martedì 30 dicembre 2014

Allerta Meteo, il freddo sta arrivando puntuale: confermata neve a palate sulle coste del Sud

Il freddo polare previsto nei giorni scorsi sta irrompendo sull’Italia stamattina, puntuale come un orologio svizzero. Le temperature sono in netto calo in tutto il Paese, e mentre al nord e nelle Regioni tirreniche splende il sole, le prime nevicate stanno interessando le Regioni Adriatiche, localmente in modo molto intenso come in Abruzzo, dove Pescara è completamente imbiancata (spiagge comprese) con -1°C sul litorale e nevica su tutta la Regione, in modo violento nelle zone interne con -5°C a Sulmona, -4°C a L’Aquila e veri e propri blizzard nevosi.
01Ma la neve non è limitata soltanto all’Abruzzo: nella notte ha nevicato bene nelle Marche fin sulle coste, e ad Ancona, e sta nevicando in Puglia, con dei fiocchi fin su Taranto ma soprattutto sulle Murge e sul Tavoliere, a Foggia e in molte località della provincia di Barletta-Trani-Andria e di Bari, con accumuli già spessi al suolo. A Bari città la temperatura è crollata ad appena +3°C e la neve, come ampiamente previsto, arriverà nel pomeriggio con accumuli nella sera/notte fino a domani mattina. Neve con accumulo anche a Matera, in Basilicata, mentre all’estremo Sud tra la Sicilia meridionale e il Canale di Sicilia sono in atto forti temporali che stanno colpendo Malta, dove si stanno verificando nubifragi molto intensi.
L’irruzione polare sta rispettando in modo molto preciso la tempistica delineata in fase previsionale; gli ultimi aggiornamenti dei centri di calcolo hanno ulteriormente confermato le previsioni dei giorni scorsi. La neve tra oggi pomeriggio e domani sera cadrà a palate in molte zone del centro/sud, fin sulle coste, e in modo particolare nelle Regioni Adriatiche e all’estremo Sud, con sconfinamenti nelle zone interne dell’Appennino (soprattutto in Campania). La neve cadrà copiosa su Bari, Palermo, Trapani, Messina e secondo gli ultimi aggiornamenti potrebbe arrivare abbondante persino su Agrigento e Malta, nella mattinata di domani. Un evento eccezionale, destinato a rimanere nella storia della meteorologia, molto più intenso dello storico 31 gennaio 1999
Fonte: meteoweb