Tra poche ore un’ondata d’aria gelida proveniente dalla Lapponia raggiungerà l’Italia da Nord/Est: stiamo vivendo l’ultima Domenica di Novembre con qualche ora di transizione, i temporali sullo Jonio rimangono al largo e non arriveranno sulla costa. L’irruzione fredda inizierà nella giornata di domani, Lunedì 28 Novembre: si alzeranno in tutto il Paese forti venti di bora e grecale, da Nord/Est, che poi diventeranno impetuosi nella notte tra Lunedì e Martedì. L’aria fredda arriverà dapprima al Nord/Est nel pomeriggio di Lunedì, poi nella sera/notte si estenderà a tutto il Nord e lungo le Regioni Adriatiche. L’arrivo del freddo determinerà senza ombra di dubbio numerosi fenomeni d’instabilità, con piogge, temporali e neve a bassa quota anche al Nord/Ovest, in Piemonte dove la “dama bianca” imbiancherà Cuneo e le zone alluvionate. Tra martedì sera e mercoledì il nucleo più freddo raggiungerà anche l’estremo Sud e la Sicilia, con qualche nevicata fino a quote collinari. Confermate possibili nevicate fin sulle coste lungo tutto l’Adriatico, Puglia compresa. Sarà un’irruzione gelida molto intensa ma altrettanto veloce: durerà soltanto poche ore, ma porterà le temperature come se fossimo in inverno inoltrato, nella seconda metà di gennaio o a inizio febbraio, fino a dieci gradi sotto le medie del periodo. Attenzione ai forti venti: soffieranno in modo impetuoso da Nord/Est con raffiche superiori ai 100km/h e forti mareggiate lungo le coste esposte.
Fonte: meteoweb