La situazione è drammatica in molte località: l’Italia è flagellata dal maltempo più estremo, e nei prossimi giorni arriveranno almeno altre due perturbazioni, una nel weekend e l’altra all’inizio della prossima settimana
L’Italia è in ginocchio: il Paese sta vivendo un vero e proprio disastro, da nord a sud. La perturbazione che nei giorni scorsi ha provocato forti criticità in varie Regioni, continua a persistere anche oggi in gran parte del Paese, al punto che il Dipartimento della Protezione Civile, in raccordo con Regioni, Prefetture e strutture operative, sta monitorando l’evoluzione del maltempo e dei suoi effetti sul territorio.
In Piemonte a causa delle piogge torrenziali si sono verificati diversi smottamenti e frane.
UN’ANOMALIA CLIMATICA SENZA PRECEDENTI - L’Italia sta vivendo un’anomalia climatica senza precedenti. I dati pluviometrici dal nord sono spaventosi. Alcune zone di Genova hanno superato i 2.500mmannui, in Friuli Venezia Giulia addirittura alcune località sono a 5.000mm dal primo gennaio, e fino alla fine dell’anno mancano ancora 50 lunghi giorni che potrebbero determinare per questo 2014 alcuni record storici assoluti. Contemporaneamente le temperature si mantengono di gran lunga superiori alle medie del periodo: tra ottobre e novembre stiamo vivendo un autunno caldissimo caratterizzato in continuazione dalle correnti sciroccali, con anomalie termiche spaventose, fino a 4°C sopra le medie stagionali su lunghi periodi.
ALLERTA METEO: NEI PROSSIMI GIORNI IL “COLPO DI GRAZIA” - Nei prossimi giorni l’Italia rischia di subire il fatidico “colpo di grazia”: il maltempo nelle prossime 24 ore insisterà in tutto il Paese, spostandosi soprattutto al centro/sud con forti piogge e temporali che interesseranno il basso Tirreno. In modo particolare domani, giovedì 13 novembre, le zone più colpite saranno quelle tirreniche di Campania, Calabria e Sicilia con nubifragi e temporali molto intensi. Le temperature diminuiranno di diversi gradi al centro/sud; rimarranno invece stazionarie al centro/nord con piogge sparse in tutto il Paese. Venerdì 14, dopodomani, sarà una giornata variabile in tutt’Italia. Al Sud avremo le ultime piogge residue di questa perturbazione che si allontanerà verso sud/est, ma dal pomeriggio/sera le correnti torneranno a predisporsi dai quadranti meridionali. Tornerà lo scirocco a causa dell’arrivo dall’oceano Atlantico di un’altra perturbazione che nel weekend colpirà in modo molto violento tutta l’Italia, scaricando altre piogge torrenziali in tutto il centro/nord. Su Piemonte e Liguria le precipitazioni saranno intense già da venerdì sera, ma il giorno peggiore sarà sabato 15 con nubifragi che si estenderanno nel corso della giornata a tutte le Regioni centro/settentrionali; il maltempo persisterà anchedomenica 16, soprattutto al nord/ovest. E la prossima settimana l’ennesima perturbazione proveniente dall’oceano arriverà sull’Italia alimentando ulteriori fenomeni alluvionali in modo particolare al centro/nord. L’Italia sta affogando.