venerdì 9 maggio 2014

Se si avverasse? Sbalzi pazzeschi in pochi giorni tra il 18 ed il 23 maggio...

Maggio prenderebbe una svolta decisamente "folle" se andassero in porto le previsioni del modello americano. 
In sintesi accadrebbe questo:
-da martedì 13 a giovedì 15 passata temporalesca su tutto il Paese con strascichi al sud e sul medio Adriatico sino a venerdì 16 ed annesso calo termico.

-da sabato 17 a mercoledì 21 performance anticiclonica africana e prima moderata ondata di caldo su tutto il Paese, specie nelle zone interne. 

-da giovedì 22 e ancor più da venerdì 23 svolta clamorosa con anticiclone che migra verso nord e contatto tra aria fredda di matrice artica continentale e vortice in arrivo dall'Atlantico con approfondimento di un minimo a ridosso del nord Italia e maltempo in arrivo un po' su tutte le regioni, a partire dal settentrione e dalle centrali tirreniche.

Se andasse veramente così probabilmente ci sarebbe da stupirsi per l'incredibile sequenza di eventi raccolta in una manciata di giorni, in realtà probabilmente tutto risulterà più attenuato, perchè nel lungo termine i modelli disegnano sempre scenari troppo estremi, o in un senso o nell'altro. 

C'è tuttavia un fondo importante di verità negli schemi barici descritti. E' infatti sempre più probabile che si verifichi la passata temporalesca che abbiamo indicato tra martedì 13 e giovedì 15, ma sulle conseguenze del passaggio i modelli tentennano. 

C'è chi vede questa ferita ancora aperta anche nei giorni successivi, chi come il modello americano la considera in fondo marginale e punta tutto sull'exploit anticiclonico africano, una fiammata originata dall'affondo a ridosso delle Canarie di una saccatura atlantica. 

Il colpo di scena finale in pratica finirebbe per avvalorare le ipotesi di chi vede l'anticiclone sbilanciato verso nord e l'aria fredda di origine artica ancora decisa a farsi notare dai quadranti nord orientali. Insomma: sarà un maggio tutt'altro che noioso e prepariamoci a sbalzi termici non trascurabili per il nostro fisico, soprattutto per quello dei nostri figli! 
Fonte: meteolive