EVOLUZIONE METEO SINO AL 3 LUGLIO 2017 - La bolla africana che da giorni assedia l'Italia mostra i primi, evidenti scricchiolii. Sono difatti cominciate le prime manovre di cambiamento dovute all'approssimarsi di una perturbazione atlantica.
Perturbazione che porterà frequenti temporali anche nella seconda metà di settimana, specie al Settentrione, riducendo ulteriormente la calura. Calura che verrà spazzata via anche al Centro e in Sardegna, per quella che possiamo definire una svolta poderosa con l'affondo più deciso di una saccatura atlantica, coadiuvata da un carico d'aria molto fresca, che dovrebbe dilagare anche verso le regioni centrali portando anche qui temporali più diffusi.
L'anticiclone africano sarà invece duro a morire al Sud, ma entro inizio luglio diverrà un brutto ricordo sull'intera Penisola.
L'anticiclone africano sarà invece duro a morire al Sud, ma entro inizio luglio diverrà un brutto ricordo sull'intera Penisola.
IL METEO DI MARTEDI' 27 GIUGNO 2017 - Sole prevalente a inizio giornata e ancora caldo, intenso al Centro Sud e Isole con picchi che in alcuni casi potranno superare 40°C. Stiamo parlando di valori assolutamente eccezionali. Ma la vera novità di oggi è il vento, vento che andrà a rinforzare dai quadranti occidentali su Sardegna e tirreniche mentre lungo l'Adriatico soffierà lo Scirocco. Ed è proprio il vento che determinerà uno spostamento dei picchi di caldo verso le regioni orientali dello Stivale, mentre a ovest inizieranno a subentrare diminuzioni importanti.
I temporali continueranno a colpire le aree alpine e prealpine, mentre in pianura oggi sarà un po' più difficile. Possibili acquazzoni anche su nord Appennino, mentre in nottata qualche pioggia sembrerebbe farsi largo in direzione della Sardegna.
CAMBIO RADICALE DI SCENARIO METEO - Mercoledì nuovi forti temporali colpiranno il Settentrione, con anche nubifragi, violente grandinate e colpi di vento. Le precipitazioni si propagheranno verso le regioni centrali, specie Toscana e dorsale appenninica. Vento in accentuazione da sudovest, ovunque, e caldo che si smorzerà ulteriormente eccezion fatta per residui picchi all'estremo Sud.
Sarà però nei giorni successivi, a partire da mercoledì, che potrebbe verificarsi un peggioramento più eclatante al Nord e parte delle regioni centrali, con associato un ben più rilevante crollo termico. L'aria fresca atlantica riuscirà a spazzare definitivamente l'intensa canicola a cavallo tra fine mese e l'avvio di luglio.
ULTERIORI TENDENZE - La sfuriata fresca sarà causa di fenomeni localmente violenti sul Nord e sul Centro Italia. In avvio di luglio probabilmente tutta Italia vedrà clima decisamente gradevole, persino molto fresco nelle ore notturne e l'anticiclone africano si prenderà almeno una pausa. Attenzione che il caldo potrebbe poi tornare protagonista dopo il 3 luglio, ma sono tendenze da confermare.
Fonte: meteogiornale