mercoledì 28 gennaio 2015

Previsioni Meteo, FOCUS sul “Vortice Polare” in arrivo nei “Giorni della Merla”: la quota neve sarà un rebus

Le Previsioni Meteo per i prossimi giorni: da giovedì 29 piomba sull’Italia il “Vortice Polare”, prevedere la quota neve sarà praticamente impossibile. Poi freddo intenso e nevicate fino a quote molto basse durante la prossima settimana, quando potrebbe imbiancarsi persino Roma.

L’Italia si prepara a fronteggiare l’arrivo del temibile “Vortice Polare”, che a partire dagiovedì 29 gennaioprovocherà una lunga e violenta ondata di maltempo invernale nel nostro Paese: le Previsioni Meteo confermano quanto già delineato nei giorni scorsi, dopo il transito del nucleo gelido proveniente da nord/est tra stasera e domani con ulteriori fenomeni di maltempo e nevicate fino a bassa quota al centro/sud, entrerà in scena il “Polar Vortex” in persona, piombando sul Mediterraneo centrale da nord/ovest come si può osservare nelle mappe della gallery a corredo dell’articolo.
VersoixGià tra giovedì 29 e venerdì 30 avremo i primi fenomeni di maltempo estremo con venti impetuosi, violenti temporali e abbondanti precipitazioni nei versanti tirrenici dell’Italia centrale,ma in questa prima fase la neve potrà cadere in pianura soltanto al nord mentre sarà copiosa sull’Appennino centrale a partire dalle quote medie. Attenzione, però, alle previsioni meteo: stavolta prevedere in modo preciso la quota neve sarà praticamente impossibile. Un vero e proprio rebus per i meteorologi, perchè le temperature al suolo non saranno molto basse ma le carte con le isoterme a bassa quota conteranno molto poco in quanto l’arrivo del Vortice Polare si contraddistingue per masse d’aria polari alle alte quote, con valori di geopotenziale bassissimi. In questi casi, quindi, le temperature crollano rapidamente durante le precipitazioni, perchè proprio le precipitazioni trasportano l’aria fredda dall’alto verso il basso. Non è da escludere, quindi, che possa nevicare fin su coste e pianure anche lì dove le temperature al suolo non sembrerebbero tali da poter far nevicare, con improvvisi crolli termici durante i fenomeni di maltempo più estremo. Non solo neve, però: attenzione ai violenti temporali con piogge torrenziali, soprattutto in Campania, e ai venti impetuosi in tutt’Italia con conseguenti mareggiate lungo le coste esposte.
Il maltempo insisterà anche nel weekend, tra sabato 31 gennaio e domenica 1 febbraio, ancora una volta soprattutto al centro/sud e nelle zone tirreniche. La prossima settimana, poi, si spalancherà la porta del freddo da nord/est e le temperature diminuiranno ulteriormente in tutt’Italia, con la persistenza del maltempo diffuso: tra lunedì 2 e giovedì 5 febbraio la neve potrebbe raggiungere persino Roma e Firenze, ma è ancora troppo presto per ipotizzare tali scenari con una discreta affidabilità. Al momento è soltanto un’ipotesi a lungo termine. Nei prossimi aggiornamenti sarà possibile entrare ulteriormente nei dettagli di un’evoluzione meteo complessa, molto incerta e forse proprio per questo, ancor più affascinante del solito.
Fonte: meteoweb