Previsioni Meteo, facciamo il punto per i prossimi giorni: ancora sole e caldo mercoledì, brusco peggioramento da giovedì a sabato per l'arrivo di un ciclone Africano che risalirà tutta l'Italia prima del ritorno del caldo anticiclone SubTropicale.
Ennesima giornata di sole e caldo oggi in gran parte d’Italia, nonostante le nubi tipicamente africane in risalita dal Maghreb che hanno a tratti oscurato il sole coprendo il cielo, con la complicità del pulviscolo di polvere e sabbia proveniente dal deserto del Sahara. Le temperature sono elevate in tutto il Paese, con picchi di+23°C in pianura Padana al Nord/Est e nei fondovalle Alpini, e addirittura di +28°C nelle zone interne del Centro/Sud e in modo particolare tra Sardegna e Campania. Domani, mercoledì 6 aprile, farà ancora più caldo con picchi di +30°C in Sardegna e nelle Regioni tirreniche. Sarà una giornata molto calda con temperature superiori ai +25°C anche in pianura Padana e nei fondovalle alpini.
Ecco, intanto, le temperature massime più significative di oggi in Italia: +28°C a Sassari e Benevento, +27°C a Caserta, Carbonia, Acquaviva delle Fonti e Caivano, +26°C a Lecce, Frosinone, Avellino, L’Aquila, Cassino, Alghero, Oristano, Mugnano, Nocera Inferiore, Sarno ed Empoli, +25°Ca Roma, Firenze, Perugia, Pisa, Prato, Sora, Latina, Guidonia, Tivoli, Foligno, Fasano, Capua, Aversa, Avezzano, Vibo Valentia, Putignano, Palo del Colle, Cagnano Varano, Vico del Gargano, Cava de’Tirreni e Trapani, +24°C a Napoli, Cosenza, Bolzano, Arezzo, Sorrento, Gualdo Tadino, Vico Equense, Battipaglia, Venosa e Lamezia Terme, +23°C a Foggia, Potenza, San Giovanni Rotondo, Monte Sant’Angelo e Merano, +22°C a Verona, Padova, Vicenza, Mantova, Udine, Pordenone, Rovereto, Bassano del Grappa e Belluno.
L’Europa è letteralmente divisa in due, da un lato il fresco flusso atlantico mantiene le temperature basse tra la penisola Scandinava, le isole Britanniche, la Francia, la penisola Iberica fino al Marocco e all’Algeria, con temperature ferme a +15/+16°C in zone costiere. Al contrario, un poderoso anticiclone mantiene le condizioni meteorologiche stabili in tutta l’Europa centro-orientale, con temperature elevatissime sui Balcani dov’è in atto una spaventosa anomalia termica positiva.
I dati sono impressionanti, fino a +26°C tra Budapest, Sarajevo, Belgrado e Bucarest, fino a +23°C a Praga e Varsavia, fino a +17°C a Kiev. Anche qui abbiamo picchi di+28°C proprio nel cuore dei Balcani.
Nonostante quest’anticiclone non abbia valori di alta pressione eccezionali (siamo tra 1010 e 1012hPa), le temperature stanno raggiungendo valori elevati grazie al forte e indisturbato soleggiamento, soprattutto nell’area Balcanica, che riesce a riscaldare rapidamente le aree interne, dal clima continentale, dove non è possibile beneficiare delle fresche brezze marine.
La situazione meteorologica su scala Euro-Mediterranea, però, sta cambiando. Nascerà nelle prossime ore un profondo ciclone nord Africano tra Algeria e Tunisia, alimentato dalla goccia fredda che verrà fuori dal cut/off della saccatura atlantica in azione sulla penisola Iberica. Già domani, mercoledì 6 aprile, il ciclone raggiungerà in serata il Canale di Sicilia, muovendosi molto lentamente da Sud/Ovest verso Nord/Est.
Dopodomani, giovedì 7 aprile, la tempesta arriverà lentamente sull’Italia, da Sud, colpendo in primis la Sicilia che verrà interessata da forti temporali sin dalla mattinata della giornata. Il maltempo si estenderà rapidamente a tutto il territorio nazionale, con piogge e temporali localmente intensi in varie località. E’ ancora prematuro definire i dettagli di un peggioramento abbastanza vicino, ma complesso per l’analisi previsionale.
L’arrivo del maltempo farà crollare le temperature tra venerdì 8 e sabato 9, in tutto il Paese. Soprattutto in Sardegna farà decisamente freddo con nevicate sui rilievi oltre i 1.300 metri di altitudine, dopo i picchi di +30°C attesi per domani. Tra venerdì sera e sabato mattina farà decisamente freddo anche tra Campania, Calabria e Sicilia, nel basso Tirreno, con forte maltempo e nevicate sui rilievi oltre i 1.500 metri di quota.
Le condizioni meteorologiche miglioreranno già a partire da domenica 10 aprile: sarà un peggioramento intenso ma molto veloce, a cui seguirà una nuova ondata di calore. Tornerà il caldo la prossima settimana, e secondo gli ultimi aggiornamenti sarà un’eccezionale ondata precocemente estiva, con punte addirittura di +35°Cal Sud.
Fonte: meteoweb