Lo scioglimento dell’Artico potrebbe far salire il livello dei mari in Nord Europa piu’ di quanto pensato. L’allarme viene da uno studio dell’Universita’ di Copenaghen, secondo cui esiste il rischio che i mari intorno a Scandinavia, Gb, Paesi Bassi e il nord della Germania possano salire di 1,5 metri gia’ in questo secolo. La ricerca e’ stata pubblicata su Climate Research. Anche se l’innalzamento dei mari e’ una minaccia globale, i ricercatori sottolineano come determinati fattori espongono l’Europa settentrionale a questo rischio piu’ di altre aree della Terra. “Anche se gli oceani stanno salendo, non aumentano in modo uniforme in tutto il pianeta. Cio’ – ha spiegato Aslak Grinsted, docente all’Universita’ di Copenhagen – e’ in parte dovuto alle differenze regionali nel campo gravitazionale e nel sollevamento della terra”. Masse piu’ grandi, sottolineano i ricercatori, attraggono piu’ acqua; quando la massa diminuisce, cambia il campo gravitazionale: con lo scioglimento dei ghiacci della Groenlandia, si riduce cosi’ l’attrazione della calotta. Un altro fattore importante nell’innalzamento dei mari nel nord Europa e’ il sollevamento della terra in corso: il pesante strato di ghiaccio che durante l’era glaciale premeva sulla terra sta scomparendo, facendo sollevare l’area. La ricerca sottolinea il rischio che i mari intorno alla Gb salgano fino a 1,75 metri (contro le stime precedenti di 0,8 metri). Il mare nei Paesi Bassi potrebbe innalzarsi fino a 1,80 metri(contro il massimo di 1,05 previsto fino ad oggi), mentre in Danimarca di 1,6 metri (contro i 68 cm attesi). In altre aree e’ invece previsto un abbassamento dei mari: il livello del Golfo di Botnia, nel mar Baltico, dovrebbe scendere di 10 cm per il sollevamento della terra, mentre quello dei mari di Irlanda, Scozia e Norvegia dovrebbe diminuire a causa dell’attrazione gravitazionale ridotta della calotta della Groenlandia.
Fonte: meteoweb