giovedì 26 marzo 2015

Previsioni Meteo Pasqua 2015: salgono le quotazioni del colpo di coda dell’inverno con freddo e neve in tutt’Italia!

Le Previsioni Meteo per Pasqua e Pasquetta 2015 non possono essere ancora precise e affidabili a 11-12 giorni di distanza, ma negli scenari a lungo termine iniziano a sembrare più chiari e quantomeno l’evoluzione si delinea in modo abbastanza chiaro. Proviamo a sintetizzarla nel modo migliore possibile: il maltempo che in queste ore sta imperversando con fenomeni estremi in molte Regioni, continuerà ancora nella giornata digiovedì 26 marzo per poi intensificarsi nuovamente venerdì 27 al Sud, dove si verificheranno piogge torrenziali provocate da forti temporali soprattutto in Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia. Sabato 28 le condizioni del tempo inizieranno a migliorare al centro/nord, ma rimarranno ancora instabili e perturbate al Sud, con forti venti di maestrale e temperature in calo, decisamente fresche e ancora invernali.
0826 Nei giorni successivi, però, già a partire dadomenica 29, dall’Atlantico avanzerà l’Anticiclone delle Azzorre che occuperà tutto il Mediterraneo centro/occidentale regalando all’Italia almeno cinque giorni di Primavera, con clima mite e soleggiato in tutto il Paese e temperature che nei primi due giorni di aprile potranno salire fino a +25/+26°C in molte Regioni. Saranno anche i primi cinque giorni dopo il ritorno dell’ora legale, programmato per la notte tra sabato 28 e domenica 29 marzo, quindi coincideranno con l’allungarsi delle giornate e il tramontare del sole che renderà il cielo luminoso fino a tardi, quasi fino alle 20:00, evidente segnale del passaggio stagionale.
Previsioni Meteo Pasqua 2015 _ dueUn passaggio che però, come spesso accade in questo periodo dell’anno, vivrà una fase turbolenta. Negli ultimi aggiornamenti dei principali centri di calcolo, infatti, salgono le quotazioni del colpo di coda invernale che potrebbe verificarsi proprio nei giorni di Pasqua, e di cui su MeteoWeb parliamo da giorni. Freddo e neve tornerebbero sull’Italia tra venerdì 3 e sabato 4 aprile, con fenomeni estremi molto violenti a causa degli accesi contrasti termici dopo cinque giorni miti e soleggiati. La neve potrebbe tornare a cadere fino a quote molto basse e collinari, anche se è ovviamente troppo presto per entrare così tanto nel dettaglio di una previsione ancora troppo incerta.
Fonte:meteoweb