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lunedì 29 febbraio 2016

Il Ciclone “Zissi” flagella l’Italia: 4 morti e decine di feriti. E’ una notte da incubo

Il ciclone “Zissi” sta letteralmente flagellando l’Italia intera, con piogge alluvionali al Nord, forti temporali al Centro, venti impetuosi un po’ ovunque. Il bilancio è pesantissimo: almeno 4 morti e decine di feriti. La prima vittima è un agricoltore calabrese stroncato da un albero abbattuto dal vento in provincia di Reggio Calabria, a Candidoni. In serata altri due morti a Sessa Aurunca, in provincia di Caserta, sempre per un albero abbattuto dal vento che stavolta ha colpito l’auto su cui viaggiavano i malcapitati. La quarta vittima è una persona che è finita con l’auto in un torrente in piena aSant’Angelo in Pontano, in provincia di Macerata. Decine di feriti in molte Regioni, tra cui due bambini in gravi condizioni, uno a Roma e uno a Vibo Valentia, ricoverato d’urgenza a Reggio Calabria nel pomeriggio.
eurLa tempesta è profonda 988hPa e si trova sulla Corsica: da lì sta alimentando forte maltempo in tutto il Paese. E’ una notte da incubo con piogge alluvionali al Centro/Nord, dove tutti i corsi d’acqua sono ingrossati e in alcuni casi anche in piena con tanto di ponti chiusi. Sulle Alpi continua a nevicare in modo abbondante, specie nei settori occidentali:spettacolari le immagini in diretta dalle webcam. Attenzione alle prossime ore: le precipitazioni si intensificheranno ulteriormente al Nord mentre al Sud arriverà molta sabbie del Sahara.
VMIIn queste ore, come possiamo osservare nell’immagine del radar accanto, sta piovendo intensamente su tutto il centro/nord e in Sardegna.
Le piogge si intensificheranno nella notte in tutto il Nord, e poi nella mattinata di domani al Nord/Est con piogge alluvionali tra Veneto e Friuli Venezia Giulia dove tra ieri e oggi sono già caduti oltre 150mm di pioggia ma nelle prossime 12 ore ne potranno cadere altri 100determinando pesantissimi eventi alluvionali.
Possibili criticità per esondazioni, frane e inondazioni anche in Piemonte, Lombardia, Emilia Romagna, Liguria, Toscana, Marche, Lazio e Sardegna.
CNMC_LAM_201602282215_ITALIA_IRLI@@@@_@@@@@@@@@@@@_@@@_000_@@@@L’ondata di maltempo non finisce qui: il ciclone “Zissi” continuerà a persistere sull’Italia per tutta la giornata di lunedì 29 febbraio, l’ultimo giorno del mese, con ulteriori piogge nelle Regioni settentrionali, forti temporali in Sardegna e piogge intense in tutte le Regioni tirreniche, tra Toscana, Lazio e Campania. Intanto, adesso, una notte da incubo nel “giorno in più” dell’anno bisestile, il 29 febbraio. 
Fonte: meteoweb

lunedì 4 gennaio 2016

Freddo e maltempo: nevica in pianura al Nord, è un’altra notte invernale

Dopo le nevicate del weekend, questo lunedì 4 gennaio inizia ancora con la neve in pianura Padana, per il momento al nord/ovest tra Piemonte, Lombardia e Valle d’Aosta. Sono in corso i primi fenomeni con nevicate deboli o moderate e sottili accumuli al suolo. Nella nottata i fenomeni si intensificheranno estendendosi in mattinata anche al nord/est, con accumuli fin su Venezia e Trieste.
Fonte: meteoweb

venerdì 6 marzo 2015

Maltempo, in Abruzzo la situazione è drammatica. Notte da incubo tra pioggia e neve [FOTO]

Continua a piovere e nevicare in Abruzzo, con quota neve stazionaria a 300 metri di quota. Oltre quest’altitudine, nevica in modo eccezionale e la situazione è critica con accumuli di oltre un metro di neve fresca. Sotto diluvia: solo nella giornata odierna sono caduti 130mm di pioggia a Vasto,123mm a Cepagatti, 99mm a Montesilvano,96mm a Pescara.
vastoAllagamenti, infiltrazioni di acqua nei tetti, alberi caduti anche sulle reti elettriche (oltre che in strada). A Pescara città la situazione è molto difficile, mentre in provincia sale il livello della neve e i disagi raggiungono la punta massima in quei paesi, e sono numerosi, dove manca l’energia elettrica. A Pescara tra le strade chiuse ci sono anche le centralissime via Regina Margherita e via Regina Elena, per caduta alberi, e il Comune sconsiglia di percorrere via Scarfoglio e traverse e via Ignazio Silone e traverse. Segnalata dal Comune la strada interrotta da uno smottamento in via Selva degli Abeti. Per sicurezza e’ stata disposta la chiusura per domani e dopodomani di tutti i parchi di Pescara, peraltro gia’ chiusi oggi in via precauzionale, e dei due cimiteri. I vigili del fuoco liberi dal servizio sono stati richiamati tutti a lavoro e dovranno smaltire le numerosissime richieste di intervento arrivate da tutto il territorio. A Montesilvano, sempre per il timore di caduta alberi a causa del vento, e’ stato disposto con una ordinanza del sindaco Maragno il divieto di transito e di sosta sul lungomare e nel retro pineta (compresi tutti gli accessi verso via Aldo Moro). A Spoltore le scuole rimarranno chiuse, domani, e sono state sgomberate le auto che si trovavano in prossimita’ del fiume.
In tilt i centralini dei Vigili del Fuoco, che stanno fronteggiando decine di richieste di intervento per allagamenti, danni provocati dal vento e alberi o rami caduti, in alcuni casi anche su cavi della corrente elettrica. Numerosi gli interventi per infiltrazioni nelle case, cosi’ come quelli per la messa in sicurezza di tetti e coperture danneggiate dalle forti raffiche. Le criticita’ maggiori si registrano in citta’ e, piu’ in generale, sulla costa, ma disagi e problemi ci sono anche nell’entroterra pescarese. Per far fronte all’emergenza sono stati richiamati in servizio anche i vigili che erano liberi.
(Sono in aumento le utenze senza elettricità salite a oltre 115 secondo una stima Enel alle 19,30. Lo comunica Enel precisando, in una nota, che non è possibile prevedere un rientro in nottata delle utenze attualmente disalimentate. E sono centinaia e centinaia le piante cadute in tutta la Regione per quella che ormai ha assunto tutta la fisionomia di una vera e propria strage di alberi (molti dei quali caduti sulle linee elettriche). Enel ha schierato una task force di oltre 200 tecnici, con il supporto di circa 70 risorse di ditte esterne. Tanti i gruppi elettrogeni schierati per tamponare le situazioni di emergenza.
Criticità anche in Molise. A Capracotta sono caduti due metri di neve fresca, e sono dovuti intervenire i Carabinieri su un apposito gatto delle nevi azionato per l’emergenza. Decine di richieste di soccorso. 

    lunedì 5 gennaio 2015

    Maltempo, notte tempestosa: temporali fortissimi all’estremo Sud

    E’ una notte tempestosa all’estremo Sud Italia e in modo particolare tra Calabria e Sicilia dove violenti temporali stanno colpendo le province di Messina e Reggio Calabria con autentici nubifragi, violente grandinate e forti colpi di vento. In serata si sono verificate forti grandinate anche nel vibonese. Messina e Reggio Calabria sono state interessate, insieme ad ampie aree delle due province, da autentici fortunali con raffiche di vento fino a 75km/h, oltre 35mm di pioggia in pochi minuti e grandine grossa e fitta. Questi temporali si sono formati per i contrasti termici tra la nuova irruzione fredda in arrivo da nord/est, e il caldo risalito al suolo nelle scorse ore quando la quota neve sull’Appennino meridionale era schizzata oltre i 2.000 metri di altitudine. Adesso invece le temperature sono crollate e la neve è già tornata ad imbiancare tutto oltre i 1.000 metri di quota. Nei prossimi giorni farà nuovamente molto freddo, con nevicate fino a quote molto basse soprattutto in Puglia, dove la neve potrà tornare persino su coste e pianure
    Fonte: meteoweb

    sabato 8 marzo 2014

    Temperature miti di giorno, ma la notte fa freddo

    L'alta pressione che in queste e nel corso delle prossime ore porterà delle miti temperature durante il giorno specie al centro-nord Italia, farà credere alle persone che è arrivato il momento di effettuare il cambio di stagione.
     Probabilmente molti di noi verranno tratti in inganno, proprio da questo tipo di clima che si sta venendo a verificare e che si verificherà nel corso dei prossimi giorni. Per il cambio di stagione è ancora presto, poichè per quanto possa fare caldo nel corso delle ore centrali della giornata, la notte le temperature scendono talmente tanto che in alcune circostanze si avvicinano agli zero gradi.
    Basta osservare le temperature previste per questo fine settimana dove specie al centro-nord Italia nel corso del giorno si raggiungeranno anche i +20°C.
    Fonte: meteoportaleitalia