mercoledì 7 ottobre 2015

Accelerazione autunnale: Italia nel mirino delle perturbazioni

Correnti nordiche favoriranno un calo diffuso delle temperature
L'attacco delle onde emisferiche subtropicali al vortice polare, più volte descritto nei precedenti articoli, attiverà correnti antizonali di origine artica, molto fredde per la stagione, in grado di colpire anche l'Europa, dapprima orientale e poi centrale. Il nostro paese risentirà indirettamente di tale afflusso freddo, e le temperature scenderanno progressivamente verso valori inferiori alla norma del periodo.
Ciclone mediterraneo nel fine settimana
Ma l'aria fredda determinerà anche un'altra conseguenza, ovvero l'aumento dell'instabilità. In particolare lo scontro tra le masse di aria fredda settentrionale e le acque molto calde del Mediterraneo provocherà la formazione di un nuovo e pericoloso ciclone mediterraneo in grado di colpire il nostro paese nel fine settimana. Tale evoluzione meteo, ben rappresentata nella prima GFS MTG a 500 hPa, va seguita con grande attenzione, visti i recenti disastri in area mediterranea!
Profonda depressione nord-atlantica a metà mese
Viene poi confermata la possibilità che, verso la metà di ottobre, una profonda saccatura nord-atlantica possa fare irruzione in Italia, ricevendo alimentazione dalle fredde correnti artiche. Tale scenario barico, ben rappresentato nella seconda GFS MTG a 500 hPa, decreterebbe una fase di intenso maltempo, ancora impossibile da definire nei particolari.
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Fonte: meteogiornale