Ci siamo: l'aria fresca dal nord Europa sta affluendo sul nostro Paese e gli effetti non si son fatti attendere. Stiamo assistendo a un peggioramento organizzato e consistente, che contempla maggiormente - ma è normale visto il periodo - le precipitazioni temporalesche. Temporali che potrebbero accompagnarsi a grandinate e colpi di vento, senza escludere la possibilità di qualche nubifragio qua e là.
La situazione è destinata a restare incerta anche nel fine settimana e agli inizi della prossima, quando pare possano arrivare ulteriori impulsi instabili oceanici. Seguirà un graduale miglioramento con nuovo tentativo di consolidamento dell'Alta Pressione, ma attenzione perché le insidiose correnti atlantiche potrebbero raggiungerci facilmente rinnovando condizioni d'instabilità perdurante e persistente. Insomma, l'estate stenta a decollare.
CAMBIAMENTO IN ATTO: la giornata sta confermando le conclamate novità. Aria assai fresca dal nord Europa si è inserita nell'Alta Pressione innescando un ulteriore incremento dell'instabilità. Le precipitazioni, fino a ieri confinate quasi esclusivamente alle ore più calde, sono riapparse già in queste prime ore del giorno e continueranno a verificarsi sino a sera. Attenzione perché non mancherà occasione per furiose grandinate, forti venti e nubifragi. Frequenti gli sconfinamenti verso coste e pianure.
Al momento, stante le ultime proiezioni modellistiche, possiamo dirvi che oggi pioverà diffusamente mentre venerdì prevediamo meteo in miglioramento al Settentrione con instabilità che tenderà a focalizzarsi maggiormente al Centro Sud e soprattutto lungo la dorsale appenninica. Da rimarcare una flessione delle temperature soprattutto in seguito a nubi e fenomeni, ma stavolta non dovrebbero discostarsi troppo dalle medie del periodo.
METEO WEEKEND: dobbiamo ragguargliarvi sulle importanti novità del fine settimana, perché a quanto pare nuove insidiose infiltrazioni instabili potrebbero portare precipitazioni localmente violente sul Nord Italia. Non solo. I temporali continueranno a manifestarsi anche lungo la dorsale appenninica e domenica un nucleo temporalesco in passaggio all'estremo Sud potrebbero originare delle piogge a cominciare dalla Sicilia. Le temperature non subiranno sostanziali cambiamenti, restando su valori tipici di giugno.
ULTERIORI TENDENZE: osservando le proiezioni a più lungo termine, un più cospicuo miglioramento potrebbe subentrare subito dopo metà mese. Miglioramento indotto dall'arrivo dell'Alta Africana e del caldo intenso.
Fonte: meteogiornale