Temperature in forte aumento in tutt’Italia nei prossimi giorni: sarà un weekend di caldo quasi primaverile, con temperature fino a dieci gradi superiori alle medie nei valori massimi
E’ sempre più “pazzo” il clima che in quest’autunno 2014 sta interessando l’Italia: dopo le piogge eccezionali e i tanti fenomeni estremi che hanno fin qui caratterizzato i mesi di ottobre e novembre, adesso finalmente l’Italia si appresta a vivere una lunga tregua che durerà per una settimana intera, almeno fino a martedì 25 novembre, grazie al ritorno dell’anticiclone Sub-Tropicale che garantirà sole pieno su tutte le Regioni, con qualche nube sparsa da nord a sud e fitte nebbie in pianura Padana.
L’anomalia più grande, però, sarà termica: la colonnina di mercurio avrà una notevole impennata e le temperature saliranno fino a 10°C sopra le medie del periodo soprattutto in Sardegna e nelle Regioni occidentali, con temperature massime ben superiori ai +20°C in tutto il centro/sud. Di notte, grazie all’inversione termica, le minime si abbasseranno sempre su valori freschi più consoni alla terza decade di ottobre, ma nelle ore diurne – complice il forte soleggiamento – sembrerà quasi di essere in primavera. Continua, così, il caldo eccezionale che sta caratterizzando tutta questa stagione autunnale, dopo un’estate fresca e gradevole.
La prossima settimana, a partire da martedì 25 o più probabilmente da mercoledì 26, avremo un nuovo peggioramento che potrebbe interessare tutta l’Italia e le temperature potranno abbassarsi tornando così nell’ultima settimana di novembre, in linea con le medie del periodo.
La persistenza di un caldo così anomalo e fuori stagione, provocherà ancora fenomeni estremi a causa dei contrasti termici: l’energia in gioco rimane elevatissima, e anche durante le prossime perturbazioni si verificheranno quindi eventi violenti come trombe d’aria, tornado, grandinate e temporali molto forti.
Secondo le previsioni meteo stagionali per il prossimo inverno, dicembre sarà un mese abbastanza normale: l’anomalia positiva termica di settembre, ottobre e novembre dovrebbe esaurirsi riportando così le temperature nella normalità del periodo, mentre le precipitazioni dovrebbero rimanere superiori alle medie. A gennaio possibile inversione di tendenza, con un bimestre d’inizio 2015 (gennaio-febbraio) caratterizzato da freddo intenso e nevicate fino a bassa quota, con precipitazioni in linea con le medie o leggermente inferiori. Ovviamente questa è solo una tendenza stagionale, i cui sviluppi saranno meglio analizzati nelle previsioni a breve termine molto più affidabili. Intanto l’Italia, dopo il clima fresco di queste ultime ore (che continuerà fino a domani), da venerdì 21 vivrà un’ondata di caldo che caratterizzerà il fine settimana (sarà un weekend all’insegna delle attività all’aperto, mite e dal clima gradevole) e anche l’inizio della prossima.
Fonte: meteoweb