ilMeteo.it
Entrate e scoprite le ultime news del "ilMeteo.it"
Meteo Giornale
Entrate e scoprite le ultime news di "meteogiornale.it"
Meteo.it
Entrate e scoprite le ultime news del "meteo.it"
Meteoareonautica
Entrate e scoprite le ultime news di "meteoareonautica"
3BMeteo
Entrate e scoprite le ultime news di "3bmeteo"
Meteociel
Entrate e scoprite le ultime news di "Meteociel"
martedì 28 febbraio 2017
Previsioni Meteo: nell’ultimo giorno di Febbraio forti piogge al Centro/Nord, sole e caldo al Centro/Sud
08:41
febbraio, forti, ilportalemeteo, sole
Previsioni Meteo, torna il maltempo al Nord nelle prossime ore: attenzione in Liguria nell'ultima notte di Febbraio, violenti temporali in estensione sulla Toscana nella giornata di domani, Martedì 28
Previsioni Meteo – Torna il maltempo nelle prossime ore al Nord Italia: a partire da stasera avremo forti temporali in Liguria, alimentati da violente raffiche di vento di scirocco e libeccio (vedi mappe nella gallery). I fenomeni saranno veloci, ma molto intensi e dalla Liguria si estenderanno nel corso della giornata di domani dapprima all’alta Toscana, poi a tutto il Centro/Nord con particolare riferimento alle zone prealpine di Lombardia, Trentino Alto Adige, Veneto e Friuli Venezia Giulia. Sarà la prima ondata di maltempo di una lunga serie per le Regioni del Centro/Nord, mentre al Sud il tempo sarà molto mite, primaverile e soleggiato. Già oggi il clima è molto mite, abbiamo +19°C a Reggio Calabria, Taranto e Lamezia Terme, +18°C a Palermo, Cagliari, Lecce, Frosinone e Foggia, +17°C a Roma e Brindisi, +16°C a Cosenza, L’Aquila e Campobasso.
Fonte: meteoweb
lunedì 27 febbraio 2017
Previsioni Meteo: fine Febbraio e inizio Marzo con clima primaverile in tutt’Italia, qualche pioggia al Nord e oltre +20°C al Centro/Sud
Previsioni Meteo, ultimi giorni di Febbraio e inizio Marzo: una tendenza climatica tipicamente primaverile in tutta l'area Mediterranea, aspettando il colpo di coda dell'inverno
Previsioni Meteo – Si concluderà tra 48 ore uno dei mesi di Febbraio più caldi in assoluto dell’ultimo mezzo secolo in Italia: dopo il freddo eccezionale e le grandi nevicate di Gennaio, l’ultimo mese dell’inverno meteorologico è stato caratterizzato da opposte anomalie termiche positive. Mercoledì 1° Marzo, infatti, inizierà la Primavera Meteorologica e mai come quest’anno la stagione che testimonia il risveglio della natura dopo i rigori del trimestre invernale, ha deciso di iniziare in modo straordinariamente precoce in tutta l’area Euro-Mediterranea. Infatti anche nei prossimi giorni avremo un clima decisamente mite e primaverile nel Paese.
Intanto nell’ultima Domenica di questo Febbraio abbiamo avuto la “coda” del maltempo al Sud, con piogge localmente intense tra Calabria (28mm a Staiti, 27mm a Roccaforte del Greco, 21mm a Sant’Agata del Bianco, Chiaravalle Centrale e Fabrizia, 20mm ad Antonimina, 19mm a Santa Caterina dello Ionio, 17mm a Reggio Calabria) e Sicilia (24mm ad Agira, 17mm a Trecastagni, 15mm ad Agrigento e Pedara, 14mm a Linguaglossa, 13mm a Nunziata di Mascali, San Giovanni La Punta e Butera, 12mm a Riesi, Saponara e Mili San Marco, 11mm a Giare e Antillo, 10mm a Messina, Nicolosi, Calatabiano e Acireale, 9mm a Catania, 7mm a Caltanissetta e Barcellona Pozzo di Gotto), ma senza particolari criticità.
Al Centro/Nord, invece, è stata una giornata di bel tempo e temperature elevate, tipicamente primaverili: Roma, Cagliari, Guidonia, Oristano, Empoli e Monterotondo +18°C, Firenze, Prato, Terni, Latina, Frosinone, Tivoli e Rieti +17°C, Napoli, Pisa, L’Aquila, Avezzano e Arezzo +16°C, Milano, Torino, Genova, Mantova, Novara e Sulmona +15°C, Verona, Padova, Modena, Parma, Piacenza e Vicenza +14°C, Bologna, Udine, Bergamo, Sondrio, Aosta e Pordenone +13°C.
Queste temperature aumenteranno ulteriormente nei prossimi giorni. Martedì 28 Febbraio al Nord avremo un veloce passaggio perturbato con piogge sparse soprattutto nelle zone pedemontane; una situazione che poi si ripeterà nel weekend. Al Centro/Sud, invece, le temperature si assesteranno stabilmente su valori tipicamente primaverili, oltre i +20°C nelle ore diurne e ancora una volta fino a +24/+25°C sulle isole maggiori. Ma attenzione a confondere la primavera con l’estate: sono i primi sbuffi tiepidi della stagione, che nel calendario deve ancora iniziare. Dopo i rigori di Gennaio ci si potrà godere qualche tiepida giornata di sole tipicamente primaverile, ma attenzione al colpo di coda dell’inverno che certamente nel corso di Marzo darà un ultimo assaggio anche a latitudini Mediterranee.
Fonte: meteoweb
giovedì 23 febbraio 2017
Clima mite, siamo al clou: nel weekend più freddo e peggioramento meteo
08:33
clima pazzo, freddo, peggioramento, weekend
Alta Pressione nel pieno della forma determina condizioni di stabilità atmosferica su tutto il Paese. Temperature in ulteriore aumento, su valori decisamente superiori alla norma, ma c'è da dire che le nebbie e le nubi basse provocano annuvolamenti talvolta persistenti in valli e pianure. La situazione muterà rapidamente nel fine settimana, allorquando arriverà una rapida perturbazione nord atlantica che arrecherà un peggioramento meteo e un deciso calo delle temperature.
Guardando più in là nel tempo possiamo dirvi che la perturbazione succitata potrebbe aprire una fase di dinamicità destinata a sfociare in un affondo d'aria fredda ai primi di marzo. Freddo che potrebbe riportare un po' d'inverno con anche delle nevicate a quote relativamente basse. Ipotesi tutt'ora in fase di strutturazione e che andrà suffragata da ulteriori conferme.
MERCOLEDI' E GIOVEDI' BEL TEMPO: l'Alta Pressione garantirà altri due giorni di stabilità atmosferica diffusa. Cieli generalmente sereni o poco nuvolosi, eccezion fatta per banchi di nebbia e di nubi basse in sviluppo durante le ore più fredde della notte e che localmente potrebbero persistere anche di giorno. Venti deboli, di direzione variabile. Da segnalare la possibilità di qualche sporadico piovasco tra Levante Ligure e alta Toscana.
METEO WEEKEND: sembra non esserci più alcun dubbio sul passaggio, celere, di una fredda perturbazione nordica. Perturbazione che porterà delle piogge, anche intense, tra Emilia Romagna e regioni Centrali. Il Nord risulterà protetto dalle Alpi, laddove avremo delle nevicate lungo i crinali, tant'è che in pianura si avranno venti di foehn. In Appennino neve dapprima a quote medio alte, poi in calo verso i 1000-1200 metri (in tarda serata).
Sabato la perturbazione proseguirà verso Sud, portando precipitazioni sparse molto meno vivaci. Piovaschi anche su est Sardegna e nord Sicilia. Migliora al Centro Nord, ma con venti di Grecale che porteranno un deciso abbassamento delle temperature. Temperature in calo, netto, in tutta Italia. Concludiamo con domenica dicendovi che sarà una bella giornata eccezion fatta per qualche residuo annuvolamento all'estremo Sud.
Fonte: meteogiornale
mercoledì 22 febbraio 2017
Previsioni Meteo, FOCUS sulla grande ondata di caldo in arrivo: il picco Venerdì 24 Febbraio, sarà una giornata rovente
08:37
caldo anomalo, focus, ilportalemeteo
Previsioni Meteo – Temperature in forte aumento in queste ore in tutt’Italia: è arrivato il grande anticiclone destinato a provocare un lungo periodo di caldo anomalo in tutta l’area Mediterranea. Già oggi fa decisamente caldo soprattutto in Sardegna, con +20°C a San Vito, +19°C a Macchiareddu, +18°C a Olbia e Quartucciu, +17°C a Carbonia e Pula, +16°C a Cagliari, Oristano, Capoterra, Sinnai, Iglesias, Porto Torres e Porto Cervo. Clima mite anche in Sicilia e alcune zone della Calabria con +18°C a Noto, +17°C a Trapani e Ispica, +16°C a Palermo, Catania, Siracusa, Augusta, Sciacca, Agrigento, Scicli, Licata e Mazara del Vallo, +15°C a Cosenza. Sempre al Sud, in Puglia abbiamo +17°C a Foggia e Bitritto, +16°C a Tuglie, +15°C a Taranto, Gallipoli, Putignano, Terlizzi e Cerignola, +14°C a Bari e Brindisi, +13°C a Lecce. Risalendo l’Italia, nelle Regioni del Centro abbiamo valori decisamente primaverili come +16°C a Latina, Ancona e Jesi, +15°C a Roma, Pisa, Chieti e Frosinone, +14°C a Firenze, Termoli, Vasto, L’Aquila e Sulmona, +13°C a Pescara. Infine, al Nord, picchi clamorosamente elevati in Valle d’Aosta con +19°C ad Aosta (la città più calda d’Italia) e in varie località del fondovalle, ma anche in pianura Padana con +15°C a Bergamo, +14°C a Milano e Genova, +13°C a Brescia, Novara e Biella, +12°C a Bologna.
E’ solo l’inizio di una settimana molto calda: le temperature aumenteranno in modo lento e graduale, ma inesorabile, giorno dopo giorno fino ai picchi record attesi per Venerdì 24 Febbraio. Rispetto alla norma di questo periodo, sarà una giornata rovente: potremmo stravolgere molti record storici di caldo mensile, in tutto il Centro/Sud. Confermata la possibilità di sfiorare i +30°C in Sicilia e di superare i +25°C in molte località delle altre Regioni del Centro/Sud, con picchi di +22/+23°C anche sul medio Adriatico. Eloquenti le mappe a corredo dell’articolo.
Il caldo continuerà anche nel weekend e la prossima settimana, prolungandosi non solo fino alla fine del mese di Febbraio ma anche all’inizio di Marzo.
Fonte: meteowebmartedì 21 febbraio 2017
Esplode la primavera: mite Anticiclone. Importante svolta meteo nel weekend
08:31
clima pazzo, esplode, ilportalemeteo, primavera
L'assaggio primaverile della scorsa settimana verrà riproposto nell'intermezzo settimanale. Il rinforzo dell'Anticiclone verrà supportato da aria mite proveniente dal nord Africa, a sua volta sospinta a nord da un vortice depressionario iberico-marocchino. Ecco quindi che avremo un aumento delle temperature, destinate a orientarsi su valori ben superiori alle medie stagionali.
Il vortice depressionario succitato andrà tenuto sott'occhio perché pare che sul finire di settimana possa progredire a est coinvolgendoci direttamente. Non solo. Resta aperta la possibilità che una rapida stilettata artica vada a penetrare sul nostro Paese dando luogo a un peggioramento di chiaro stampo invernale. Insomma, la carne al fuoco è tanta e sull'evoluzione del weekend occorrerà aggiornarsi cammin facendo.
MARTEDI' 21 FEBBRAIO: si prospetta una bella giornata tardo invernale, con temperature diurne piuttosto gradevoli mentre continuerà a fare un po' di freddo al calar del sole. Da segnalare insistenti annuvolamenti sui confini alpini, laddove non è da escludere qualche spruzzata di neve.
MERCOLEDI' E GIOVEDI' BEL TEMPO: l'Alta Pressione garantirà due giorni di stabilità atmosferica diffusa. Cieli generalmente sereni o poco nuvolosi, eccezion fatta per banchi di nebbia e di nubi basse in sviluppo durante le ore più fredde della notte e che localmente potrebbero persistere anche di giorno. Venti deboli, di direzione variabile.
METEO WEEKEND: come detto stiamo valutando la possibilità che nel fine settimana subentri un peggioramento a causa di una rapida irruzione fredda ma anche per mano del Vortice Depressionario afro-mediterraneo. Data l'incertezza che ancora traspare dai modelli previsionali, è il caso di attendere ancora qualche giorno. La prognosi, così come scritto ieri, non può essere sciolta.
Fonte: meteogiornale
giovedì 16 febbraio 2017
Previsioni Meteo, conferme sull’ondata di caldo record della prossima settimana: si rischiano +30°C al Sud!
Previsioni Meteo – Evidentemente le grandi anomalie di freddo che l’Italia ha avuto a Gennaio, con temperature da record e nevicate senza precedenti, le sconteremo nella seconda parte di questo Febbraio con anomalie opposte altrettanto eccezionali: gli ultimi aggiornamenti meteorologici di tutti i principali modelli matematici, infatti, confermano quella che fino a qualche ora fa paventavamo soltanto come ipotesi nel medio termine, cioè un’eccezionale ondata di caldo durante la prossima settimana. Adesso la situazione è molto più delineata, e possiamo tracciare una tendenza abbastanza chiara almeno per i prossimi dieci giorni. E’ ovviamente ancora presto per entrare nel dettaglio previsionale, ma c’è un rischio concreto: sfiorare i +30°C tra le due isole maggiori (Sardegna e Sicilia) e raggiungere o addirittura superare i +25°C su gran parte del Centro/Sud peninsulare, stravolgendo molti record storici di caldo per il mese di Febbraio.
Ne ricordiamo alcuni: +29,4°C a Palermo (febbraio 1977), +26,6°C a Catania (febbraio 1960), +25,8°C a Messina (febbraio 1979), +25,2°C a Reggio Calabria (febbraio 1979), +24,4°C a Pescara (febbraio 1990) +24,0°C a Bari (febbraio 1990) e Trapani (febbraio 1966), +23,9°C a Cosenza (febbraio 1965), +23,6°C a Roma (febbraio 1990), +23,4°C a Foggia (febbraio 1977), +23,0°C ad Alghero (febbraio 1979), +22,8°C a Napoli (febbraio 1990) e Termoli (febbraio 1977), +22,4°C a Cagliari (febbraio 2010), +22,0°C a Lecce (febbraio 1995), +21,0°C a Taranto (febbraio 1978). Temperature pazzesche per il mese più freddo dell’anno, che potranno ripetersi proprio nei prossimi giorni dopo tantissimo tempo, o addirittura essere superate per la prima volta nella storia.
Intanto nel giorno di San Valentino abbiamo avuto un timido sbuffo fresco dai Balcani su basso Adriatico e mar Jonio, con un nuovo impulso alle correnti orientali che hanno determinato ulteriori deboli precipitazioni da “stau” nella Sicilia orientale e soprattutto sul versante orientale dell’Etna dove sono caduti 20–30mm di pioggia e ha piovuto per il quinto giorno consecutivo. Ma è stato anche l’ultimo giorno con questo clima interlocutorio: da Mercoledì 15 Febbraio avremo pieno sole in tutt’Italia e temperature in sensibile aumento da Nord a Sud. Nulla a che vedere con il caldo atteso per la prossima settimana, ma saliremo comunque ben al di sopra rispetto alle medie del periodo con condizioni atmosferiche che nulla hanno a che fare con la stagione invernale e il cuore del mese di Febbraio.
Poi nel weekend, in un contesto di generale stabilità e anche di clima mite soprattutto al Sud, avremo nuovi spifferi freschi dai Balcani con temperature in calo su tutto il Centro/Nord e una veloce “passata” temporalesca sulle Regioni del Centro, con brevi nevicate sugli Appennini. La prossima settimana le temperature aumenteranno però sensibilmente in tutto il Paese e farà molto caldo soprattutto tra Martedì 21 e Venerdì 24, per 4 lunghi giorni dal clima rovente (relativamente al periodo). Un’ondata di calore che potrebbe assumere connotati d’eccezionalità con scarti in alcuni casi di oltre 12°C rispetto alle medie del periodo.
Successivamente, negli ultimi 3-4 giorni del mese, la situazione potrebbe cambiare in modo molto repentino con un ritorno di freddo e forte maltempo. Nonostante le prospettive così calde per i prossimi giorni, infatti, non possiamo ritenere l’inverno già concluso. Tra gli ultimissimi giorni di Febbraio e il mese di Marzo la stagione invernale avrà ancora modo e tempo per portare freddo, maltempo e neve (fino a quote molto basse) sull’Italia. Certamente preoccupano gli sbalzi così repentini, eccessivamente dannosi per il benessere del corpo umano e per i delicati equilibri della natura.
Fonte: meteoweb
martedì 14 febbraio 2017
Meteo San Valentino: giornata degli Innamorati all’insegna del bel tempo in quasi tutt’Italia
08:25
bel tempo, ilportalemeteo, san valentino
La giornata di San Valentino è una giornata molto speciale. Molti la trascorreranno fuori casa, pertanto potrebbe essere utile focalizzare l’attenzione sulle condizioni meteorologiche.
Diciamo subito che, per martedì 14 e non solo, a dominare la scena su tutta la Penisola, sarà una condizione di stampo anticiclonico. Con questa settimana infatti avrà inizio un periodo all’insegna di condizioni stabili che perdurerà per almeno una decina di giorni.
La giornata di San Valentino non deluderà, anzi vedrà con il trascorrere delle ore ampie aperture su tutte le regioni, in un contesto quasi primaverile con temperature massime superiori ai +15°C un po’ ovunque e per il terzo giorno consecutivo fino a +18/+19°C nelle Regioni tirreniche.
Le uniche aree che vedranno una condizione di variabilità saranno il Piemonte per il Nord e la fascia jonica, per il Sud, dove potrebbero manifestarsi brevi piovaschi, in particolare nel corso della mattinata. Nessun problema particolare da segnalare al Centro.
Dal pomeriggio ed in serata, prevarrà una condizione di generale assenza di fenomeni con tempo asciutto e condizioni gradevoli per la serata e la successiva nottata, su tutta la Penisola.
Nessun problema quindi per chi avrà occasione di trascorrere fuori casa questa particolarissima giornata.
Fonte: meteoweb
lunedì 13 febbraio 2017
Previsioni Meteo: temperature in sensibile aumento in tutt’Italia, “esplode” la primavera anticipata
08:28
ilportalemeteo
Temperature in aumento sull’Italia, soprattutto nelle Regioni tirreniche che ancora una volta sono state le più calde con temperature primaverili tra Sardegna, Sicilia, Toscana, Lazio e Campania. Queste le massime più elevate della Domenica: +23°C a Porto Torres, +20°C a Empoli e Guidonia, +19°C a Sassari e Carbonia, +18°C a Roma, Palermo, Siracusa, Caserta, Oristano e Benevento, +17°C a Firenze, Pisa, Prato, Latina, Pistoia, Livorno, Trapani, Tivoli e Viareggio, +16°C a Napoli, Catania, Salerno, Cagliari, Agrigento, Arezzo, Viterbo, Orvieto e Frosinone. Anche nei prossimi giorni la situazione rimarrà invariata, con correnti al suolo da sud/est e temperature stazionarie o in lieve aumento su Sardegna e Regioni tirreniche, stazionarie o in lieve calo nelle Regioni Adriatiche e Joniche fino a metà settimana. Saranno altri due giorni interlocutori fino a San Valentino, con molte nubi e poche precipitazioni limitate alle zone joniche, adriatiche e al nord/ovest, comunque dbeoli. Poi, a partire da Mercoledì 15 Febbraio avremo ampie schiarite in tutt’Italia, sole pieno, bel tempo ovunque e temperature in sensibile aumento su valori tipicamente primaverili. Inizierà un lungo periodo anticiclonico che secondo gli ultimi aggiornamenti di tutti i principali centri di calcolo potrebbe prolungarsi addirittura fino alla fine del mese.
Fonte: meteoweb
venerdì 10 febbraio 2017
Stop inverno, super anticiclone a metà mese. A seguire grandi novità meteo
08:26
anticiclone, ilportalemeteo, inverno, primavera, stop
SVOLTA METEO DAL WEEKEND, FINE DEL MALTEMPO - Attualmente, a livello europeo, continua il predominio di un anticiclone russo-scandinavo in grande spolvero, capace di trainare aria molto fredda sull'area baltica e le nazioni centrali dell'Europa, ma anche fin sul Regno Unito. L'Italia si trova invece nella zona lungo la quale modeste infiltrazioni fredde orientali vanno a scontrarsi con perturbazioni da ovest convogliate dal flusso oceanico. Per tale motivo proseguono condizioni meteo ancora molto instabili, con clima decisamente invernale per quel che riguarda il Nord Italia. Un mutamento della circolazione atmosferica è però atteso dal fine settimana. L'anticiclone europeo tenderà infatti ad espandersi verso sud, riuscendo a proteggere in misura maggiore anche l'Italia, garantendo scenari meteo un po' più stabili. Sul nostro Paese si farà sentire una circolazione sciroccale gradualmente più mite, richiamata da una vasta depressione posizionata appena poco al largo delle coste portoghesi.
METEO PROSSIMA SETTIMANA, ANTICICLONE E CLIMA MOLTO MITE - Dal weekend avremo la tendenza all'affermazione dell'anticiclone europeo fin sul Mediterraneo e questa situazione si confermerà anche per i primi giorni della prossima settimana. L'Italia dovrebbe comunque trovarsi in parte ai margini dell'anticiclone e si farà sentire una circolazione sciroccale gradualmente più mite, richiamata da una vasta depressione posizionata appena al largo delle coste portoghesi. Non avremo quindi più maltempo e nemmeno un tipo di tempo invernale, considerando che l'anticiclone chiuderà la porta al vero gelo, il quale resterà confinato all'Est Europa sulla zona del Mar Nero. Solo lievi infiltrazioni fredde da est continueranno a giungere sul Nord e sulle Adriatiche, ma l'anticiclone avrà la meglio.
METEO SECONDA META' DI FEBBRAIO, INVERNO LONTANO - Come accennato, a metà mese l'anticiclone sembra poter spostare ulteriormente il proprio baricentro sull'Europa centro-meridionale, coinvolgendo più direttamente l'Italia. Il fulcro del campo d'alta pressione tenderà infatti a posizionarsi sull'Italia. Questo avrà dei riflessi su una brusca frenata dell'inverno dinamico. Avremo infatti meteo ovunque più stabile, assenza di precipitazioni significative e temperature in aumento, principalmente in montagna per la presenza d'aria più calda in quota. Tale situazione potrebbe comunque mutare dopo il 20 febbraio, quando potrebbero mettersi in moto nuove manovre perturbate. Potrebbero tornare a farsi vedere le perturbazioni atlantiche, mentre non si scorgono rilevanti irruzioni d'aria artica.
CONCLUSIONI - Non s'intravedono al momento altri episodi di freddo così rilevanti anche nell'ultima parte di febbraio, ma le fasi di transizione, come quella a cui stiamo andando incontro, presentano di solito quella dinamicità adatta agli scambi meridiani, ovvero anche all'ipotesi di irruzioni fredde di fine inverno.
Fonte: meteogiornale
giovedì 9 febbraio 2017
Allerta Meteo, ecco il ciclone in arrivo dall’Atlantico: forti temporali e piogge torrenziali al Sud, attenzione in Calabria e Sicilia
09:00
atlantico, ciclone, ilportalemeteo, torrenziali
Allerta Meteo – La nuova intensa ondata di maltempo di origine atlantica in arrivo sull’Italia si prospetta molto cattiva per le prossime ore. Ha già iniziato a piovere in Sardegna, anche in modo intenso, e da oggi pomeriggio i fenomeni si intensificheranno soprattutto sull’isola, in estensione alle Regioni tirreniche e alla Sicilia soprattutto in serata. Intanto sulle Alpi occidentali sta nevicando (soprattutto nel basso Piemonte), e anche qui le nevicate si intensificheranno nel corso della giornata. Ma gli occhi sono puntati a ciò che succederà domani, Giovedì 9 Febbraio, quando la tempesta atlantica andrà in cut/off sul Mediterraneo centro/occidentale formando un vero e proprio ciclone che alimenterà venti impetuosi e soprattutto piogge torrenziali nelle Regioni meridionali. Avremo forti temporali in Sicilia e in Calabria, in modo particolare nelle zone joniche con particolare intensità tra catanese, messinese e reggino dove cadranno oltre 100–150mm di pioggia in poche ore. Il maltempo si estenderà successivamente anche alle Regioni Adriatiche, con forti piogge tra Marche, Abruzzo e Molise. Sull’Appennino centrale tornerà anche la neve, ma soltanto ad alta quota oltre i 1.300/1.500 metri di altitudine.
Fonte: meteowebmartedì 7 febbraio 2017
Meteo Italia, ecco il “ribaltone”: forte maltempo al Sud (ma “normalizzato”), temperature primaverili al Nord
08:32
clima pazzo, ilportalemeteo, primavera
Meteo Italia LIVE – Il “ribaltone” è arrivato puntuale come un orologio svizzero: rispetto al maltempo del weekend con le piogge torrenziali al Centro/Nord e il clima mite e soleggiato al Sud, adesso abbiamo caldo primaverile al Nord e forte maltempo al Sud, ma termicamente “normalizzato”, con neve solo in montagna sugli Appennini, senza gelo paragonabile alle spaventose anomalie negative di Gennaio. Un clima tipicamente invernale quello di oggi al Sud, con forti piogge, temporali, venti intensi ma anche sprazzi di sole e punte di +16°C tra Puglia e Calabria, nel tipico stile dell’inverno Mediterraneo. Le piogge più forti nel medio-basso Tirreno tra Campania e Calabria con punte di 80mm giornalieri.
Invece al Nord sembra all’improvviso “esplodere” la primavera: in poche ore le temperature sono aumentate in molti casi di oltre 15-16°C, specie al Nord/Ovest, dove dopo la neve di ieri sera fin in pianura nel basso Piemonte e il vento gelido fin sulle coste della Liguria con temperature fino a +3°C in riva al mare, adesso abbiamo +18,2°C ad Albenga, +18,1°C a Laigueglia e Loano, +17,8°C a Livorno Ferraris e Marina di Alassio, +17,7°C a Gravellona Toce, +17,2°C a Ornavasso, +16,9°C a Bra, +16,8°C a Verolengo, +16,7°C a Maccagno, +16,3°C a Borgomanero e Venaria La Mandria, +16,2°C a Sangiano e Avigliana, +16,1°C a Brebbia, +16,0°C a Costiglione Saluzzo, +15,8°C a Crosio della Valle e Caluso, +15,7°C a Cadibona e Pecetto Torinese e Cimbro di Vergiate, +15,5°C a Torino e Rapallo, +15,3°C a Savona, Biella e Besnate, +15,2°C a Genova, +15,1°C a Varazze.
Clima decisamente mite anche in molte zone del Nord/Est, tra Veneto e Friuli Venezia Giulia: +15,5°C a Fontanafredda, +15,3°C a Pordenone e Sacile, +15,2°C ad Aviano, +14,9°C a Roveredo in Piano, +14,8°C a Gaiarine, +13,8°C a Martignacco, +13,5°C a Borso del Grappa, +13,1°C a Crespano del Grappa, +12,9°C a Campoformido, +12,3°C a Trieste, +12,2°C a Udine e Zané.
Nei prossimi giorni avremo ancora maltempo al Sud (soprattutto tra Giovedì e Venerdì) ma senza freddo eccessivo e con neve solo sui rilievi, ancora clima mite e soleggiato al Centro/Nord.
Fonte: meteoweb
lunedì 6 febbraio 2017
Allerta Meteo: il ciclone in arrivo dall’Atlantico sta per scatenare una grande tempesta sull’Italia, attenzione a Lunedì 6 Febbraio
08:52
allerta meteo, ciclone, ilportalemeteo, tempesta
Allerta Meteo – L’Italia sta per essere raggiunta dalla violenta tempesta atlantica che da giorni sta flagellando Portogallo, Spagna e Francia: in Liguria sta già piovendo in modo significativo con temperature molto basse, tra +5 e +6°C lungo le coste, mentre al Sud prosegue il weekend primaverile con diffusi picchi di +20°C soprattutto tra Puglia, Calabria e Sicilia (sull’isola terzo giorno consecutivo con massime oltre i +22°C). Ma abbiamo anche oggi temperature fino a +18°C tra Lazio e Abruzzo. Da domani, lunedì 6 febbraio, questo clima così gradevole diventerà un lontano ricordo: arrivando sull’Italia, infatti, la tempesta oceanica si intensificherà andando in cut/off e provocando numerosi fenomeni meteo estremi. Avremo forti piogge e temporali a partire da stasera su tutte le Regioni tirreniche, con nevicate fino a bassa quota al Nord, dove Alessandria e Biella oggi non riescono a superare i +2°C, Milano e Piacenza a stento sfiorano i +4°C.
E’ la “normalizzazione dell’inverno” di cui parlavamo qualche giorno fa: al Sud si alternano giornate miti, di bel tempo e con ampie schiarite (come da sempre capita nell’inverno Mediterraneo), a brusche ondate di maltempo che portano forti piogge e temporali e nevicate sui rilievi appenninici. Così accadrà domani, con nevicate a quote comprese tra 1.100 e 1.400 metri sulle montagne del Centro/Sud. Al Nord, invece, fa più freddo con nevicate a quote decisamente più basse. Una situazione assolutamente consona al periodo dopo il gelo glaciale di Gennaio.
Questa situazione si prolungherà anche nei prossimi giorni: in settimana, infatti, arriverà un’altra perturbazione (sempre di provenienza atlantica) che tra Giovedì 9 e Venerdì 10 apporterà nuove forti piogge e temporali soprattutto nelle Regioni Adriatiche e al Sud, con nevicate sui rilievi e senza freddo eccessivo al suolo. Ma intanto attenzione al maltempo delle prossime ore: avremo venti impetuosi e forti mareggiate che accompagneranno questa forte ondata di fenomeni meteo estremi. Occhi aperti.
Fonte: meteoweb
venerdì 3 febbraio 2017
Allerta Meteo, FOCUS sul forte maltempo di Venerdì 3 Febbraio: attenzione al forte Garbino sulle Adriatiche
Allerta Meteo – Condizioni del tempo in peggioramento in queste ore sull’Italia settentrionale, con piogge sparse mentre al Centro/Sud le temperature sono in sensibile aumento nonostante le molte nubi che oscurano il cielo. Abbiamo valori termici decisamente miti soprattutto in Sicilia, ma anche in Puglia, Calabria, Campania, Lazio e Abruzzo con +21°C a Cinisi, +20°C a Palermo, +19°C a Bagheria, +18°C a Bari, Catania, Siracusa, Barcellona Pozzo di Gotto e Cefalù, +17°C a Cosenza, Rosarno, Feroleto della Chiesa, Licata, Marsala, Mazara del Vallo, Caserta, Pompei, Sarno e Fasano, +16°C a Pescara, Lamezia Terme, Latina, Lecce, Brindisi, Foggia, Gioiosa Ionica, Termoli, Lentini, Vittoria, Giarre, Capo d’Orlando, Acireale, Guidonia, Battipaglia, Cerignola e Vieste, +15°C a Roma, Napoli, Taranto, Reggio Calabria, Crotone, Benevento, Avellino e Macerata.
Quest’ondata di maltempo si intensificherà nella giornata di domani, Venerdì 3 Febbraio, con forti piogge in tutto il Nord e nelle Regioni Tirreniche: i fenomeni più intensi colpiranno la Liguria orientale e l’alta Toscana. Attenzione, però, al forte vento di Garbino nelle Regioni Adriatiche con raffiche di oltre 140km/h lungo la dorsale appenninica orientale provocando danni soprattutto nelle Marche. Sarà vento di caduta che attiverà l’effetto foehn che farà impennare le temperature su valori molto elevati per il periodo dalla Romagna al Tavoliere di Puglia, con punte vicinissime ai +20°C. Conferme sui picchi di +22°C in Sicilia.
Fonte: meteoweb
giovedì 2 febbraio 2017
Previsioni Meteo Febbraio 2017: lo sbuffo caldo d’inizio mese, poi il ciclone e dal 9 il ritorno del Burian con gelo e neve!
08:38
ciclone, ilportalemeteo, inverno pazzo
Previsioni Meteo Febbraio 2017 – Inizia Febbraio, il mese corto e amaro come in Italia viene definito da un’antica tradizione contadina proprio in base alle condizioni meteorologiche rigide che molto spesso caratterizzano questo mese, che al Centro/Sud Italia è il più freddo dell’anno. Intanto si conclude un Gennaio glaciale proprio per le Regioni Adriatiche e il Sud, dove invece Febbraio inizierà con 4-5 giorni di clima mite, gradevole e soleggiato. Infatti nell’ultimo giorno di Gennaio abbiamo già avuto condizioni meteo in netto miglioramento al Sud, con ampie schiarite e temperature in aumento, e le prime forti piogge al Centro/Nord, soprattutto in Liguria (117mm a La Spezia, 108mm a San Benedetto, 47mm a Lavagna), nell’alta Toscana (111mm a Stazzema, 97mm a Camaiore, 32mm a Viareggio) e in Friuli Venezia Giulia (26mm a Trieste, 24mm a Monfalcone, 22mm a Gorizia).
E Febbraio inizierà proprio così, con forti piogge al Centro/Nord e una tregua mite e soleggiata al Sud. Infatti da Mercoledì 1 a Domenica 5 Febbraio avremo un periodo simil-primaverile nelle Regioni meridionali, finalmente, dopo tante settimane di freddo anomalo: le temperature aumenteranno fino a +21/+22°C in molte località di Sardegna, Sicilia, Calabria, Puglia, Campania e Basilicata. Contemporaneamente, al contrario, il Centro/Nord vedrà finire il lungo e anomalo periodo di siccità con il ritorno di piogge estese e abbondanti (attenzione a Venerdì 3 Febbraio, quando si verificheranno le più intense). Contestualmente nevicherà in modo copioso sulle Alpi e sull’Appennino settentrionale, oltre i 1.000 metri sulle Alpi e oltre i 1.300 metri sugli Appennini.
La situazione cambierà radicalmente all’inizio della prossima settimana: negli ultimi aggiornamenti, il modello britannico ECMWF si è allineato ai precedenti aggiornamenti di GFS delineando uno scenario estremamente vivace. Dapprima una brusca ondata di maltempo interesserà il Sud tra Lunedì 6 e Martedì 7 Febbraio per il transito di un ciclone di origine Atlantica che andrà in Cut/Off proprio sull’Italia. Proprio questa tempesta, una volta raggiunto il mar Jonio, attiverà sull’Italia correnti nord/orientali che richiameranno un lago gelido proveniente dalla Russia. Così avremo, con ogni probabilità, una nuova eccezionale ondata di Burian dopo quella dell’Epifania, dopo poco più di un mese. A partire dall’8–9 Febbraio potrebbe quindi aprirsi un nuovo periodo gelido per l’Italia, con temperature glaciali ed eccezionali nevicate fin a bassa quota. Ovviamente le Regioni Adriatiche rimangono favorite per essere le più colpite, vista l’esposizione ai Balcani e a Nord/Est. Al momento gli aggiornamenti dei modelli indicano una possibile traiettoria settentrionale, con il Nord che rischierebbe di essere colpito in pieno dalle masse d’aria gelide con grandi nevicate fin su coste e pianure. Ma è ancora troppo presto per delineare questi dettagli. Avremo modo e tempo nei prossimi giorni.
Fonte: meteowebmercoledì 1 febbraio 2017
Previsioni Meteo Febbraio 2017: lo sbuffo caldo d’inizio mese, poi il ciclone e dal 9 il ritorno del Burian con gelo e neve!
08:01
burian, ciclone, gelo, ilportalemeteo
Previsioni Meteo Febbraio 2017 – Inizia Febbraio, il mese corto e amaro come in Italia viene definito da un’antica tradizione contadina proprio in base alle condizioni meteorologiche rigide che molto spesso caratterizzano questo mese, che al Centro/Sud Italia è il più freddo dell’anno. Intanto si conclude un Gennaio glaciale proprio per le Regioni Adriatiche e il Sud, dove invece Febbraio inizierà con 4-5 giorni di clima mite, gradevole e soleggiato. Infatti nell’ultimo giorno di Gennaio abbiamo già avuto condizioni meteo in netto miglioramento al Sud, con ampie schiarite e temperature in aumento, e le prime forti piogge al Centro/Nord, soprattutto in Liguria (117mm a La Spezia, 108mm a San Benedetto, 47mm a Lavagna), nell’alta Toscana (111mm a Stazzema, 97mm a Camaiore, 32mm a Viareggio) e in Friuli Venezia Giulia (26mm a Trieste, 24mm a Monfalcone, 22mm a Gorizia).
E Febbraio inizierà proprio così, con forti piogge al Centro/Nord e una tregua mite e soleggiata al Sud. Infatti da Mercoledì 1 a Domenica 5 Febbraio avremo un periodo simil-primaverile nelle Regioni meridionali, finalmente, dopo tante settimane di freddo anomalo: le temperature aumenteranno fino a +21/+22°C in molte località di Sardegna, Sicilia, Calabria, Puglia, Campania e Basilicata. Contemporaneamente, al contrario, il Centro/Nord vedrà finire il lungo e anomalo periodo di siccità con il ritorno di piogge estese e abbondanti (attenzione a Venerdì 3 Febbraio, quando si verificheranno le più intense). Contestualmente nevicherà in modo copioso sulle Alpi e sull’Appennino settentrionale, oltre i 1.000 metri sulle Alpi e oltre i 1.300 metri sugli Appennini.
La situazione cambierà radicalmente all’inizio della prossima settimana: negli ultimi aggiornamenti, il modello britannico ECMWF si è allineato ai precedenti aggiornamenti di GFS delineando uno scenario estremamente vivace. Dapprima una brusca ondata di maltempo interesserà il Sud tra Lunedì 6 e Martedì 7 Febbraio per il transito di un ciclone di origine Atlantica che andrà in Cut/Off proprio sull’Italia. Proprio questa tempesta, una volta raggiunto il mar Jonio, attiverà sull’Italia correnti nord/orientali che richiameranno un lago gelido proveniente dalla Russia. Così avremo, con ogni probabilità, una nuova eccezionale ondata di Burian dopo quella dell’Epifania, dopo poco più di un mese. A partire dall’8–9 Febbraio potrebbe quindi aprirsi un nuovo periodo gelido per l’Italia, con temperature glaciali ed eccezionali nevicate fin a bassa quota. Ovviamente le Regioni Adriatiche rimangono favorite per essere le più colpite, vista l’esposizione ai Balcani e a Nord/Est. Al momento gli aggiornamenti dei modelli indicano una possibile traiettoria settentrionale, con il Nord che rischierebbe di essere colpito in pieno dalle masse d’aria gelide con grandi nevicate fin su coste e pianure. Ma è ancora troppo presto per delineare questi dettagli. Avremo modo e tempo nei prossimi giorni.
Fopnte: meteoweb
Iscriviti a:
Post (Atom)