mercoledì 4 gennaio 2017

Ondata di gelo prossima all'Italia, neve in pianura. Evento meteo imponente

SUPER INVERNO, METEO BEFANA PORTA GELO E NEVE - Ormai archiviata la prima perturbazione dell'anno, ci prepariamo a subire l'assalto di correnti gelide artiche in rapida discesa dal Nord Europa. L'irruzione fredda vedrà un mix di masse d'aria di natura artica e persino di matrice russo-siberiana: si tratterà di aria continentalizzata, la più fredda che possa raggiungerci in quanto molto rigida anche nei bassi strati. L'Italia verrà colpita in modo pesante con un tracollo termico imponente e tale offensiva gelida innescherà un peggioramento per forti contrasti con le acque del mare più temperate. Rovesci colpiranno le Adriatiche ed il Sud, con la neve che potrà portarsi fin sulle coste. L'inverno si appresta quindi ad entrare davvero nel vivo, ed avremo giornate nevose e di gran freddo fino a tutto il Ponte dell'Epifania.
IL METEO DI MERCOLEDI' 4 GENNAIO 2017 - La giornata odierna sarà ancora relativamente tranquilla, anzi la migliore della settimana grazie all'allontanamento a sud della perturbazione ed in attesa del sopraggiungere verso le Alpi dell'avanguardia dell'aria gelida artica. Nel dettaglio, qualche residuo strascico d'instabilità si avrà all'estremo Sud Italia con piovaschi o rovesci localizzati tra la Calabria e la Sicilia. Altrove il meteo migliorerà, con prevalenza di ampie schiarite. A fine giornata nubi consistenti si addosseranno ai crinali alpini di confine, con prime nevicate che preannunceranno il vistoso repentino peggioramento dovuto allo sfondamento dell'aria più fredda. Le temperature subiranno un temporaneo rialzo limitatamente al Nord Italia, in attesa del drastico raffreddamento che dilagherà sulla Penisola.
METEO INVERNALE, OFFENSIVA DEL GELO E NEVICATE - Giovedì 5 gennaio, Vigilia dell'Epifania, sarà la giornata segnata dall'atteso sfondamento dell'aria artica con peggioramento a carattere marcatamente invernale. Il flusso gelido irromperà in Adriatico dopo essere transitato sul Baltico e sull'Europa Centrale. Avremo un tracollo termico imponente ovunque, più marcato su Adriatiche e Meridione dove si attende il peggioramento associato a precipitazioni anche a carattere di rovescio con neve inizialmente oltre i 500/1000 metri, ma dal pomeriggio/sera la neve si porterà diffusamente in pianura o verso le coste lungo il lato adriatico dalla Romagna fino alla Puglia Garganica, mentre cadrà a quote basse collinari altrove. Al Nord e Tirreniche splenderà il sole. Gelo e neve sono previsti in forte accentuazione per la Befana.
ULTERIORI TENDENZE - Gelo e nevicate toccheranno la fase acuta tra il 6 ed il 7 gennaio, con clima rigido ulteriormente esaltato dai venti burrascosi. Sarà con ogni probabilità neve fin sulle coste anche all'estremo Sud e Sicilia, a conferma di un evento meteo invernale di notevoli proporzioni. Da domenica il fulcro della circolazione perturbata gelida si porterà sull'Egeo, con l'anticiclone che tornerà a premere da ovest verso l'Italia, preparando ad una nuova settimana con temperature in progressivo rialzo verso valori più vicini alle medie stagionali.
Fonte: meteogiornale