EVOLUZIONE METEO SINO AL 4 GIUGNO 2017 - Ci troviamo dinanzi ad un'ondata di caldo certamente precoce ed è come se fossimo già in pieno luglio, mentre il meteo tipico di fine maggio dovrebbe essere ben diverso. La maggiore anomalia è dettata dalla persistenza dell'anticiclone e del caldo, già presenti da qualche giorno e che non molleranno la presa per almeno una settimana. La vera estate è scoppiata anche in diverse parti d'Europa, a conferma dell'eccezionalità del contesto climatico attuale. Ora l'anticiclone si radicherà sul Mediterraneo, tanto che le temperature tenderanno ulteriormente a salire, con clima estivo ed afa che andrà a crescere giorno dopo giorno, rendendo più fastidiosa la calura. L'unica nota d'interesse sarà costituita dai temporali di calore, più presenti sulle Alpi per infiltrazioni d'aria fresca in quota.
IL METEO DI LUNEDI' 29 MAGGIO 2017 - Contesto meteo d'inizio settimana egualmente anticiclonico e egualmente caldo. Il sole splenderà quasi indisturbato, con ventilazione in attenuazione anche su Basso Adriatico e sul Mar Ionio. Come anticipato, sarà una giornata assolata per gran parte d'Italia, ma a partire dalle ore più calde si andranno a formare nubi imponenti a ridosso dei rilievi e si potranno avere locali temporali pomeridiani lungo la catena alpina. Le temperature faranno registrare locali aumenti, con punte che supereranno occasionalmente la soglia dei 30 gradi in Sardegna, ma qua e là anche lungo le pianure del Nord e zone interne tirreniche.
CALDO ED AFA IN ULTERIORE ACCENTUAZIONE - Si procederà così verso giugno, quindi all'esordio ufficiale dell'estate e saranno giorni durante i quali il caldo toccherà l'apice, per effetto dello spostamento del baricentro dell'anticiclone proprio sulla nostra Penisola. Farà più caldo al Centro-Nord, con punte di 31/33 gradi su valli e pianure interne, ma i valori saliranno anche su Adriatiche e Sud. Al caldo si aggiungerà sempre più l'afa, soprattutto in Val Padana, a seguito della persistenza dell'anticiclone. Il disagio per la calura diverrà gradualmente opprimente anche la notte, specie sui grandi centri urbani. Non mancheranno i temporali di calore non solo sulle Alpi, ma anche in Appennino, ma si tratterà tuttavia di acquazzoni breve ed isolati. Non sono attese sostanziali variazioni nemmeno per il ponte del 2 giugno, a parte la presenza di qualche maggiore temporale sui rilievi al pomeriggio.
ULTERIORI TENDENZE - Clima da piena estate davvero duraturo! Solo dopo il ponte d'inizio giugno potrebbe subentrare un peggioramento probabilmente limitatamente al Nord Italia. Il passaggio di una perturbazione atlantica potrebbe scalzare il caldo africano, sfociando in violentissimi temporali. Altrove, invece, potrebbe reggere l'Alta Pressione ma va detto che i modelli matematici di previsione non concordano: c'è chi indica un peggioramento diffuso con rinfrescata incipiente, chi invece - come scritto - relega gli effetti al solo Settentrione. Noi, al momento, preferiamo mantenere cautela ma come consuetudine vi aggiorneremo cammin facendo.
Fonte. meteogiornale