NORMALITA' STAGIONALE: vi potrà suonare strano, ma la realtà è proprio questa. Il passaggio stagionale prevede repentini cambi di scenario, o se preferito improvvise variazioni meteo climatiche. Si è passati dal mite Anticiclone al potente peggioramento attuale, un peggioramento che contempla un Vortice Ciclonico al Sud Italia e l'intrusione d'aria relativamente fredda nordica (sostenuta da fortissimi venti).
Nella seconda parte settimanale si farà un passo indietro, quindi tornerà l'Anticiclone e con esso aria assai mite d'estrazione subtropicale. Durerà? La risposta è no. Guardando più in là nel tempo scrutiamo possibili irruzioni fredde, anche più consistenti dell'attuale. Insomma, per il bel tempo duraturo dovremo ancora attendere.
MALTEMPO NEL VIVO MARTEDI' E MERCOLEDI' Si potrà avere maltempo anche intenso su Adriatiche e Sud e soprattutto forti venti in rotazione attorno al vortice di bassa pressione. Nel contempo affluirà aria più fredda da nord, che favorirà anche le nevicate in Appennino localmente fin sotto i 1000 metri. Mercoledì 8 il maltempo si localizzerà al Sud e residui fenomeni - anche nevosi a quote relativamente basse - continueranno a stazionare tra Abruzzo e Molise. Soprattutto nella prima parte della giornata.
MIGLIORAMENTO: la primavera farà nuovamente capolino e dovrebbe regalarci una seconda parte settimanale all'insegna del meteo primaverile. Saliranno notevolmente le temperature e tornerà qualche banco di nebbia qua e là. Anche insistente nelle aree pianeggianti del Nord Italia.
ULTERIORI TENDENZE - La tregua potrebbe però durare davvero poco, con prospettive di un nuovo peggioramento meteo da confermare, forse dalle tinte decisamente invernali, subito dopo il 10 marzo.
Fonte. meteoweb