ilMeteo.it

Entrate e scoprite le ultime news del "ilMeteo.it"

Meteo Giornale

Entrate e scoprite le ultime news di "meteogiornale.it"

Meteo.it

Entrate e scoprite le ultime news del "meteo.it"

Meteoareonautica

Entrate e scoprite le ultime news di "meteoareonautica"

3BMeteo

Entrate e scoprite le ultime news di "3bmeteo"

Meteociel

Entrate e scoprite le ultime news di "Meteociel"

Visualizzazione post con etichetta roma attende. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta roma attende. Mostra tutti i post

lunedì 3 marzo 2014

ALLERTA METEO: Stasera/notte un nuovo temporale colpirà la Capitale

Dopo una breve tregua meteorologica, nel corso della giornata odierna le condizioni meteorologiche torneranno a peggiorare su gran parte della nostra Penisola. Sono attese infatti tra la tarda serata odierna e la mattinata di martedì dei temporali a tratti anche intensi sul Lazio e la Capitale.
 Una nuova perturbazione, nel corso della mattinata colpirà le regioni del nord Italia, per poi spostarsi nel corso del pomeriggio al centro. Dalla serata, ci attendiamo delle piogge anche intense sulle coste laziali e la Capitale, con i fenomeni che potrebbero risultare anche di tipo grandinigeno.
Fonte: meteoportaleitalia

sabato 8 febbraio 2014

Cult! Le fantastiche emozioni nevose a ROMA...non solo disagi in città!

Se tutti avranno qualcosa da ricordare del febbraio 2012, sicuramente la nevicata che rimarrà nella memoria di tutti sarà quella romana, anche se in Adriatico sono caduti metri di neve, anche se in molte zone è dovuto intervenire l'esercito, la neve si ricorda soprattutto, anche per la relativa rarità dell'evento, soprattutto se cade sulla Capitale, perchè lì ci sono i monumenti che continuano a fare la storia del mondo ed è assolutamente emozionante ed esaltante osservare la grande gioia della stragrande maggioranza dei cittadini, anche di quelli che, davanti alle telecamere, manifestano disagio ed insofferenza.La politica è riuscita a sporcare anche un evento straordinario come una nevicata romana. Certo i disagi non sono mancati, certo Alemanno poteva fare meglio, ma in fondo chi è rimasto bloccato per 10 ore sull'autostrada avrà qualcosa da raccontare per anni agli amici rispetto alle conseguenze di questo evento.
I romani in realtà amano, anzi adorano la neve, proprio perchè per vederla spesso devono recarsi a Roccaraso o sulle Dolomiti a Cortina e Selva. Sono stati scenari indimenticabili per chi li ha vissuti.
(Fonte: Meteo Live)

domenica 2 febbraio 2014

Maltempo,a Roma Tevere ancora monitorato. E Roma di nuovo sotto una pioggia battente

Il Tevere resta sotto osservazione a Roma dopo il passaggio della piena ieri. In diversi punti il livello del fiume è ancora alto e le autorità non hanno dichiarato la fine dell'emergenza. La situazione è in linea con le condizioni meteo degli ultimi giorni, secondo i vigili del fuoco: i problemi maggiori nella zona nord - Prima Porta, Castelnuovo, Capena - e a sud - Acilia, Casalpalocco, Fiumicino - nelle quali non si riesce a far defluire l'acqua e molte strade e case sono ancora allagate.
(Fonte Ansa)

sabato 1 febbraio 2014

Maltempo, continua l'allarme. Roma attende la piena del Tevere. Allerta in 6 regioni

Nell'ultimo giorno di gennaio l'Italia finisce sott'acqua. Colpito soprattutto il Centro-Nord: Roma nel caos, dove sarà ancora massima allerta per le prossime 12-18 ore. Un treno deraglia vicino a Viterbo, almeno 1.300 le persone evacuate in Toscana, crollano le mura medievali a Volterra, preoccupa il livello di molti fiumi. Il maltempo non darà tregua neanche nel weekend.

Roma è stata colpita da una vera e propria bomba d'acqua, fino a 90-130 mm in sole 12 ore. Diverse strade e alcuni svincoli del Grande Raccordo Anulare chiusi per allagamenti. La polizia stradale ha sconsigliato di mettersi in viaggio per Roma. Tra le scene inconsuete vissute in città, anche una donna incinta con doglie tratta in salvo dai sanitari del 118, intervenuti con un gommone per raggiungere la sua abitazione allagata per la pioggia. Alcuni cittadini sono saliti impauriti sui tetti delle abitazioni per essere soccorsi dai vigili del fuoco.

Salvati sei rom - Nell'Aurelio una frana staccatasi da una collina ha travolto alcune baracche di nomadi: sei persone sono state estratte vive. Il Comune ha allestito punti di ricovero per gli sfollati: un centinaio le persone ospitate. Tevere ed Aniene osservati speciali, ma il livello dei fiumi, secondo le previsioni, non dovrebbe raggiungere lo stato di allerta eccezionale come nel 2012. "E' stato - si è difeso il sindaco Ignazio Marino - un evento di natura eccezionale. In 12 ore è caduto il 15% delle precipitazioni di un anno piovoso a Roma".

A Viterbo deraglia un treno - Alle porte di Viterbo, un treno locale è deragliato per uno smottamento del terreno intriso di pioggia. Tanta paura tra i passeggeri, uno colto da malore, ma non si sono registrati feriti.

A Volterra crolla le mura mediaviali - Situazione critica anche in Toscana. Un tratto di circa 30 metri delle mura medievali di Volterra, in provincia di Pisa, è crollato in seguito alla forte pioggia caduta nella zona, evacuate 11 abitazioni. A Pisa chiuse le strade di accesso alla città per la piena dell'Arno che è poi passata senza causare danni. Problemi invece in provincia, dove almeno 1.300 persone sono state evacuate. A Ponsacco l'Era, uno degli affluenti dell'Arno, ha rotto gli argini inondando il centro storico.

Disagi in Veneto - Sulle montagne venete è la neve a preoccupare. Nuovi blackout si sono registrati nel Bellunese: oltre 30mila le utenze rimaste senza energia elettrica. Il rischio valanghe, per le forti nevicate ed il rialzo delle temperature, è salito al massimo livello. Proprio una valanga ha travolto un autobus ed un'auto a Tarvisio, ma gli occupanti dei due mezzi sono riusciti a mettersi in salvo.

Week end sempre sotto la pioggia - Chi confida in una pausa nel maltempo, si rassegni. La Protezione civile ha diramato un nuovo avviso di avverse condizioni meteo: sarà un weekend ancora nel segno dell'acqua. Piogge diffuse sono previste sulle regioni centrali e fenomeni più persistenti e intensi sull'area ionica e sulle regioni nord-orientali. Possibili criticità idrogeologiche e idrauliche.

Il presidente del Consiglio, Enrico Letta, ha seguito in tempo reale le emergenze. "La straordinarietà legata al maltempo - ha detto - deve portarci a reagire alla questione degli argini dell'Arno e nella provincia di Roma". Il ministro del'Ambiente, Andrea Orlando, da parte sua, ha indicato quattro cose da fare subito per mettere in sicurezza il territorio: "chiudere entro metà febbraio il confronto con le Regioni per individuare le priorità da affrontare immediatamente con i fondi di coesione e sviluppo; attivare i fondi stanziati nelle contabilità speciali e a disposizione dei commissari; approvare quanto prima la legge sul consumo del suolo; approvare infine il collegato ambientale, soprattutto nelle parti che prevedono il riassetto della governance delle strutture che si occupano di dissesto idrogeologico".



(Fonte: TGCOM)