martedì 28 gennaio 2014

Instabile al Sud, piogge e neve sin sulle coste su alto Adriatico


immagine articolo 31003E' innegabile che l'attenzione dei meteo-appassionati sia rivolta principalmente alla giornata di domani mercoledì 29 Gennaio, quando avremo un più marcato peggioramento che dovrebbe riuscire a far cadere la neve - per la prima volta in stagione - in diversi settori della Val Padana. Qualche accenno in tal senso c'è già ora, come detto sull'Emilia Romagna sono in atto nevicate in varie zone pianeggianti e addirittura fino in Riviera.

Nelle regioni del Nord, est soprattutto, la ventilazione è orientale e quindi piuttosto fredda perché sull'Europa orientale è affluita aria gelida direttamente dalla Russia. Anche i Balcani, che sino pochi giorni fa soffrivano anomalie termiche ben più marcate rispetto alle nostre, hanno accolto l'Inverno con la i maiuscola.
Per quel che concerne la giornata odierna, nelle regioni dell'alto Adriatico registreremo una generale attenuazione dei fenomeni. Qualche pioggia e delle spruzzate di neve a quote collinari si spingeranno verso le Marche, attardandosi al pomeriggio. Nelle regioni Centrali poco o nulla da segnalare, salvo qualche sporadico fenomeno a carattere sparso sulle tirreniche. Al Sud permane una nuvolosità irregolare, annessa a frequenti rovesci di pioggia in Calabria e sul Salento. La ventilazione sostenuta di Maestrale continuerà ad addosserà nubi sui rilievi adiacenti le coste calabre e della Sicilia, determinando in tal modo ulteriori fenomeni da stau.
Anche in Sardegna avremo condizioni di spiccata variabilità senza escludere la possibilità di qualche rovescio di pioggia e delle nevicate oltre gli 800-1000 metri di altitudine. Inoltre dobbiamo segnalare la presenza di numerose celle temporalesche, le più attive delle quali stazionano sul basso Tirreno, sul Canale di Sicilia e sullo Ionio. Dei venti abbiam detto, per quel che concerne le temperature poche le variazioni da segnalare. I valori si manterranno sui livelli attuali, consoni alla fine di gennaio. (Fonte meteogiornale.it)