L’Italia è sott’acqua: il maltempo è arrivato puntuale e sta colpendo in modo particolare il nord/ovest, con picchi di oltre 200mm tra Piemonte, Liguria e Lombardia, ma anche l’alta Toscana e le zone joniche del Sud, con forti temporali tra Calabria e Sicilia. Nelle prossime ore il maltempo si intensificherà ulteriormente e, proprio come previsto nei precedenti bollettini, la giornata di mercoledì 5 novembre sarà tra le più intense di questo peggioramento, soprattutto per il centro/nord in quanto i fenomeni estremi si estenderanno a tutto il settentrione, con piogge torrenziali in Lombardia, Veneto, Trentino Alto Adige e Friuli Venezia Giulia, e alle Regioni centrali tirreniche, quindi su Toscana, Umbria, Lazio e Campania, dove avremo violenti nubifragi e piogge abbondanti.
Forti temporali anche in Sardegna per l’arrivo del fronte freddo da ovest, mentre continuerà a piovere per la risalita di correnti di scirocco calde e umide pre-frontali nelle zone joniche del sud, con nubifragi su Taranto, Catanzaro e Messina. Nella mappa a corredo dell’articolo in alto a sinistra possiamo notare proprio le piogge da effetto “stau” nelle zone joniche esposte ai venti di scirocco. Attenzione perchè al centro/sud tutto questo è solo l’antipasto del forte maltempo che arriverà poi tra giovedì 6 e venerdì 7, quando violenti temporali colpiranno ancora Toscana, Lazio e Campania nelle Regioni centrali Tirreniche, e Sicilia, Calabria e Puglia nelle zone meridionali joniche.
Fonte: meteoweb