
La luce viaggia più veloce del suono, quindi è possibile calcolare la distanza del temporale dal punto in cui ci troviamo, basta contare i secondi che separano la caduta del fulmine dal colpo del tuono: una differenza di 3 secondi corrisponde a circa 1 km di distanza.
Come si formano i fulmini. All'interno delle nubi temporalesche le correnti ascendenti caricano per strofinio le gocce di pioggia e i cristalli di ghiaccio creando un accumulo di carica positiva alla sommità. La carica negativa si concentra nel centro della nube dove le temperature oscillano tra -10 e -20 gradi, mentre il suolo si carica anch'esso positivamente per induzione. Quando il potenziale elettrico supera un milione di Volts/metro, la carica accumulata nella nube si scarica sotto forma di fulmine. Nel 91% dei casi i fulmini si verificano partendo dalla nube verso il suolo. Lungo il percorso della scarica l'aria si ionizza e si riscalda espandendosi, dando vita al tuono che si puo' udire fino a 10-15 Km di distanza. Nel 50% dei casi la corrente del fulmine supera i 20 KA (fonte: astrogeo.va.it)
E' possibile fulmini in laboratorio ? Si, un recente studio pubblicato su Geology mostra come sia possibile riprodurre in laboratorio i fulmini che accompagnano le eruzioni vulcaniche (fonte: nbcnews.com)