L’Italia sta vivendo un periodo di piogge davvero straordinarie: in molte località del centro/nord, e soprattutto in Liguria, Piemonte, Lombardia, Veneto e Friuli Venezia Giulia, il 2014 sarà l’anno più piovoso della storia. I dati parlano chiaro.Genova in centro ha superato i 2.660mm di parziale annuo (la media storica è di 1.100mm annui), ma a questo dato già di per se eccezionale mancano ancora 48 giorni fino alla fine dell’anno. Mai prima la Città della Lanterna aveva raggiunto un accumulo pluviometrico annuo così elevato. Record storico già superato a Udine: nella città friulana la media di pioggia annua è di1.210mm, ma ieri la stazione meteo ufficiale dell’Osmer ha sfondato il muro dei 2.000mm, non era mai successo prima da quando esistono i rilevamenti, ed è un dato ancora parziale che lieviterà ulteriormente fino alla fine dell’anno.
Musi potrebbe battere entro la fine del 2014 il record storico di pioggia annua italiana, che risale al 1960 e appartiene a Uccea, un’altra frazione friulana ormai quasi abbandonata nel territorio del comune di Resia, dove 54 anni fa appunto l’anno solare si chiuse con 6.103mm di pioggia totali.
Vedremo se Musi, o altre località friulane, riusciranno a battere questo record. Anche Coritis eChievolis hanno raggiunto accumuli parziali annui considerevoli, superiori ai 4.500mm dal 1° gennaio, e potrebbero insidiare il record storico.
In Friuli Venezia Giulia la situazione è difficile, ma non vengono segnalate particolari criticità. Nella Regione montano le polemiche sul fatto che a livello nazionale i mass-media non si interessano di quello che sta succedendo al nord/est, dopotutto nelle scorse ore centinaia di volontari della protezione civile friulana si sono diretti in Liguria per dare soccorso alla popolazione di Chiavari duramente colpita dall’alluvione. Insomma, se il Friuli “non fa notizia”, è per un motivo semplice: nonostante le piogge eccezionali, superiori a tutte le altre Regioni del nord, e alla situazione meteo disastrosa, senza precedenti nella storia, il territorio sta reagendo bene, senza gravi conseguenze.
I Friulani, per concludere, devono essere contenti di non finire sulle prime pagine dei giornali. Significa che in fondo, nonostante tutta questa pioggia, è andata bene. E almeno su MeteoWeb il primo titolo dell’home page gli spetta di diritto per i record pluviometrici; ma il nostro è un giornale di scienza e meteorologia. Le home page della cronaca nera sono invece per altre Regioni.
Fonte: meteoweb
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