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mercoledì 30 settembre 2015

Previsioni meteo 30/09/2015 - Video La7 Paolo Sottocorona

Le previsioni meteo dettagliate come solo Paolo Sottocorona sa fare!
Buona visione


fonte: youtube - La7 Attualità

Previsioni meteo domani 1 Ottobre

Fonte: meteolive

giornata
mattino
pomeriggio
sera

Allerta Meteo, ecco la traiettoria del ciclone in arrivo: nel Tirreno raggiungerà la potenza massima

Arriverà dalle isole Baleari e si esaurirà a ridosso del nord/ovest, intorno ai mari della Corsica, il violento ciclone che nelle prossime ore raggiungerà l’Italia: ormai sembra abbastanza chiara la sua traiettoria e possiamo ipotizzare tutto il percorso che farà dalla ciclogenesi fino alla sua morte. Ovviamente si tratta di un’ipotesi, perché con questo tipo di tempeste non si possono dare per scontate le previsioni anche a brevissima scadenza. Non è infatti da escludere che il ciclone possa “cambiare strada” anche all’improvviso, cogliendo tutti di sorpresa. Al momento, comunque, sembra questo il suo percorso prestabilito, dalla nascita delle prossime ore sulle Baleari, fino all’esaurimento intorno alla Corsica dopo oltre 48 ore a zonzo nel Mediterraneo.
29Il ciclone nascerà nella mattinata di domani, mercoledì 30 settembre, proprio a ridosso delle isole Beleari. Raggiungerà il territorio italiano nella notte tra mercoledì e giovedì, quando approderà nel mar di Sardegna. Ma intanto in molte zone d’Italia sarà già iniziato il maltempo prefrontale con violenti temporali in risalita nel Canale di Sicilia e piogge intense nella Sardegna orientale, Sicilia orientale e Calabria jonica. Il “clou” del maltempo sull’Italia sarà tra giovedì 1 e venerdì 2 ottobre, quando la tempesta colpirà in pieno dapprima la Sardegna, successivamente il mar Tirreno, risalendolo verso l’arcipelago Toscano.
36E’ bene precisare che le zone attraversate dal ciclone non sono per forza quelle più colpite dal maltempo: in Sardegna, ed esempio, il ciclone transiterà nel Sud dell’isola, ma i fenomeni temporaleschi più intensi si concentreranno sui settori orientali della stessa, anche in quelli settentrionali. La Sicilia verrà lambita dalla tempesta nei suoi settori nord/occidentali, ma in realtà il maltempo sarà più importante nelle zone meridionali e orientali perchè lo “stau” provocato dai forti venti di scirocco dovuti a loro volta dalla presenza del ciclone, addenseranno intense e abbondanti precipitazioni proprio nei versanti orientali dell’estremo Sud. Attenzione al centro e al nord: giovedì avremo piogge intense e forti temporali su Toscana e Lazio, venerdì su Piemonte e Liguria.
Il ciclone raggiungerà la sua massima potenza nel mar Tirreno, determinando la formazione di veri e propri “mostri” temporaleschi in mare aperto. Assolutamente sconsigliata la navigazione, i fenomeni di maltempo saranno molto più intensi al largo che sulla terraferma. Elevato il rischio di tornado e grandinate.
Fonte: meteoweb

martedì 29 settembre 2015

Marte, ecco perché la scoperta dell’acqua è così importante: può rivoluzionare passato e futuro della storia

Stavolta non stiamo commentando un’improbabile ingrandimento su pochi pixel di una fotografia scattata da rover e lander su Marte che immortala oggetti dalla forma di umanoidi o animali. Stavolta, insomma, stiamo facendo sul serio. Su Marte scorre acqua salata, nei mesi estivi che sono quelli più caldi: l’annuncio della NASA soprattutto in Italia non ha avuto particolare rilevanza forse perchè in pochi riescono a capire quant’è importante questa scoperta.
marte futuro terra spazio universo esplorazione acqua scoperta (5)Non stiamo certamente parlando di marziani o di emigrare in massa su Marte. Almeno per ora. Ma certamente abbiamo una conferma delle rivoluzionarie teorie già documentate sin dal 1854 prima dallo scienziato ingleseWilliam Whewell e poi anche dall’astronomo italiano Giovanni Schiaparelli. Presi per visionari, avevano ragione.
Marte non è il secco e arido pianeta che pensavamo in passato“, hanno detto gli scienziati della NASA. “Oggi stiamo rivoluzionando le nostre conoscenze su questo pianeta. Le nostre sonde stanno trovando che c’è molta umidità nell’aria e anche nel suolo” hanno aggiunto gli esperti. Alcune fotografie hanno mostrato letti di antichi fiumi, con isole che sorgevano al loro interno.
marte futuro terra spazio universo esplorazione acqua scoperta (3)Le osservazioni della sonda Curiosity, che ha raggiunto il Pianeta Rosso nel 2012, hanno fornito una prova della passata esistenza di corsi acqua sulla superficie di Marte, riprendendo immagini di affioramenti rocciosi interpretabili come sedimenti fluviali. Adesso anche l’acqua nelle striature fino ad ora “misteriose”, e gli scienziati sono sempre più’ convinti che in alcune aree del Pianeta Rosso possano celarsi forme di vita marziane, probabilmente microbi alofili come quelli presenti nel deserto di Atacama, una zona della Terra con condizioni atmosferiche simili a quelle di Marte.
marte futuro terra spazio universo esplorazione acqua scoperta (6)Una scoperta eccezionale, che può rivoluzionare la nostra storia sia nel passato che nel futuro. Perché ci sono ancora tanti misteri sull’origine della vita sulla Terra, e soprattutto adesso con ancor più convinzione la scienza si concentrerà sulle prossime missioni di esplorazione spaziale. E’ già tutto pronto per la missione ExoMars, un progetto di esplorazione robotica del pianeta Marte sviluppata dall’Agenzia Spaziale Europea (ESA) e dall’Agenzia Spaziale Russa (Roscosmos). ExoMars prevede il lancio di un orbiter e di un dimostratore di ingresso, discesa e atterraggio nel 2016, e di un rover nel 2018. Nelle aree individuate, infatti, potrebbero esserci delle nicchie che possono ospitare microrganismi nonostante le condizioni ostili di Marte.
marte futuro terra spazio universo esplorazione acqua scoperta (4)Altro che fantascienza, insomma. Il Pianeta più simile alla Terra del nostro Sistema Solare è sempre più a portata di mano, ancora dal punto di vista degli studi scientifici, ma in futuro chissà. E ancora non possiamo arrivare ai “gemelli” della Terra di cui abbiamo già certezza sull’esistenza. Ma se già su Marte è sempre più probabile l’esistenza di forme di vita, figuriamoci altrove. Forse a nessuno, o a pochi terrestri, questa scoperta cambierà la vita. Ma certamente cambia i percorsi, le strategie e le convinzioni dell’intera umanità. Storia e scienza che scrivono una pagina rivoluzionaria per la conoscenza umana, ribadendo ancora una volta come anche nel 2015 abbiamo tantissimo da scoprire e da esplorare. Perchè quando il saggio indica la luna, soltanto gli stolti guardano i ldito.
Fonte: meteoweb

Previsioni domani mercoledì 30 Settembre

Fonte: meteolive

giornata
mattino
pomeriggio
sera

Allerta Meteo: impetuoso Ciclone sull’Italia nei primi 2 giorni di Ottobre, arriva una “valanga” d’acqua

Imperversa il maltempo al centro/sud Italia mentre sull’Adriatico è arrivata la fredda e attesa bora che nelle prossime ore si intensificherà ulteriormente facendo diminuire le temperature in tutto il Paese e soprattutto nelle Regioni del Nord. Farà freddo in modo particolare al nord/est e sui Balcani dove arriverà un soffio freddo proveniente dalla Russia europea. La prima irruzione artica della stagione, però, non riuscirà a spingersi sul Mediterraneo e sull’Italia centro/meridionale perché arriverà appunto questo ciclone che si porterà appresso masse d’aria caldo/umide provenienti dal nord Africa e dal Mediterraneo occidentale.
Allerta Meteo Ottobre 2015 Ciclone ItaliaLa tempesta nascerà mercoledì 30 settembre tra Gibilterra e le Baleari, proprio a causa dei contrasti termici tra l’aria fredda proveniente da nord/est e il clima ancora caldo/umido del Mediterraneo. Il ciclone transiterà proprio sulle Baleari nell’ultima giornata di settembre, mercoledì 30, provocando violenti temporali sull’arcipelago spagnolo e muovendosi poi in serata verso la Sardegna. Intanto sull’Italia continuerà a imperversare il maltempo soprattutto al Sud e nelle Regioni Adriatiche, con ulteriori piogge e temporali.
shelf cloud (3)Il ciclone arriverà sull’Italia nelle prime ore digiovedì 1 ottobre e transiterà sul nostro Paese molto lentamente, tra 1 e 2 ottobre.E’ ancora difficile individuare le zone più colpite dalla tempesta, molto difficile da prevedere nella sua traiettoria. Al momento le aree a più alto rischio sembrano Sardegna, Sicilia, Calabria, Toscana, Lazio e Campania, anche se in una seconda parte del peggioramento (venerdì 2) anche il nord/ovest tra Piemonte e Liguria avrà piogge intense e nevicate sui rilievi.
Nei prossimi aggiornamenti meteo potremo individuare meglio i dettagli del peggioramento, con le zone più colpite. Di certo è in arrivo una vera e propria “valanga” d’acqua con violenti temporali e venti impetuosi a causa di contrasti termici pazzeschi. E’ alto il rischio di tornado, grandinate e alluvioni lampo.
Fonte: meteoweb

lunedì 28 settembre 2015

L'autunno diventa cattivo: meteo estremo, ecco le cause

L'analisi modellistica ci conduce idealmente a metà settimana. Stavolta abbiamo scelto di mostrarvi il MultiModel ECMWF-GFS, ovvero quel modello in grado di "mediare" l'ultima emissione di due tra i più importanti Centri di Calcolo mondiali: l'europeo (ECMWF appunto) e l'americano (GFS). Purtroppo le notizie non sono per niente incoraggianti: il maltempo potrebbe avere connotati d'eccezionalità.
Le cause che condurranno allo sviluppo dell'area ciclonica in figura (o Bassa Pressione che dir si voglia), sono le seguenti: elevazioni dell'Alta delle Azzorre verso la Gran Bretagna, congiunzione con l'Anticiclone continentale (ora collocato sull'Europa orientale) e conseguente distacco di un Vortice Freddo. Quest ultimo scivolerà fulmineamente verso sud, puntando l'Europa centro occidentale e lambirà le Alpi.
Venendo a contatto con le acque decisamente miti mediterranee - da non escludere anche l'intervento di una piccola perturbazione atlantica - si scaverà un minimo ciclonico destinato ad investire pesantemente le nostre regioni. La situazione andrà monitorata con estrema attenzione, perché le carte che prevedono entità e distribuzioni delle piogge parlano chiaro: potrebbero verificarsi precipitazioni di portata alluvionale.
Fonte: meteogiornale

Previsioni meteo 28/09/2015 - Video La7 Paolo Sottocorona

Le previsioni meteo dettagliate come solo Paolo Sottocorona sa fare!
Buona visione





fonte: youtube - La7 Attualità

domenica 27 settembre 2015

METEO ITALIA, inizio settimana instabile: ecco dove!

Vediamo i settori con maggiore rischio di rovesci e temporali.


Maltempo in arrivo sulla Sardegna nella giornata di mercoledì
LUNEDI' 28 SETTEMBRE 2015: una debole circolazione depressionaria interesserà la Sardegna e il Sud, con precipitazioni sparse, anche a carattere temporalesco sulla Sardegna orientale e meridionale, sulla Sicilia e sulla Calabria: non sono esclusi fenomeni localmente INTENSI su queste aree.
Qualche pioggia con isolati rovesci anche su Abruzzo, Molise e sul Foggiano.

MARTEDI' 29 SETTEMBRE 2015: insisterà una spiccata instabilità su Sardegna, Sicilia e Calabriadove saranno presenti delle precipitazioni irregolari.
FORTI TEMPORALI nella notte/mattinata sulle province di Nuoro e Ogliastra, colpita soprattutto l'area costiera.

MERCOLEDI' 30 SETTEMBRE 2015: si formerà gradualmente una vasta circolazione ciclonicasulla parte meridionale della Sardegna con FORTE PEGGIORAMENTO sull'isola; colpite soprattutto la province di Cagliari, Ogliastra, Nuoro e Olbia-Tempio con alto rischio di NUBIFRAGI.


Fonte: ilmeteo.it

Previsioni meteo 27/09/2015 - Video La7 Paolo Sottocorona

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fonte: youtube - La7 Attualità

venerdì 25 settembre 2015

Meteo Italia: fine mese, aria fredda da Est in arrivo sull'Italia

Scenario simil invernale in Europa tra fine mese ed inizio Ottobre con un'anticiclone disposto lungo i paralleli sul Centro Nord Europa ed un afflusso relativamente freddo per il periodo in discesa sul bordo orientale dell'anticiclone. Molte Nazioni d'Europa saranno dunque attraversate da un brivido invernale con temperature decisamente sotto media come Polonia, Bielorussia, Ucraina, Repubblica Ceca, Slovacchia ed Ungheria. In realtà in questo periodo ci dovremmo attendere le piovose perturbazioni autunnali più che una situazione più consona all'inverno.

freddo da Est a fine Settembre

L'aria fredda in parte raggiungerà anche l'Italia portando un calo delle temperature; l'aria fresca darà vita ad una bassa pressione sul Mediterraneo responsabile poi di un'ondata di maltempo, specie al Centro Sud. Il quadro termico di conseguenza si ribalta in Europa. Queste le anomalie di temperatura nell'ultima settimana di Settembre

temperature sopra media in Europa, specie ad Est



Questo è il quadro in Europa entro la prima settimana di Ottobre.

temperature sotto media attese per la prima settimana di Ottobre


Fonte: 3bmeteo.it

Previsioni meteo 25/09/2015 - Video La7 Paolo Sottocorona

Le previsioni meteo dettagliate come solo Paolo Sottocorona sa fare!
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Fonte: youtube - La7 Attualità

mercoledì 23 settembre 2015

Allerta Meteo, il maltempo dell’equinozio d’autunno adesso fa paura: rischio alluvione nelle prossime 36 ore

Il fronte freddo che sta attraversando l’Italia si intensificherà nelle prossime ore, tra oggi pomeriggio e domani: gli ultimi aggiornamenti dei principali centri di calcolo sono eloquenti sull’entità e sulla pericolosità del maltempo che diventerà molto più intenso rispetto a quello di stamattina al centro/nord. A Como sono caduti oltre 130mm di pioggia, disagi per allagamenti in molte località della Lombardia e nell’alta Toscana, ma è soltanto un piccolo assaggio rispetto alle precipitazioni in arrivo nelle prossime ore.
Le precipitazioni previste per oggi nel pomeriggio/sera, attenzione al nord/est
Le precipitazioni previste per oggi nel pomeriggio/sera, attenzione al nord/est
Soprattutto oggi pomeriggio il maltempo si concentrerà sul nord/est con piogge torrenziali tra Trentino Alto Adige, Veneto e Friuli Venezia Giulia. Massima attenzione proprio nel Friuli Venezia Giulia, dove potranno cadere oltre 200mm di pioggia con temperature in picchiata. Per fortuna la quota neve si abbasserà fino ai 1.300 metri, con abbondanti nevicate sulle Alpi, altrimenti il rischio alluvione sarebbe stato elevatissimo. Al nord/est continuerà a piovere anche domani, ma in modo meno intenso rispetto a stasera.
Contemporaneamente il fronte freddo scivolerà verso sud lungo le Regioni tirreniche: nel pomeriggio avremo forti temporali in Sardegna, Toscana, Marche, Umbria e Lazio, intensi ma veloci, senza particolari criticità. In serata i fenomeni si intensificheranno tra basso Lazio e Campania, nel mar Tirreno, con nubifragi nelle zone costiere soprattutto tra le province di Latina e Caserta, ma anche nel frusinate e nel napoletano.
Le forti piogge previste nella notte: attenzione ancora in Friuli e al Centro
Le forti piogge previste nella notte: attenzione ancora in Friuli e al Centro
Attenzione alla prossima notte e domani mattina: violenti temporali si abbatteranno sul centro/sud dove oggi le temperature stanno nuovamente aumentando per qualche ora, con picchi di +27/+28°C che nel pomeriggio potrebbero localmente avvicinarsi ai +30°C. Nulla d’eccezionale in termini di caldo, o di paragonabile alla scorsa settimana, ma visto l’imminente arrivo di masse d’aria molto fredde, i contrasti termici saranno pazzeschi e potranno provocare fenomeni estremi.
Le piogge previste nella notte e domattina: attenzione al centro/sud
Le piogge previste nella notte e domattina: attenzione al centro/sud
Nella notte e domattina il fronte freddo arriverà su Abruzzo, Molise, Campania, Puglia settentrionale, Basilicata occidentale e basso Tirreno. Violenti temporali colpiranno soprattutto Molise, Puglia settentrionale e Campania, con piogge torrenziali, grandinate e forti colpi di vento. Potranno cadere oltre 150mm di pioggia, con pesanti conseguenze sul territorio. Al Sud il maltempo continuerà anche domani, con piogge e temporali in Puglia, Calabria e seppur in modo più sparuto, anche in Basilicata, Campania, Molise e Sicilia. Ma attenzione alla giornata di domani quando la “ritornante” del ciclone proveniente da nord/est si abbatterà su Romagna e Marche apportando nel pomeriggio nuove piogge torrenziali.
madesimoProprio domani cadrà la prima neve anche sull’Appennino, a quote localmente inferiori ai2.000 metri (probabilmente fino ai1.800/1.900 metri). Le condizioni meteorologiche rimarranno fresche e variabili anche venerdì e nel weekend su gran parte d’Italia e soprattutto al centro/sud. Anche nella notte tra domenica e lunedì purtroppo si verificheranno piogge sparse con annuvolamenti soprattutto al nord/ovest, in Sardegna, Calabria e Sicilia: è elevato il rischio che possano compromettere lo spettacolo molto atteso dell’eclissi lunare. 
Fonte: meteoweb

Previsioni Meteo, l’ultimo aggiornamento di GFS conferma l’ondata di freddo di fine mese!

Il “run” delle ore 12 odierne del modello statunitense GFS conferma l’ondata di freddo di fine mese sull’Italia: l’aria fredda arriverebbe dalla penisola Scandinava, scorrendo lungo il bordo orientale dell’Anticiclone delle Azzorre in risalita sull’Europa occidentale. Le temperature aumenterebbero sensibilmente su penisola Iberica, Francia e isole Britanniche, mentre contemporaneamente masse d’aria fredde scivolerebbero dalla Scandinavia verso i Balcani. Proprio tra 30 settembre e 1 ottobre potrebbero attraversare l’Adriatico portandosi così anche sull’Italia, facendo ulteriormente diminuire le temperature già fresche nei giorni precedenti dopo l’ulteriore calo termico previsto nelle prossime ore.
Fonte: meteoweb

Previsioni meteo domani Giovedì 24 Settembre

Fonte: meteolive

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martedì 22 settembre 2015

Previsioni meteo 22/09/2015 - Video La7 Paolo Sottocorona

Le previsioni meteo dettagliate come solo Paolo Sottocorona sa fare!
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Fonte: Youtube - La7 Attualità

Previsioni meteo domani Mercoledì 23 Settembre

Fonte: meteolive

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Previsioni Meteo: attenzione a fine mese, possibile ondata di freddo e neve dalla Scandinavia al Sud!

Inizialmente era un “sogno a lungo termine“: quando il 15 settembre abbiamo iniziato a parlare della possibile ondata di freddo degli ultimi giorni di settembre, era ancora uno scenario così tanto isolato nel quadro modellistico, e lontano nella sua logica previsionale, che veniva illustrata soltanto come un’ipotesi difficile da concretizzarsi. Adesso che alla fine del mese siamo molto più vicini, possiamo dire che quel “sogno” è diventata una vera e propria linea di tendenza. Ancora limitata al calcolo delle probabilità, ancora lontana da una sua definizione completa, ma non certo un’ipotesi campata in aria.
neve sulle alpi (13)Intanto già nei prossimi giorni, subito dopo l’equinozio tra mercoledì 23 e giovedì 24avremo una vera e propria ondata di freddo autunnale con forte maltempo e temperature in picchiata. Mercoledì arriveranno le prime abbondanti nevicate sulle Alpi, in modo particolare tra Lombardia, Trentino Alto Adige, Veneto e Friuli Venezia Giulia, poi nei giorni successivi si imbiancheranno anche le vette dell’Appennino e farà decisamente freddo in tutt’Italia con temperature inferiori rispetto alle medie del periodo, centro/sud compreso con piogge, temporali, rovesci e clima molto fresco.
get_legacy_plot-atls15-95e2cf679cd58ee9b4db4dd119a05a8d-BBklW5L’ipotesi a lungo termine è quella relativa alla fine del mese: tra 2829 e 30 settembreinfatti una vera e propria colata di freddo potrebbe raggiungere l’Italia centro/meridionali direttamente da est, dalla Scandinavia, tramite i Balcani e l’Europa orientale, scorrendo lungo il bordo dell’anticiclone delle Azzorre posizionato sulle isole Britanniche e sull’Europa nord/occidentale. Un’ipotesi, che però di run in run viene avvalorata con maggior insistenza rispetto ai giorni scorsi. Bisognerà attendere ancora vari aggiornamenti per capire se è soltanto un’illusione (per gli amanti del freddo e neve), o un incubo (per chi invece già rimpiange il caldo estivo), o se davvero diventerà realtà. Certamente oggi le probabilità che si realizzi sono significativamente superiori rispetto a quando, una settimana fa, iniziavamo a parlarne come un fantasioso disegno a lungo termine.
Rtavn2764Attenzione anche alle possibili piogge alluvionali della prossima settimana, anche questa ancora soltanto un’ipotesi lontana nelle prospettive meteo, ma già da tenere sotto controllo per le eventuali gravi conseguenze che potrebbe determinare sul territorio.
Fonte: meteoweb

lunedì 21 settembre 2015

Previsioni Meteo, mercoledì 23 arriva da Nord la perturbazione dell’equinozio: maltempo e neve

Una nuova perturbazione arriverà sull’Italia nei prossimi giorni, proprio in concomitanza con l’equinozio d’autunno che scatterà alle 10:21 di mercoledì 23 settembre: sarà una perturbazione abbastanza simile a quella che è transitata sull’Italia nei giorni scorsi, una goccia fredda proveniente da Nord che però stavolta sarà più occidentale nella traiettoria e quindi determinerà maltempo intenso non solo al centro/sud, ma anche al nord e in modo particolare al nord/est. Le Regioni più colpite, infatti, saranno proprio Veneto, Trentino Alto Adige e Friuli Venezia Giulia.
Rtavn544Rispetto al peggioramento precedente, inoltre, stavolta arriverà aria ancora più fredda. La giornata “clou” del maltempo sarà proprio mercoledì 23 sulle Regioni del Centro/Nord, mentre il Sud vivrà una breve tregua con schiarite e temperature in lieve aumento (ma assolutamente senza picchi di calore significativi, soltanto Catania e Siracusa nell’estrema Sicilia sud/orientale arriveranno a sfiorare i +30°C). Il maltempo sarà intenso sin dalle prime ore del mattino su tutto l’arco alpino, a partire dalla Lombardia, concentrandosi poi al nord/est nel corso della giornata.
giovedì mattinaI forti temporali faranno crollare le temperature e sulle Alpi si verificheranno le prime nevicate della stagione, con quota neve in calo fino ai 1.300/1.400 metri nel pomeriggio/sera di mercoledì, soprattutto in Trentino Alto Adige e sulle Dolomiti. La neve cadrà abbondante oltre i 1.500 metri di quota. In località come Sondrio, Belluno, Udine e Gorizia potranno cadere fino a 100mm di pioggia; Pordenone, Trento, Trieste, Bolzano, Bergamo e Brescia oscilleranno tra 50 70mm.
Rtavn844Giovedì 24 il maltempo si sposterà al centro/sud, ma sarà un risveglio molto freddo al centro/nord con temperature minime fino a+6/+7°C nelle zone interne, anche in pianura. Come dicevamo, infine, il maltempo si sposterà al centro/sud con piogge e temporali nuovamente intensi su un po’ tutte le Regioni mentre al nord tornerà a splendere il sole. 
Fonte: meteoweb

Previsioni Meteo, adesso sarà autunno-show: due ondate di freddo e maltempo entro fine mese [MAPPE]

Il maltempo imperversa al Sud in queste ore con forti temporali e piogge intense, le temperature sono crollate di oltre 20°C dopo il caldo anomalo dei giorni scorsi e adesso è arrivato definitivamente l’autunno: il caldo estivo non tornerà più ne’ fino alla fine del mese ne’ tantomeno ad ottobre, a meno di clamorosi eventi meteo a lungo termine. Intanto, però, nei prossimi giorni avremo altre due ondate di maltempo che saranno annesse a due ondate di freddo. La prima, tra 23 e 24 settembreproprio in concomitanza con l’equinozio, è praticamente certa. La seconda, tra 28 e 30 settembre proprio negli ultimi giorni del mese, è ancora soltanto un’ipotesi (l’avevamo già paventata dalla scorsa settimana) ma di ora in ora si avvalora sempre di più.
03Andiamo con ordine. Lunedì 21 sarà ancora caratterizzato dal maltempo al sud; martedì 22 breve tregua ma clima fresco e tempo variabile, con molte nubi al nord, prime precipitazioni sull’arco alpino, schiarite al centro/sud. Mercoledì 23 nel giorno dell’equinozio d’autunno arriverà la nuova perturbazione da nord che provocherà forti piogge e temporali dapprima al centro/nord, poi giovedì 24 anche al centro/sud. Le temperature diminuiranno sensibilmente in tutto il Paese, mercoledì nevicherà sulle Alpi a partire dai 1.400 metri, giovedì sull’Appennino oltre i 2.200 metri. Saranno le prime nevicate stagionali. Le temperature crolleranno fino a +6/+7°C nelle zone interne del centro/nord durante le ore notturne.
09Venerdì 25 nuova breve tregua, comunque con clima fresco e variabile, poi nel weekend si accentuerà nuovamente l’instabilità al centro/sud in attesa della possibile nuova perturbazione della prossima settimana, negli ultimi giorni del mese. Ricordate il “sogno a lungo termine” descritto nelle previsioni del 15 settembre scorso? L’ultimo aggiornamento del modello britannico ECMWF conferma la disposizione delle figure bariche favorevole a questa discesa fredda dalla penisola Scandinava all’Italia orientale e meridionale, con temperature in forte calo, maltempo intenso e nevicate stavolta anche a quote inferiori rispetto ai 1.800 metri persino sull’Appennino. Un’ipotesi a lungo termine che in base ai prossimi aggiornamenti potrà essere confermata o smentita, intanto l’autunno avanza e nella settimana dell’equinozio inizierà un vero e proprio show caratterizzato dalle sue componenti climatiche più consone: il fresco, le piogge e i temporali. 
Fonte: meteoweb

Previsioni meteo domani Martedì 22 Settembre

Fonte: meteolive

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