Torna il maltempo sull’Italia: nelle prossime ore le temperature crolleranno di oltre 10°C in tutto il Paese rispetto al caldo record dei primi due giorni di febbraio. Sarà una veloce ma intensa sfuriata invernale che inizierà mercoledì sera al nord e si concluderà venerdì mattina al Sud. Complessivamente durerà circa 36 ore sul territorio italiano, ma in realtà si tratterà di un transito velocissimo, di circa 12-18 ore, perché al Nord inizierà mercoledì sera ma sarà già conclusa giovedì mattina, al Centro si limiterà alla giornata di giovedì, al Sud inizierà giovedì pomeriggio e si concluderà venerdì mattina.
I fenomeni di maltempo potranno essere molto intensi con temporali localmente forti e furiose grandinate, già a partire da mercoledì pomeriggio in pianura Padana: l’arrivo dell’aria fredda farà da “detonatore” per eventi estremi a causa di contrasti termici nettissimi. Sulle Alpi nevicherà fino a quote collinari dopo i picchi di +22/+23°C di lunedì 1 febbraio. Tra mercoledì sera e giovedì mattina il maltempo si concentrerà su Romagna e Marche, nelle Regioni adriatiche, poi giovedì si sposterà al centro/sud e anche qui avremo forti temporali (dopo i picchi di +24°C di martedì 2 febbraio) con nevicate fino a bassa quota, addirittura fino a 300–400 metri tra Abruzzo, Lazio, Molise e Campania e oltre i 500–700 metri in Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia. Venerdì mattina soltanto le ultime deboli e residue precipitazioni nel Salento, ma ancora qualche ora di fresco prima del ritorno del caldo anticiclone che riporterà ampie schiarite e temperature miti.
Nuova perturbazione domenica con piogge al Nord e nelle Regioni tirreniche, ma con temperature decisamente elevate e neve solo ad alta quota. L’inverno tornerà subito ad essere soltanto un lontano ricordo. Insomma, una velocissima illusione di normalità.
Fonte: meteoweb