giovedì 20 marzo 2014

Allerta Meteo: dopo l’equinozio di primavera torna… l’inverno! In arrivo freddo, neve e forte maltempo!

E’ confermata l’allerta meteo per i prossimi giorni sull’Italia, e in modo particolare per la giornata di domenica 23 marzo quando l’arrivo di masse d’aria fredda da nord/ovest farà crollare le temperature di oltre dieci gradi centigradi in tutt’Italia, provocando forti piogge e temporali su gran parte del Paese e soprattutto al centro/nord (lunedì si estenderanno poi anche al Sud). A partire dal weekend inizierà una nuova lunga fase di maltempo, con temperature tipicamente invernali. Tornerà il freddo e anche la neve, copiosa sui rilievi. Un nuovo ciclo meteorologico che durerà almeno fino alla fine del mese, dopo il lungo periodo anticiclonico che ha caratterizzato questo marzo 2014.
EUMETSAT_MSG_RGB-12-12-9i-segment14Anche oggi, intanto, splende il sole in tutt’Italia, seppur con qualche nebbia in pianura Padana e delle nubi alte e stratiformi in Sardegna e nel Tirreno. Continua a fare caldo con temperature elevate nel giorno dell’equinozio di primavera: dagli ultimi rilevamenti abbiamo+22°C a Napoli, +21°C a Firenze e Salerno,+20°C a Palermo, Taranto, Latina e Guidonia,+19°C a Catania, Messina, Trapani, Treviso, Aviano e Agrigento, +18°C a Genova, Firenze, Reggio Calabria, Bolzano, Pisa e Foggia. Ma sono le ultime ore dal clima mite: paradossalmente, proprio dopo l’equinozio di primavera si prospetta un ritorno dell’inverno con un intenso colpo di coda che riporterà freddo, neve e forte maltempo in tutta l’Italia.
04Il peggioramento, come abbiamo già avuto modo di illustrare nei precedenti aggiornamenti, inizierà sabato 22 al nord e si estenderà rapidamente anche al centro nella giornata didomenica. Poi lunedì mattina arriverà anche al sud. Attenzione ai possibili fenomeni estremi provocati dai contrasti termici: le temperature crolleranno di oltre 10°C in poche ore, e potranno formarsi violenti temporali con trombe d’aria e grandinate. Le zone più colpite dal maltempo saranno quelle tirreniche, tutto il nord e in modo particolare il nord/est ma anche Sardegna, Toscana, Lazio, Campania, Calabria e Sicilia.
ImmagineLa giornata della svolta sarà quella di domenica 23, quando da nord/ovest arriverà il fronte freddo carico di piogge, temporali e foriero di contrasti termici davvero marcati. In poche ore sull’Italia tornerà l’inverno, e non mancheranno le nevicate fino a quote medio/basse (sulle Alpi fino a 700-800 metri, in Sardegna dagli 800 metri in sù, sull’Appennino a quote comunque inferiori ai1.000 metri di quota anche all’estremo Sud specie lunedì). E il maltempo continuerà poi ancora per tutta la prossima settimana, almeno fino alla fine del mese di marzo, sempre con temperature basse e ben inferiori rispetto alle medie del periodo, e con tante altre forti piogge su gran parte del Paese e in modo particolare nelle Regioni Adriatiche (dal Friuli alla Puglia) e nel medio/basso Tirreno.