Continua a piovere e nevicare in Abruzzo, con quota neve stazionaria a 300 metri di quota. Oltre quest’altitudine, nevica in modo eccezionale e la situazione è critica con accumuli di oltre un metro di neve fresca. Sotto diluvia: solo nella giornata odierna sono caduti 130mm di pioggia a Vasto,123mm a Cepagatti, 99mm a Montesilvano,96mm a Pescara.
In tilt i centralini dei Vigili del Fuoco, che stanno fronteggiando decine di richieste di intervento per allagamenti, danni provocati dal vento e alberi o rami caduti, in alcuni casi anche su cavi della corrente elettrica. Numerosi gli interventi per infiltrazioni nelle case, cosi’ come quelli per la messa in sicurezza di tetti e coperture danneggiate dalle forti raffiche. Le criticita’ maggiori si registrano in citta’ e, piu’ in generale, sulla costa, ma disagi e problemi ci sono anche nell’entroterra pescarese. Per far fronte all’emergenza sono stati richiamati in servizio anche i vigili che erano liberi.
(Sono in aumento le utenze senza elettricità salite a oltre 115 secondo una stima Enel alle 19,30. Lo comunica Enel precisando, in una nota, che non è possibile prevedere un rientro in nottata delle utenze attualmente disalimentate. E sono centinaia e centinaia le piante cadute in tutta la Regione per quella che ormai ha assunto tutta la fisionomia di una vera e propria strage di alberi (molti dei quali caduti sulle linee elettriche). Enel ha schierato una task force di oltre 200 tecnici, con il supporto di circa 70 risorse di ditte esterne. Tanti i gruppi elettrogeni schierati per tamponare le situazioni di emergenza.
Criticità anche in Molise. A Capracotta sono caduti due metri di neve fresca, e sono dovuti intervenire i Carabinieri su un apposito gatto delle nevi azionato per l’emergenza. Decine di richieste di soccorso.




