lunedì 1 settembre 2014

Il maltempo vola al centro-sud

SETTEMBRE DIVERSO: è cambiato finalmente l'assetto barico sull'Europa dopo una stagione caratterizzata da correnti atlantiche fortemente penalizzanti per il nostro settentrione. Ora un anticiclone si va insediando stabilmente sul centro Europa, mentre sull'Italia insisterà una circolazione moderatamente depressionaria con situazioni temporalesche che coinvolgeranno a tratti soprattutto il centro-sud, almeno sino alla fine della settimana, per poi lasciare forse spazio anche sul nostro territorio a condizioni più stabili. 

ESTATE: bilancio decisamente fresco al nord con temperature di 1.5°C al di sotto delle medie del periodo, con discreto beneficio per i ghiacciai, anche se non si è mai verificata la classica irruzione fredda in grado di portare neve a quote relativamente basse, come avveniva ad esempio negli agosti del passato. Stagione fortemente penalizzante per il turismo montano, specie per malghe e rifugi di alta quota che hanno pagato la stagione oltremodo nuvolosa, piovosa e fresca. 

SITUAZIONE: l'autunno meteorologico partirà con una depressione in azione al centro-sud, in grado di dispensare forti temporali, raffiche di vento e locali grandinate. Il nord ne sarà coinvolto marginalmente, con maggior interessamento per il nord-est. 

EVOLUZIONE: martedì la depressione insisterà sulle regioni meridionali dispensando nuovi temporali, ma l'allentamento del gradiente barico finirà per riportare un po' di instabilità anche sul resto del Paese, in particolare sul medio Adriatico e per mercoledì sul nord-est. Le temperature scenderanno su valori freschi al centro-sud, gradevoli al nord. 

MEDIO TERMINE: sino al week-end l'Italia seguiterà a sperimentare condizioni di moderata instabilità in un contesto almeno in parte soleggiato. Più penalizzate dalle precipitazioni le zone montuose e nottetempo e nel primo mattino anche le zone di mare aperto o costiere causa la formazione di temporali marittimi. Sul centro Europa tanto sole grazie alla protezione dell'anticiclone europeo.

LUNGO TERMINE: la prossima settimana possibile temporanea affermazione dell'anticiclone anche sull'Italia con piccola estate settembrina assolutamente gradita a tutti, specie a chi sta pensando di trascorrere ancora un po' di vacanze.

SPECULAZIONI INVERNO: si è diffusa la notizia di un inverno gelido sull'Italia, specie in gennaio. Si tratta di mere speculazioni in seguito alla pubblicazione di una carta mediamente più fredda del normale per il mese di gennaio, proposta dal modello sperimentale CFS. 

OGGI: al nord-ovest sereno, al nord-est ultimi rovesci su Friuli VG, basso Veneto, Emilia-Romagna, poi schiarite, al centro maltempo con piogge e temporali, meno penalizzata la Sardegna, fenomeni più intensi su Umbria e medio Adriatico. Al sud irregolarmente nuvoloso e primi focolai temporaleschi anche intensi sulle zone interne, nel pomeriggio-sera possibili ovunque, anche in Sicilia. Temperature in calo ovunque, tranne nei valori massimi al nord-ovest. Ventoso quasi ovunque.

DOMANI: al sud e sul medio Adriatico instabile con ulteriori rovesci o temporali sparsi alternati a schiarite, maggiori schiarite sulle centrali tirreniche in un contesto variabile, bello in Sardegna, al nord dapprima bello, poi un po' instabile tra Romagna, Veneto orientale e Friuli Venezia Giulia con locali rovesci o brevi temporali pomeridiani, parzialmente nuvoloso ma secco sul resto del Triveneto. Temperature senza grandi variazioni. 
Fonte: meteolive