Previsioni Meteo, evoluzione molto pericolosa nella settimana entrante: un costante flusso caldo-umido di scirocco addenserà piogge torrenziali persistenti per 5-6 giorni consecutivi nelle stesse zone. A rischio soprattutto il Nord/Ovest, ma continuerà a piovere anche nelle zone Joniche del Sud.
Previsioni Meteo – Si è conclusa l’ondata di maltempo che nelle scorse ore ha colpito l’Italia con numerosi fenomeni estremi, dall’alluvione lampo di Licata nel Sud della Sicilia dove sono caduti 162mm di pioggia in meno di tre ore, fino al Friuli Venezia Giulia dove alcune località alpine e prealpine hanno superato i 200mm di pioggia con allagamenti e inondazioni. Ma il maltempo ha colpito anche Veneto, Emilia Romagna, Toscana, Umbria, Lazio e Calabria, con punte di 250mm nell’alta Toscana e di oltre 80–100mm nelle altre Regioni sopra citate. Adesso stiamo vivendo una Domenica di tregua, ma il maltempo è ancora in agguato e già da stasera al Nord/Ovest, una delle poche aree risparmiate dal peggioramento appena concluso, inizierà a piovere. E sarà l’inizio di una lunghissima fase di maltempo molto pericolosa.
Infatti per tutta la settimana entrante persisteranno sull’Italia correnti di scirocco caldo-umide, non molto forti ma tese quanto basterà per determinare un flusso estremamente pericoloso in termini di precipitazioni nelle aree più esposte a Sud/Est di tutto il Paese, dai versanti jonici dell’Appennino meridionale tra Basilicata, Calabria e Sicilia, alle Alpi centro/occidentali. Una situazione che farà anche ulteriormente aumentare le temperature rispetto al clima già mite di questi giorni: avremo anomalie termiche positive molto significative in tutto il Paese.Farà decisamente caldo soprattutto nelle Regioni tirreniche con punte di +22/+23°C tra Lazio e Campania, oltre che in Sicilia e Sardegna. Ma anche in molte altre Regioni, compresa la Puglia, la temperatura supererà i +20°C che potranno essere raggiunti anche in Toscana. Le temperature aumenteranno sensibilmente anche al Nord/Est, con picchi di +18°C tra Veneto, Friuli Venezia Giulia e settore più orientale dell’Emilia Romagna, dove il respiro mite sciroccale raggiungerà la terraferma dall’Adriatico. E non sorprendano temperature persino più alte, localmente fino a +25 e forse anche +26/+27°C, tra Svizzera, Austria e Germania meridionale: sarà l’effetto del foehn alpino, il vento di caduta che farà rapidamente aumentare le temperature nel versante settentrionale delle Alpi.
Questa situazione così particolare sarà determinata da un profondo ciclone che colpirà in settimana l’Europa occidentale, portandosi dalla Gran Bretagna dapprima sulla Francia e poi su Spagna e Portogallo, dove a metà settimana avremo un’eccezionale ondata di gelo e neve fino a bassa quota. Questo ciclone freddo arriverà persino sul Marocco dove per un paio di giorni farà molto più freddo rispetto non solo all’Italia, ma anche ai Paesi dei Balcani settentrionali in uno scacchiere euro-mediterraneo climaticamente capovolto.
Per l’Italia il pericolo più grande sono le precipitazioni, che saranno torrenziali su Alpi e prealpi per tutta la settimana in modo particolare al Nord/Ovest. Attenzione anche nel Sud della Francia dove già da domani, lunedì 21 novembre, avremo piogge alluvionali tra Occitania, Provenza e Costa Azzurra. In settimana il maltempo si intensificherà con piogge torrenziali ogni giorno soprattutto tra Liguria, Piemonte e Lombardia. Maltempo anche all’estremo Sud nelle zone joniche tra Golfo di Taranto, Calabria e Sicilia, ma in modo più moderato e meno pericoloso.
Attenzione a Giovedì 24–Venerdì 25 Novembre: dopo tre giorni in cui persisterà la situazione sopra descritta, il maltempo si dovrebbe ulteriormente intensificare per il transito di un primo fronte perturbato da Ovest verso Est che potrebbe determinare violentissime squall-line dapprima sulla Sardegna, poi su tutto il Centro/Nord e infine nella giornata di Venerdì anche al Sud, dove questo passaggio perturbato sarà preceduto da una significativa impennata delle temperature fino a +25°C in Sicilia.
Niente freddo ne’ tantomeno nevicate (se non sulle Alpi ad alta quota) nei prossimi giorni sull’Italia, ma non ci sarà comunque da annoiarsi a causa di questo maltempo molto intenso e tipicamente autunnale.
Fonte: meteoweb