La riattivazione dell'instabilità temporalesca di ieri, causata dal passaggio di una bolla d'aria fresca ad alta quota, è agli sgoccioli. Gli ultimi acquazzoni coinvolgeranno le regioni meridionali, dopodiché subentrerà un progressivo miglioramento. Miglioramento che non scongiurerà totalmente il rischio pioggia - vedremo poi in quali regioni - ma avremo sicuramente giornate con più sole e pochi sprazzi nuvolosi.
Durerà? Probabilmente no. La robusta Alta Pressione in consolidamento sull'Europa occidentale non sembra avere le carte in regola per imporsi nel cuore del Mediterraneo e lascerà l'Italia in balia di nuovi affondi perturbati atlantici. Il primo potrebbe raggiungerci a cavallo tra domenica 25 e martedì 27 settembre, il secondo potrebbe caratterizzare i primi giorni d'ottobre. Ma ora andiamo a focalizzare l'attenzione sugli accadimenti del breve termine.
MIGLIORAMENTO: Giovedì si osserverà un deciso miglioramento, ovvero le schiarite inizieranno a prendere il sopravvento praticamente su tutte le regioni eccezion fatta per l'estremo Sud. Qui insisteranno molte nubi, ben organizzate e in grado di dar luogo ad altre piogge e temporali. Più occasionalmente potremmo assistere a qualche piovasco, o acquazzone, anche su Appennino settentrionale e arco alpino centro occidentale.
METEO WEEKEND: partiamo dalla giornata di venerdì, perché la prima e perché presumibilmente la migliore di tutta la settimana. Tant'è che le schiarite prevarranno ovunque, tranne in Sardegna, Sicilia, Appennino emiliano e qualche tratto delle Alpi centro occidentali. Qui non mancherà occasione per dell'instabilità, più pronunciata tra le due Isole Maggiori.
Per sabato cambierà poco o nulla, eccezion fatta per l'intensità delle precipitazioni che potrebbero interessare Sicilia e Sardegna. Non escludiamo forti piogge, anche a carattere di rovescio o temporale. Anche domenica prevarrà il bel tempo, o comunque un po' di nuvolosità variabile per nulla minacciosa con la sola esclusione di Sicilia e Sardegna.
NUOVO PEGGIORAMENTO: ben diversa l'evoluzione dei primi giorni della prossima settimana, allorquando una perturbazione proveniente da ovest - con successivo isolamento di un vortice di bassa pressione sui mari di ponente - potrebbe causare un peggioramento meteo più diffuso e consistente. E' ancora presto per addentrarci nei dettagli, anche perché l'evoluzione descritta non è per nulla scontata. Dovremo capire se l'Anticiclone avrà o meno la forza di dirottare più a est l'assalto perturbato.
Fonte: meteogiornale