venerdì 31 gennaio 2014

Rischio nubifragi su Centrali Tirreniche e Nordest: maltempo severo


immagine 1 articolo 31057Purtroppo abbiamo imparato a conoscere la pericolosità di certe configurazioni e il potenziale piovoso dello Scirocco. Quando depressioni provenienti dall'Atlantico scivolano sul Nord Africa, trovando energia termica con la quale rifornirsi, è assai probabile che l'eventuale Bassa Pressione in successivo sviluppo assuma quelle caratteristiche che dovrebbero consigliarci massima prudenza: persistenza ed intensità.
Abbiamo riassunto le peculiarità dello scenario attuale: Bassa Pressione in risalita dall'Algeria, burrasca di Scirocco sullo Ionio e in Adriatico, genesi di celle temporalesche e rischio nubifragi. Fin dalla scorsa notte vi sono stati dei temporali molto forti sui litorali laziali, propagatisi su Roma causando allagamenti e qualche frana. Piogge di forte intensità hanno proseguito la loro risalita verso nord raggiungendo la Toscana e gonfiando ulteriormente il fiume Arno. Preoccupa la situazione di alcuni corsi d'acqua e purtroppo dovrebbe continuare a piovere abbondantemente anche nelle prossime ore.
Nel Lazio in particolare potrebbero verificarsi le precipitazioni di maggiore intensità, che a detta dei modelli potrebbero assumere carattere di nubifragio. Il collocamento della Bassa Pressione, ora tra la Sicilia e il nord Africa, fa sì che proprio sul Tirreno si stia creando una pericolosa "confluenza" tra venti di Scirocco e di Tramontana. L'incontro-scontro potrebbe facilitare la genesi di ulteriori grosse celle temporalesche ed è per questo che non possiamo escludere il coinvolgimento anche di altre zone.
Il maltempo investirà gran parte del Centro Sud, intensificandosi lungo le coste ioniche perché esposte alla burrasca di Scirocco. Qui potrebbero aversi forti mareggiate, pertanto raccomandiamo la massima prudenza. Nelle Isole vigerà un regime di variabilità pronunciata, con maggiori occasioni di pioggia sulla Sicilia specie settore ovest.
Infine focalizziamo l'obbiettivo sul Nord Italia. Sul settore ovest, benché attualmente vi siano ancora delle precipitazioni ed anche qualche nevicata a bassissima quota, ci aspettiamo un miglioramento della situazione già durante la mattinata. Potrebbero permanere delle nevicate sulle Alpi Lombarde e delle deboli piogge sparse sulle aree pianeggianti sempre della Lombardia. Ben diversa la situazione nelle regioni del Triveneto perché a causa dello Scirocco sono attesi fenomeni molto abbondanti e un rialzo della quota neve. Lo stau orografico si farà sentire, esponendo soprattutto i rilievi alle maggiori quantità di pioggia e neve. Pioggia che risalirà gradualmente oltre i 1000 metri, da non escludere dei nubifragi su Prealpi e fascia pedemontana. Ragion per cui andrà prestata la massima attenzione al livello dei fiumi.
(Fonte: Meteo Giornale)