L'esplosione primaverile che stiamo registrando in questi giorni è ascrivibile all'affermazione, su gran parte del nostro Paese, dell'Anticiclone Africano. Anticiclone che potrebbe resistere all'azione di disturbo operata dalla perturbazione ora sulla Penisola Iberica e destinata a transitare sul nord Africa.
Perturbazione che potrebbe avere qualche sussulto instabile tra Sardegna e regioni di Nordovest, ma che avrà il merito di aprire un grosso varco per l'eventuale ingresso di nuove perturbazioni atlantiche. Prima però avremo meteo fortemente primaverile, almeno sino al 05 aprile.
STABILITÀ DURATURA: il quadro meteo climatico si manterrà sostanzialmente invariato per tutto il fine settimana. I cieli non sempre saranno sereni: spesso avremo velature e stratificazioni che offuscheranno i cieli, ma che non andranno a inficiare minimamente la tenuta dell'Alta Pressione. Altro aspetto non trascurabile quello termico: le temperature si manterranno decisamente superiori alle medie del periodo e non mancheranno frequenti sortite oltre 25°C (inizialmente al Centro Sud e Isole).
INSIDIE TRA SARDEGNA E NORDOVEST: l'approssimarsi di una perturbazione da ovest, lo si è detto in apertura, determinerà un peggioramento su Alpi occidentali, Valle d'Aosta e parte della Sardegna. Avremo delle piogge già nella giornata di domani, ma potrebbero diventare più consistenti sabato 02 aprile. Non escludiamo la possibilità di qualche forte temporale sulla Sardegna meridionale. Infine, confermiamo la neve sui rilievi alpini a quote medio alte.
ULTERIORI TENDENZE: la situazione meteo potrebbe mutare, pesantemente, attorno al 7-8 aprile. Sembra probabile l'ingresso di una prima perturbazione atlantica, seguita da ulteriori impulsi perturbati tra l'altro accompagnati da aria relativamente più fredda.
Fonte: meteogiornale