L’Italia sta vivendo una breve tregua del maltempo, ma continua a fare molto freddo: è una notte gelida in tutto il Paese, e le temperature crolleranno su valori eccezionali al Centro/Sud grazie alle condizioni atmosferiche ideali per l’inversione termica (assenza di vento, cielo sgombero da nubi ed effetto albedo per la tanta neve presente al suolo). Ma a prescindere dal freddo, la tregua concessa dalle avversità meteorologiche durerà pochissimo. Già da Giovedì 12 Gennaio, infatti, inizierà un nuovo peggioramento che provocherà le prime piogge in Sardegna a partire dalla mattina e nelle Regioni tirreniche (Liguria, Toscana, Lazio e Campania) durante il pomeriggio, ma anche neve in pianura al Nord, soprattutto in serata, nell’alta pianura Padana tra alto Piemonte, alta Lombardia, alto Veneto e Friuli Venezia Giulia. A Gorizia potrebbero accumularsi 10cm di neve, poco meno a Udine, Accumuli decisamente più scarsi (inferiori ai 5cm) nelle altre località interessate: si imbiancheranno Como, Bergamo e Brescia. Qualche fiocco a Novara, Milano, Verona, Vicenza, Venezia e Treviso. Sarà il terzo episodio stagionale di neve in pianura al Nord dopo quello di metà dicembre e dei giorni scorsi.
Il peggioramento, poi, si intensificherà nella giornata di Venerdì 13 Gennaio con ulteriori nevicate, anche forti in serata al Nord/Est fin in pianura, ma soprattutto violenti temporali su Toscana, Lazio e Campania, con abbondanti nevicate in montagna sull’Appennino. Sabato 14 il maltempo si sposterà al Sud, tra Calabria e Sicilia, poi Domenica un nuovo ciclone sul Tirreno porterà tanta neve su gran parte d’Italia fino a bassa quota.
Fonte: meteoweb