Imperversa il maltempo al centro/sud Italia mentre sull’Adriatico è arrivata la fredda e attesa bora che nelle prossime ore si intensificherà ulteriormente facendo diminuire le temperature in tutto il Paese e soprattutto nelle Regioni del Nord. Farà freddo in modo particolare al nord/est e sui Balcani dove arriverà un soffio freddo proveniente dalla Russia europea. La prima irruzione artica della stagione, però, non riuscirà a spingersi sul Mediterraneo e sull’Italia centro/meridionale perché arriverà appunto questo ciclone che si porterà appresso masse d’aria caldo/umide provenienti dal nord Africa e dal Mediterraneo occidentale.
La tempesta nascerà mercoledì 30 settembre tra Gibilterra e le Baleari, proprio a causa dei contrasti termici tra l’aria fredda proveniente da nord/est e il clima ancora caldo/umido del Mediterraneo. Il ciclone transiterà proprio sulle Baleari nell’ultima giornata di settembre, mercoledì 30, provocando violenti temporali sull’arcipelago spagnolo e muovendosi poi in serata verso la Sardegna. Intanto sull’Italia continuerà a imperversare il maltempo soprattutto al Sud e nelle Regioni Adriatiche, con ulteriori piogge e temporali.
Il ciclone arriverà sull’Italia nelle prime ore digiovedì 1 ottobre e transiterà sul nostro Paese molto lentamente, tra 1 e 2 ottobre.E’ ancora difficile individuare le zone più colpite dalla tempesta, molto difficile da prevedere nella sua traiettoria. Al momento le aree a più alto rischio sembrano Sardegna, Sicilia, Calabria, Toscana, Lazio e Campania, anche se in una seconda parte del peggioramento (venerdì 2) anche il nord/ovest tra Piemonte e Liguria avrà piogge intense e nevicate sui rilievi.
Nei prossimi aggiornamenti meteo potremo individuare meglio i dettagli del peggioramento, con le zone più colpite. Di certo è in arrivo una vera e propria “valanga” d’acqua con violenti temporali e venti impetuosi a causa di contrasti termici pazzeschi. E’ alto il rischio di tornado, grandinate e alluvioni lampo.
Fonte: meteoweb