Inizialmente era un “sogno a lungo termine“: quando il 15 settembre abbiamo iniziato a parlare della possibile ondata di freddo degli ultimi giorni di settembre, era ancora uno scenario così tanto isolato nel quadro modellistico, e lontano nella sua logica previsionale, che veniva illustrata soltanto come un’ipotesi difficile da concretizzarsi. Adesso che alla fine del mese siamo molto più vicini, possiamo dire che quel “sogno” è diventata una vera e propria linea di tendenza. Ancora limitata al calcolo delle probabilità, ancora lontana da una sua definizione completa, ma non certo un’ipotesi campata in aria.
Intanto già nei prossimi giorni, subito dopo l’equinozio tra mercoledì 23 e giovedì 24avremo una vera e propria ondata di freddo autunnale con forte maltempo e temperature in picchiata. Mercoledì arriveranno le prime abbondanti nevicate sulle Alpi, in modo particolare tra Lombardia, Trentino Alto Adige, Veneto e Friuli Venezia Giulia, poi nei giorni successivi si imbiancheranno anche le vette dell’Appennino e farà decisamente freddo in tutt’Italia con temperature inferiori rispetto alle medie del periodo, centro/sud compreso con piogge, temporali, rovesci e clima molto fresco.
L’ipotesi a lungo termine è quella relativa alla fine del mese: tra 28, 29 e 30 settembreinfatti una vera e propria colata di freddo potrebbe raggiungere l’Italia centro/meridionali direttamente da est, dalla Scandinavia, tramite i Balcani e l’Europa orientale, scorrendo lungo il bordo dell’anticiclone delle Azzorre posizionato sulle isole Britanniche e sull’Europa nord/occidentale. Un’ipotesi, che però di run in run viene avvalorata con maggior insistenza rispetto ai giorni scorsi. Bisognerà attendere ancora vari aggiornamenti per capire se è soltanto un’illusione (per gli amanti del freddo e neve), o un incubo (per chi invece già rimpiange il caldo estivo), o se davvero diventerà realtà. Certamente oggi le probabilità che si realizzi sono significativamente superiori rispetto a quando, una settimana fa, iniziavamo a parlarne come un fantasioso disegno a lungo termine.
Attenzione anche alle possibili piogge alluvionali della prossima settimana, anche questa ancora soltanto un’ipotesi lontana nelle prospettive meteo, ma già da tenere sotto controllo per le eventuali gravi conseguenze che potrebbe determinare sul territorio.
Fonte: meteoweb