martedì 25 febbraio 2014

Non solo meteo: mega-asteroide si schianta sulla luna: le straordinarie immagini. Video stupendo

E' stato osservato in diretta lo schianto di un asteroide sulla Luna: e’ il piu’ grande mai registrato sul nostro satellite. A individuarlo e’ stato l’astronomo spagnolo Jose Maria Madiedo, dell’universita’ di Huelva che lo descrive sulla rivista Monthly Notices of the Royal Astronomical Society. Il bagliore prodotto dall’impatto sul suolo lunare e’ durato otto secondi ed e’ stato luminoso quasi quanto la stella polare. Secondo la Societa’ di Astronomia britannica dovrebbe essere stato visibile ad occhio nudo dalla Terra. L’asteroide, secondo i calcoli, pesava circa 400 chilogrammi e aveva un diametro compreso tra 60 centimetri e 1,40 metri e ha colpito la Luna ad una velocità impressionante dioltre 60.000 km/h.
lunar-impactUna velocita’ tale che la roccia cosmica si e’ immediatamente vaporizzata al momento dello schianto, scavando un cratere di 40 metri di diametro. La collisione e’ avvenuta pochi mesi fa, l’11 settembre 2013 nel Mare delle Nubi ed e’ stata catturata da due telescopi nel Sud della Spagna nell’ambito del progetto di monitoraggio della superficie lunare Midas. ”Continueremo a osservare la Luna. In questo modo – rileva Madiedo – ci aspettiamo di identificare asteroidi minacciosi anche per la Terra”. Un avvistamento ”molto importante”, lo ha definito l’astrofisico Gianluca Masi, responsabile del Virtual Telescope e curatore scientifico del Planetario di Roma. ”I crateri lunari – prosegue l’astrofisico – ci raccontano che la Luna dall’alba dei tempi e’ colpita dagli asteroidi. Ma e’ molto raro registrare questi impatti perche’ bisogna trovarsi ad osservare specificamente la regione colpita”. Osservare questi eventi sulla Luna, dice ancora Masi, aiuta a comprendere meglio il rischio che oggetti simili e piu’ grandi colpiscono la Terra. Secondo Madiedo e il suo gruppo, asteroidi del diametro di circa un metro possono colpire il nostro pianeta dieci volte piu’ spesso rispetto alle stime precedenti. Fortunatamente l’atmosfera terrestre ci protegge dai ‘sassi’ cosmici di queste dimensioni, disintegrandoli e dando origine solo a spettacolari meteore.

Fonte: meteoweb