La depressione che andrà a posizionarsi sull'Italia durante l'ultimo fine settimana di novembre potrebbe trascinare con sè una tale quantità di freddo e da modificare per tutto il mese di dicembre l'assetto barico sull'Europa? Molto probabilmente NO!
Ben poche carte infatti prevedono che il freddo si spinga oltre il 5 dicembre. Quelle che lo fanno lo estendono al massimo sino al 7-8 dicembre, ma senza convinzione.
Perchè? E' presto detto: il flusso zonale atlantico ha intenzione di ripartire proprio a cavallo del 5 dicembre e, al momento, i modelli prevedono che riesca a stroncare il rifornimento di aria fredda dall'est europeo.
Si formerebbe però sul centro Europa un cordone anticiclonico poco resistente: alla prima frenata del getto insomma c'è la possibilità di un nuovo affondo verso sud di un'intensa e profonda saccatura atlantica che recherebbe maltempo sull'Italia in prossimità o subito dopo il Ponte dell'Immacolata, con neve a bassa quota al nord.
Sarebbe poi l'inizio di altre scorribande atlantichedai connotati però ormai quasi invernali, cioè con introduzione di aria fredda di origine artica marittima.
Il freddo da nord-est però, per il momento, risulterebbe solo un episodio di breve durata e di intensità tra il debole ed il moderato. Seguite comunque tutti gli aggiornamenti!
Niente è scontato in meteorologia.
Fonte: meteolive