L'Italia rientra all'interno di un'ampia circolazione d'aria fresca - persino fredda a nord delle Alpi - mossa da una ruota depressionaria con perno sulla Scandinavia. Fresco che continuerà, come detto, ad affluire sulle nostre regioni e manterrà in piedi dell'instabilità piuttosto pronunciata. Si andrà avanti così sino a metà settimana prossima, allorquando interverranno schiarite via via più ampie.
Schiarite che verranno innescate dall'approssimarsi di una propaggine anticiclonica da ovest e a quanto pare dovremmo assistere al graduale consolidamento dell'Alta Pressione attorno al 20 maggio. Alta Pressione di origine africana, che quindi porterà caldo di stampo estivo e un rialzo delle temperature verso valori nuovamente superiori alle medie del periodo.
DOMENICA 15 MAGGIO: veniamo all'ultima giornata settimanale. Da subito ci aspettiamo delle piogge, anche intense a tratti temporalesche, nelle regioni tirreniche meridionali e in Laguna Veneta. Avremo piogge sparse anche al Centro Sud, meno in Sardegna e Sicilia. Al Nordovest ampie schiarite ma attenzione perché in Lombardia, nel basso Piemonte e in Emilia potrebbero abbattersi forti temporali nelle ore centrali. Temporali, o più in generale instabilità, che prenderà piede nel pomeriggio un po' tutte le altre regioni e occhio perché i rovesci che si abbatteranno potrebbero risultare violenti a carattere grandinigeno con anche colpi di vento.
TREND METEO INIZIO SETTIMANA: lunedì non ci si discosterà troppo da quanto osservato domenica, con la sola differenza che avremo meno fenomeni al mattino - diciamo pure che subentrerà un certo miglioramento. Quel che è certo è che nel corso del pomeriggio osserveremo nuovamente temporali pomeridiani anche intensi. Da martedì rasserenamenti sempre più ampi ci suggeriranno l'avvicinamento dell'Anticiclone, che nel suo approccio verso le regioni di ponente innescherà venti secchi settentrionali forieri di schiarite durature.
ULTERIORI TENDENZE: verso il 20 maggio, quindi nella seconda metà della prossima settimana, confermiamo una più cospicua stabilizzazione meteo grazie all'intervento dell'Anticiclone Africano. Diciamo pure che tornerà il caldo e sarà caldo estivo, non scordiamoci infatti che si va incontro alla bella stagione, il cui esordio - meteorologicamente parlando - avverrà il 1° giugno. C'è da capire se il periodo anticiclonico avrà lunga durata o se cederà sotto nuovi affondi instabili d'origine atlantica.
Fonte: meteoweb