Allerta Meteo per il super-caldo in arrivo da lunedì: al centro/sud saranno 4 giorni di fuoco, previsti valori da record con picchi di oltre +40°C.
Avete presente il caldo che sta facendo in queste ore al centro/sud? In Sardegna e Sicilia la temperatura, a Palermo, Catania, Cagliari e Olbia, ha raggiunto oggi i +29°C. Ebbene, preparatevi. Nei prossimi giorni sta arrivando un caldo talmente tanto infernale, che quello di oggi diventerà un fresco piacevole. E’ confermato, infatti, l’arrivo sull’Italia di un’ondata di caldo storica, senza precedenti per l’inizio di maggio, tipica dei periodi più caldi dell’estate tra fine luglio e inizio agosto. Tanti anni, l’estate trascorre senza che mai si raggiungano nell’arco di tutta la stagione temperature così elevate come quelle previste per i prossimi giorni.
La colonnina di mercurio si innalzerà talmente tanto da superare abbondantemente il muro dei +40°C nelle zone interne di Sardegna, Sicilia, Puglia e Calabria, le Regioni più colpite, con picchi di+43/+44°C. Foggia, Cosenza, Sassari e Nuoro le città in cui si raggiungeranno le temperature più elevate, con +41/+42°C. Farà molto caldo anche su coste e litorali, dove le brezze di un mare ancora fresco mitigheranno l’entità del caldo in arrivo, ma i venti sud/orientali, seppur deboli, alimenteranno l’effetto favonio al punto che in Sicilia e Calabria nelle zone tirreniche la temperatura arriverà vicinissima ai +40°C. Farà molto caldo anche al centro, soprattutto in Abruzzo, Lazio, Molise, ma anche in Toscana, Umbria e Marche, oltre che ovviamente in Campania e Basilicata. La sensazione di caldo e afa sarà alimentata da una densa cappa di sabbia del Sahara proveniente dal deserto nord Africano, che già da lunedì ricoprirà di giallo i cieli di tutto il centro/sud.
Confermato anche, dopo il caldo record che inizierà a mollare la presa soltanto nella giornata di giovedì 7 (i giorni più caldi saranno martedì 5 e mercoledì 6), il crollo termico di oltre 20°C nel weekend con possibili fenomeni di maltempo estremo, su cui però è ovviamente bene rimandare una previsione approfondita ai prossimi aggiornamenti.
Fonte: meteoweb
Fonte: meteoweb