle festività pasquali. Eppure fino a Sabato 15 Aprile avremo un forte anticiclone che garantirà sole e caldo per tutta la Settimana Santa. Sarà bel tempo dalle Alpi alla Sicilia, con temperature molto miti, quasi estive al Centro/Nord dove la colonnina di mercurio raggiungerà diffusamente i +27/+28°C, gradevoli anche al Centro/Sud con massime tra +21 e +23°C.
Il maltempo dovrebbe arrivare proprio nel giorno di Pasqua, Domenica 16 Aprile, a partire dal Centro/Nord, spostandosi nel pomeriggio/sera anche al Sud. Invece a Pasquetta, Lunedì 17, i fenomeni più estremi potrebbero interessare proprio il Centro/Sud, con freddo invernale e nevicate sull’Appennino, persino a quote collinari nelle zone terremotate del Centro.
Ovviamente si tratta soltanto di una prima tendenza a 7 giorni di distanza, nei prossimi aggiornamenti ne capiremo di più.

Fonte: meteoweb

Previsioni meteo domani Martedì 11 Aprile

Fonte: meteolive


venerdì 7 aprile 2017

Previsioni meteo domani Sabato 8 Aprile

Fonte: meteolive


Previsioni Meteo: torna l’alta pressione su gran parte d’Italia, residua instabilità sull’Appennino

Previsioni Meteo – Dopo gli ultimi cenni di instabilità che in queste ore stanno interessando molte regioni, in modo particolare le aree appenniniche a ridosso dei principali comprensori montuosi, dove sono in atto dei rovesci e dei brevi temporali, a partire da domani il tempo tornerà a stabilizzarsi su gran parte del territorio nazionale per l’elongazione, verso l’Europa centro-occidentale e il bacino centrale del Mediterraneo, degli elementi più meridionali dell’anticiclone delle Azzorre. L’avvicinamento di questa figura anticiclonica sarà accompagnata dall’afflusso, soprattutto in quota, di aria sempre più calda e secca, d’estrazione sub-tropicale, che accentuerà la stabilità atmosferica su buona parte del territorio nazionale. L’incremento del geopotenziale in quota causerà una significativa stabilizzazione della colonna d’aria, con l’attivazione di “Subsidenze atmosferiche” (moti discendenti in seno alla colonna d’aria) che inibiranno l’azione dei moti convettivi.
L’espansione di questo promontorio anticiclonico, di origine sub-tropicale, in direzione dell’area mediterranea centro-occidentale verrà supportata dall’affondo di una saccatura, colma di aria fredda polare marittima alla quota di 500 hpa, nel bel mezzo dell’Atlantico. Lo scivolamento di questa saccatura, a carattere freddo, nel bel mezzo dell’oceano, tenderà a spingere verso levante questo promontorio anticiclonico, che manterrà il proprio baricentro fra il Regno Unito e la Francia, con massimi che raggiungeranno i 1035 hpa.

Questo promontorio anticiclonico, a seguito dell’ulteriore approfondimento della saccatura in pieno Atlantico, dall’entroterra desertico algerino si espanderà in direzione del bacino centrale del Mediterraneo, spingendo masse d’aria sempre più miti e secche anche in direzione delle nostre regioni, contribuendo a stabilizzare ulteriormente la colonna d’aria. Il graduale spostamento verso levante di questa struttura anticiclonica, verso le nostre regioni, determinerà un conseguente aumento dei valori termici, già a partire da domani, indotto sia dai fenomeni di “Subsidenza atmosferica” (moti discendenti tipici nei regimi anticiclonici) che dallo scorrimento di aria sempre più calda e secca, nella media troposfera, oltre che dall’intensificazione dell’insolazione diurna, tipica del mese di aprile.

Proprio per questo nei prossimi giorni, in molte regioni del centro-nord, ed in particolare fra la pianura Padana e le aree più interne tra Toscana, Umbria e Lazio, si potranno registrare temperature massime sui +23°C +24°C, ma con possibili picchi fin sopra i +25°C. Nel corso del weekend solo sulle zone più interne della dorsale appenninica, sull’entroterra fra Toscana, Marche, Umbria e Lazio, durante le ore più calde del giorno, si potranno sviluppare imponenti annuvolamenti cumuliformi che potranno dare la stura a brevi e momentanei rovesci di pioggia, relegati principalmente alle aree montane, che tenderanno rapidamente a diradarsi entro sera. Un po’ di nuvolosità, prevalentemente stratificata, potrà interessare pure la Sicilia per aria un po’ più umida in quota richiamata dalla modesta “Upper Level Low” che si isolerà nei pressi della costa tunisina.


Fonte: meteoweb

giovedì 6 aprile 2017

Previsioni meteo domani Venerdì 7 Aprile

Fonte: meteolive


Meteo in fermento: ancora instabilità, ancora piogge e temporali. Poi migliora

CAPRICCI D'APRILE - inutile ripeterlo, ma aprile sta mostrando caratteristiche decisamente diverse dal suo predecessore. Diciamo che per il momento fa le veci di un marzo anticiclonico. Il trend sembra volersi confermare anche prossimamente, pur con fasi di bel tempo indotte da tentativi altopressori più o meno convincenti. Ma andiamo a vedere la previsione.
TENDENZA METEO PROSSIMI GIORNI - La situazione non cambierà di una virgola neppure oggi, eccezion fatta per un miglioramento che andrà a prendere piede nelle regioni settentrionali. Altrove più sole al mattino, prevalenza di nubi pomeridiane su zone interne e limitrofe associate a frequenti scrosci di pioggia. Spesso temporaleschi. Non mancheranno, come capitato nelle giornate passate, sconfinamenti in direzione di aree costiere e pianeggianti.
Per venerdì ci aspettiamo i primi cenni di guarigione, che dovrebbero garantirci maggiori schiarite un po' in tutta Italia. Soltanto tra le due Isole Maggiori, laddove si avvicinerà quel che resta del nucleo fresco originario, potremmo assistere a sprazzi d'instabilità diurna con acquazzoni e qualche temporale.
ULTERIORI TENDENZE - La novità odierna è rappresentata dal miglioramento che dovrebbe garantirci un weekend migliore - in genere soleggiato e con temperature in rialzo - e l'avvio della settimana pasquale all'insegna del bel tempo. Restano, ahi noi, incertezze non di poco conto proprio per le festività perché pare possa subentrare un peggioramento più organizzato. Ma ovviamente siamo in un arco temporale ampio e passibile di pesanti modifiche.
Fonte: meteogiornale

mercoledì 5 aprile 2017

Previsioni meteo domani Giovedì 6 Aprile

Fonte: meteolive


Capricci di primavera, fresco da est ringalluzzirà i temporali pomeridiani

A PRIMAVERA FA... LA PRIMAVERA - prosegue, da alcuni giorni, quella spiccata variabilità diurna tipicamente primaverile. Variabilità innescata da un Vortice depressionario al Sud Italia, ora in attenuazione ma che verrà in qualche modo rivitalizzato dall'intervento di un piccolo nucleo d'aria fresca dai quadranti orientali. Ci aspettiamo ulteriori acquazzoni e temporali, ma la tendenza - come vedremo - è verso un miglioramento.
TENDENZA METEO PROSSIMI GIORNI - l'arrivo del nucleo d'aria fresca sta causando un peggioramento sul Nord Italia, laddove ci aspettiamo piogge diffuse e locali temporali. Nucleo che manterrà in auge anche instabilità pomeridiana diffusa, ciò significa che dovremo affrontare altri temporali su zone interne e limitrofe. Ma non mancheranno sconfinamenti verso coste e pianure adiacenti. Anche stavolta i fenomeni tenderanno a focalizzarsi maggiormente nelle zone appenniniche e insulari.
La situazione non cambierà di una virgola neppure giovedì, eccezion fatta per un miglioramento che andrà a prendere piede nelle regioni settentrionali. Altrove più sole al mattino, prevalenza di nubi pomeridiane su zone interne e limitrofe associate a frequenti scrosci di pioggia. Spesso temporaleschi. Non mancheranno, come capitato nelle giornate passate, sconfinamenti in direzione di aree costiere e pianeggianti.
ULTERIORI TENDENZE - La novità odierna è rappresentata dal miglioramento che dovrebbe garantirci un weekend migliore - in genere soleggiato e con temperature in rialzo - e l'avvio della settimana pasquale all'insegna del bel tempo. Restano, ahi noi, incertezze non di poco conto proprio per le festività perché pare possa subentrare un peggioramento più organizzato. Ma ovviamente siamo in un arco temporale ampio e passibile di pesanti modifiche.
Fonte: meteogiornale

martedì 4 aprile 2017

Previsioni meteo domani Mercoledì 5 Aprile

Fonte: meteolive

Maltempo, bombe d’acqua al Centro/Sud e super caldo al Nord: nelle prossime 48h i fenomeni più estremi

Il maltempo continua a colpire il Centro/Sud con piogge e temporali sparsi in molte località. Diverse bombe d’acqua hanno colpito nel pomeriggio/sera di Lunedì 3 Aprile la Sardegna, la Sicilia, la Calabria, la Puglia e l’Abruzzo. Le temperature sono tornate su valori tipicamente invernali, con massime in linea con le medie di fine Gennaio: appena +10°C a Caltanissetta, +11°C a L’Aquila, Ragusa, Potenza e Campobasso, +12°C a Cosenza, +13°C a Sciacca, +14°C a Termoli, Vasto eUstica, +15°C a Pescara, Avellino, Gioia del Colle e Modica, +16°C a Palermo, Bari, Taranto, Lecce, Foggia, Brindisi e Ponza, +17°C a Napoli, Messina, Cagliari, Caserta, Benevento, Sassari e Lampedusa.
Al Centro/Nord e soprattutto in pianura Padana continua il super caldo con temperature massime tipicamente estive, in linea con le medie di metà Giugno: +27°C a Bolzano, Merano, Empoli e Pordenone, +26°C a Trieste, Padova, Mantova, Trento, Udine, Rovereto, Mestre, Treviso, Aviano e Monfalcone, +25°C a Milano, Venezia, Genova, Brescia, Vicenza, La Spezia, Cremona, Casale Monferrato e Sondrio, +24°C a Firenze, Verona, Bergamo, Ferrara, Savona, Como, Pavia e Piacenza, +23°C a Torino, Pisa, Parma, Reggio Emilia, Prato, Ravenna, Alessandria, Asti, Biella, Varese e Belluno, +22°C a Bologna, Modena, Cesena e Forlì, +21°C a Grosseto, Rimini e Cesenatico.
Nelle prossime ore l’instabilità continuerà a colpire il Sud: il vortice ciclonico posizionato nel basso Tirreno alimenterà la risalita dal mar Jonio di altri forti temporali che nella giornata di Martedì 4 Aprile colpiranno soprattutto la Calabria, ma anche in Sicilia arriveranno forti temporali nella fascia tirrenica dell’isola per il terzo giorno consecutivo.
Al Centro/Nord continuerà a fare molto caldo, ma dal pomeriggio di Martedì fino a Mercoledì sera ci saranno forti temporali anche su Alpi e pianura Padana, molto forti nella giornata di Mercoledì 5 tra Trentino Alto Adige, Veneto, Lombardia e Piemonte.
Fonte: meteoweb