Tende gradualmente ad affievolirsi la circolazione ciclonica responsabile dell'ultima ondata di maltempo sull'Italia. Dall'Europa e dal Mediterraneo occidentale prende piede una rimonta anticiclonicache sarà garanzia di alcune giornate atmosfericamente stabili non solo sull'Italia ma anche sul bacino del Mediterraneo. Tenderà quindi a chiudersi,almeno temporaneamente la falla depressionaria responsabile di tanto maltempo in sede mediterranea nelle ultime settimane.
Volgendo lo sguardo più ad est, il sensibile raffreddamento accorso sul comparto Euroasiatico le scorse settimane, troverà parziale sfogo verso l'Europa, spingendosi così sino alle propaggini più occidentali della Russia. L'aria fredda di origine continentale, seppur in modo meno intenso, avrà modo di espandersi anche sull'est Europa, interessando principalmente i Paesi Baltici, la penisola Scandinava orientale, la Bielorussia, la Polonia ed Ucraina, spingendo la sua influenza anche ai settori balcanici, sino a lambire l'Italia. Sul nostro Paese l'influenza portata dall'aria fredda si limiterà alle regioni settentrionali nonchè le aree del versante adriatico, soprattutto tra lunedì 24 e martedì 25 novembre.
Come abbiamo già ribadito negli aggiornamenti serali relativi alla giornata di ieri, lunedì 17 novembre, questo raffreddamento dell'est europeo potrebbe rappresentare un buon punto di partenza per la stagione invernale futura ventura, con probabilità sicuramente maggiori quest'anno rispetto alla scorsa stagione, d'avere dei risvolti invernali decisamente interessanti in un momento successivo.
Spingendo il nostro sguardo agli ultimi giorni di novembre, pare ripresentarsi sull'Italia lo spettro di nuove complicazioni depressionarie sull'ovest dell'Europa, una condizione che potrebbe riportare le piogge sui versanti occidentali del nostro Paese a cavallo tra la fine di novembre e l'esordio dicembrino.
Fonte: meteolive