Siamo giunti all'ultimo giorno di novembre e possiamo dirlo, da quel che si evince dalle analisi termiche mensili abbiamo vissuto un mese relativamente mite. O meglio, le temperature sono state superiori alla media trentennale di riferimento praticamente ovunque. A poco è servito il freddo giunto ieri, ma va detto che il nostro Paese è uno dei pochi ad avere avuto temperature più alte. Su gran parte d'Europa le anomalie termiche negative sono state pesanti.
Cosa attendersi ora? Beh, pare che l'Alta Pressione sia destinata a prendere piede più facilmente del previsto. Ciò garantirebbe condizioni di bel tempo, ma non ovunque. Nebbie e foschie tornerebbero su valli e pianure e le forti inversioni termiche determinerebbero gelate o comunque freddo pronunciato durante la notte. Da segnalare il possibile intervento di sbuffi d'aria umida da ovest, con conseguente incremento dell'instabilità nei primi giorni di dicembre.
MERCOLEDI' 30 NOVEMBRE: ulteriore abbassamento delle temperature, soprattutto nelle prime ore della giornata e quindi estese gelate su valli e pianure, ma il meteo promette un importante miglioramento che dovrebbe garantire cieli sereni o poco nuvolosi un po' in tutta Italia.
FREDDO, GELATE NOTTURNE, UN PO' INSTABILE SU TIRRENICHE: detto che lo scenario non dovrebbe cambiare neanche il 1° dicembre, confermiamo il tentativo d'espansione dell'Alta Pressione verso il Mediterraneo. Ma sarà un tentativo non troppo convincente, tant'è che riteniamo possibile l'inserimento di sbuffi d'aria umida da ovest. Questi refoli andranno a miscelarsi al freddo preesistente e così facendo potrebbe svilupparsi dell'instabilità tra Sardegna, Liguria e regioni tirreniche.
Al momento non sono previste precipitazioni importanti, più che altro pioviggini o deboli piogge sparse. Il tutto avverrà in un quadro climatico consono al periodo, perché il freddo si farà sentire specialmente di notte e in presenza di cieli sereni o scarsamente nuvolosi. Ciò vuol dire che in valli e pianure assisteremo a gelate, localmente forti. Insomma, l'inverno sta arrivando e non resta che capire se si tratterà di un fuoco di paglia o di qualcosa di più.
Fonte: meteogiornale