Sta arrivando sull’Italia il primo ciclone invernale, proveniente dalla Groenlandia e diretto nel deserto del Sahara: sfonderà nel Mediterraneo tramite la Valle del Rodano durante la prossima notte, e poi tramite il mar di Sardegna, tra l’isola più occidentale d’Italia e le Baleari, scivolerà rapidamente verso il nord Africa, dove provocherà forte maltempo e nevicate tra Algeria, Tunisia e Libia. Intanto sull’Italia già oggi il clima è invernale, freddo e localmente perturbato ma l’arrivo di questo primo ciclone invernale farà ulteriormente diminuire le temperature alimentando maltempo diffuso in molte Regioni.
Occhi puntati al nord/ovest, dove nella prossima notte e domattina si verificheranno abbondanti precipitazioni con forti temporali in Liguria. Le temperature crolleranno e domattina la quota neve si abbasserà decisamente: nevicherà a Cuneo e fino a quote collinari, probabilmente dai 400 metri in sù, tra Piemonte e Liguria, con accumuli abbondanti sulle Alpi Marittime e sull’Appennino ligure. Nella zona di Limone Piemonte cadrà oltre un metro di neve fresca. Nevicate copiose anche sul Colle della Maddalena, sul Colle di Tenda e sul Colle di Cadibona. Sempre nella prossima notte e domattina, la neve cadrà anche tra Lombardia, Trentino Alto Adige e Veneto, anche qui a bassa quota. Deboli precipitazioni, invece, nelle Regioni centrali Adriatiche, con nevicate dai 900-1.000 metri in sù, comunque deboli, tra Marche e Abruzzo. Il maltempo interesserà poi la Sardegna, anche qui con nevicate oltre i 1.100 metri di quota, e successivamente l’estremo Sud, Calabria e Sicilia, dove però le temperature saranno più elevate e la neve cadrà solo oltre i 1.400/1.600 metri di quota. Nelle zone joniche di Calabria e Sicilia i fenomeni di maltempo potranno essere intensi e duraturi fino a giovedì 11 dicembre, localmente violenti con temporali molto forti nelle zone costiere e in modo particolare nel crotonese e nel siracusano, quando il ciclone stazionerà sul Canale di Sicilia tra Malta e la Libia provocando violenti temporali che per 48 ore consecutive sferzeranno proprio il Canale e l’arcipelago maltese.
Fonte: meteoweb
