Prosegue, in tutta Italia, il dominio incontrastato dell'Alta Pressione africana. Le condizioni di stabilità si protrarranno anche nei giorni della merla, regalando scampoli di primavera anticipata su tutto il territorio.
Avremo anche tantissima umidità, con nebbie e nubi basse, senza scordarsi dello smog che continuerà ad attanagliare i grandi centri urbani. Una graduale svolta meteo interverrà i primi di febbraio, quando torneranno in scena le perturbazioni atlantiche.
VENERDI' 29 GENNAIO
Nebbie e nubi basse in Val Padana, alto Adriatico, Liguria e localmente coste tirreniche, a tratti persistenti con possibilità di qualche isolato piovasco. Sole prevalente nelle altre regioni, clima mite con temperature massime che localmente potranno raggiungere punte prossime a 20°C - soprattutto in Sardegna, Sicilia e regioni meridionali.
Nebbie e nubi basse in Val Padana, alto Adriatico, Liguria e localmente coste tirreniche, a tratti persistenti con possibilità di qualche isolato piovasco. Sole prevalente nelle altre regioni, clima mite con temperature massime che localmente potranno raggiungere punte prossime a 20°C - soprattutto in Sardegna, Sicilia e regioni meridionali.
ANTICICLONE ANCHE NEL WEEKEND
La presenza dell'Alta Pressione garantirà condizioni di tempo stabile da Nord a Sud. Il clima sarà piacevolmente primaverile di giorno, più mite in montagna e sulle alture, mentre in pianura e lungo le coste insisterà tanta umidità e il ristagno al suolo determinerà la persistenza di nebbie e nubi basse. Continueranno a mancare piogge e neve, eccezion fatta per occasionali blandi piovaschi nelle aree coinvolte dagli annuvolamenti, la ventilazione sarà spesso assente o al più debole di brezza sui litorali. I mari risulteranno calmi o poco mossi.
La presenza dell'Alta Pressione garantirà condizioni di tempo stabile da Nord a Sud. Il clima sarà piacevolmente primaverile di giorno, più mite in montagna e sulle alture, mentre in pianura e lungo le coste insisterà tanta umidità e il ristagno al suolo determinerà la persistenza di nebbie e nubi basse. Continueranno a mancare piogge e neve, eccezion fatta per occasionali blandi piovaschi nelle aree coinvolte dagli annuvolamenti, la ventilazione sarà spesso assente o al più debole di brezza sui litorali. I mari risulteranno calmi o poco mossi.
Lo smog, vista la mancanza di un adeguato ricambio d'aria, continuerà ad accumularsi nelle grandi aree urbane. Si potrebbero superare nuovamente i livelli di guardia, il che non è certo un bene per la nostra salute.
MITE ANCHE LA PROSSIMA SETTIMANA, MA IL TEMPO CAMBIA
Il quadro meteorologico resterà immutato sino al 2 febbraio, momento in cui inizieremo ad osservare i primi cambiamenti. L'avvicinamento di una perturbazione atlantica provocherà un aumento delle nubi e una rotazione dei venti dai quadranti occidentali. Sarà il preludio a un peggioramento del tempo tra il 3 e il 4 febbraio.
Il quadro meteorologico resterà immutato sino al 2 febbraio, momento in cui inizieremo ad osservare i primi cambiamenti. L'avvicinamento di una perturbazione atlantica provocherà un aumento delle nubi e una rotazione dei venti dai quadranti occidentali. Sarà il preludio a un peggioramento del tempo tra il 3 e il 4 febbraio.
ULTERIORI TENDENZE
Il maltempo potrebbe riprendere costanza, favorito dal transito sull'Italia di varie perturbazioni atlantiche. A più lungo termine rimangono immutate le chance di un'irruzione artica fin nel cuore del Mediterraneo.
Il maltempo potrebbe riprendere costanza, favorito dal transito sull'Italia di varie perturbazioni atlantiche. A più lungo termine rimangono immutate le chance di un'irruzione artica fin nel cuore del Mediterraneo.
Fonte: meteogiornale