sabato 17 ottobre 2015

Meteo Weekend: torna il sole al centro/sud, ancora piogge e temporali domenica al Nord

Quella appena trascorsa è stata una settimana veramente molto difficile sul fronte meteo. Mentre le regioni centro-meridionali hanno dovuto fare i conti con forti temporali e nubifragi che hanno causato allagamenti ed eventi alluvionali lampo, quelle settentrionali hanno beneficiato della prima importante avvezione di aria fredda in quota, indotta dall’ingresso sopra i cieli della pianura Padana di un “CUT-OFF”, colmo di aria fredda polare continentale, che ha portato le prime nevicate fino a bassa quota fra Alpi e Appennino Tosco-Emiliano.
taranto 103Nei rovesci la quota neve, in alcune vallate interne delle Alpi occidentali, fra Piemonte e Lombardia, è riuscita a scendere fin sotto i 1200 metri. Dal punto di visto sinottico il flusso perturbato principale continua a scorrere a latitudini piuttosto elevate, presentando delle piccole ondulazioni. Al contempo più ad est, sul bacino orientale del Mediterraneo troviamo in azione un promontorio anticiclonico di natura dinamica che elongandosi fin verso la Scandinavia tende a rendere semi-stazionario il “CUT-OFF” colmo di aria fredda polare continentale, ora posizionato sopra la pianura friulana, mentre l’”anomalia della tropopausa” connessa ad esso tende a spostarsi in direzione dei Carpazi, causando un peggioramento delle condizioni meteorologiche sull’area carpatico-danubiana.
taranto alluvione (13)La piccola circolazione depressionaria in azione a ridosso delle coste marocchine entro fine giornata verrà riassorbita dalla più vasta e profonda circolazione depressionaria presente sul nord Atlantico. Anche nella giornata di domani insisterà lo stesso tipo di impianto configurativo, con un promontorio anticiclonico di blocco ancora posizionato fra il Mediterraneo orientale e la penisola Scandinava che interrompe l’avanzata verso est dei resti del vecchio “CUT-OFF”, ormai giunto prossimo al colmamento sull’Europa centro-orientale, mentre la depressione presente in Atlantico nel corso della giornata si avvicinerà alle coste del Portogallo, entrando in fase con il latente “CUT-OFF” europeo. Entro fine giornata il promontorio anticiclonico presente sulle Isole Britanniche tenderà ad isolarsi con i propri massimi al suolo, originando un “blocco di rex” che si collocherà sulla Scandinavia, estendendo i propri effetti fino all’Italia e al bacino centrale del Mediterraneo, dove si assisterà ad un rialzo dei valori di geopotenziale che garantiranno maggiore stabilità su buona parte delle nostre regioni. Un po’ di instabilità, con nubi e qualche precipitazione sparsa, a prevalente carattere nevoso fino ai 1500 metri, insisterà sulle Alpi, per l’influenza marginale del “CUT-OFF” in quota, in fase di graduale colmamento.
CNMC_LAM_201510160845_ITALIA_IRLI@@@@_@@@@@@@@@@@@_@@@_000_@@@@Nella giornata di domenica questo “blocco di rex”, posizionato sulla Scandinavia, con massimi di geopotenziale in quota, costringerà il piccolo “CUT-OFF” in quota a ridiscendere nuovamente di latitudine, muovendosi in modo “retrogrado” verso le nostre regioni settentrionali. Spingendosi verso sud, in direzione dell’Italia settentrionale, questa circolazione ciclonica chiusa in quota contribuirà a convogliare dal sud della Germania verso l’arco alpino un nocciolo di aria fredda in quota, con valori prossimi ai -25°C a 500 hpa, che entro fine scadenza si posizionerà al traverso delle Alpi centrali, accompagnandosi anche ad un nucleo di vorticità positiva che si estenderà al resto delle regioni settentrionali, innescando condizioni di vivace instabilità atmosferica per l’inasprimento del “gradiente termico verticale” fra bassa e media troposfera. Vorticità positiva molto elevata a causa del passaggio del ramo principale del “getto polare” sopra le Alpi che presenterà uno “Streak” (massimi di velocità del “getto”) proprio fra il sud della Germania, l’Austria e la Repubblica Ceca, con picchi di oltre i200 km/h a 300 hpa.
CNMC_MET_201510151945_ITALIA_PNEF@@@@_@@@@@@@@@@@@_@@@_000_@@@@PREVISIONI
SABATO 17 OTTOBRE 2015
Al mattino cieli da parzialmente nuvolosi a poco nuvolosi sulle regioni settentrionali, con annuvolamenti sparsi solo su Alpi e Prealpi. Migliora anche sulle regioni centrali con ampi spazi soleggiati e cieli prevalentemente poco nuvolosi, o al più parzialmente nuvolosi. Torna il bel tempo pure in Sardegna, con cieli generalmente poco nuvolosi. Il sole la farà da padrone anche sulle regioni meridionali e sulla Sicilia, con cieli poco nuvolosi e clima soleggiato.
Nel pomeriggio nuvolosità in aumento sulle Alpi, con rischio di deboli piogge e deboli nevicate al di sopra dei 1500 metri. Qualche precipitazione di debole intensità si vedrà pure in Alto Adige. Altrove avremo maggiori spazi soleggiati e tempo più stabile, con clima gradevole di giorni e un po’ fresco in serata. La nuvolosità in serata dovrebbe nuovamente aumentare ad iniziare da Valle d’Aosta e Piemonte.
imagesDOMENICA 18 OTTOBRE 2015
Al mattino nuovo aumento della copertura nuvolosa sulle regioni settentrionali, a cominciare da Valle d’Aosta, Piemonte, Lombardia, ovest Emilia e Veneto. Le nubi aumenteranno pure fra Liguria e alta Toscana nel corso della mattinata. Anche tempo stabile e soleggiato sul resto delle regioni, con cieli poco nuvolosi o per lo più parzialmente nuvolosi. Tanto sole al sud e sulla Sicilia, anche se non mancheranno locali passaggi nuvolosi di nubi medio-alte.
Nel pomeriggio le prime precipitazioni sparse, che localmente potranno assumere anche carattere di rovescio o temporale, inizieranno ad interessare Piemonte, Lombardia, ovest Emilia e Veneto, propagandosi anche a parte della Riviera di Levante e all’alta Toscana, dove si potranno verificare fenomeni anche di moderata intensità. Entro sera i fenomeni raggiungeranno pure il Friuli Venezia Giulia, con nevicate a quote medio-basse lungo tutto l’arco alpino. Sulle rimanenti regioni avremo maggiori spazi soleggiati e tempo più stabile, con clima gradevole di giorni e un po’ fresco in serata.
get_legacy_plot-atls07-95e2cf679cd58ee9b4db4dd119a05a8d-cZ6_Q6TEMPERATURE
Attese nuovamente in diminuzione al nord da domenica, stazionarie o in lieve aumento nelle massime al sud e sulle Isole Maggiori.
VENTI
Domani soffieranno da deboli a moderati dai quadranti occidentali, con locali rinforzi da SO in serata sul basso mar Ligure e coste della Versilia. Domenica la ventilazione ruoterà più dai quadranti meridionali, specie sul Tirreno, soffiando dal debole al moderato.
MARI
Da poco mossi a mossi. Maggiori increspature sono attese sul settore più orientale del mar Ligure e alto Tirreno.
Fonte: meteoweb