Le Previsioni Meteo per i prossimi giorni: in Italia torna il maltempo estremo, nel weekend violento ciclone al Sud, ansia per la traiettoria dell’uragano Joaquin in vista della prossima settimana.
Le Previsioni Meteo per i prossimi giorni sull’Italia non sono certo tranquillizzanti: in arrivo una serie di perturbazioni destinate a provocare fenomeni di maltempo estremo su tutte le Regioni del nostro Paese. Il gran caldo di queste ore al Sud con +32°C a Palermo,+31°C ad Olbia, +29°C a Cagliari, +28°C a Reggio Calabria, Trapani, Foggia e Catania,+27°C a Lecce, +26°C a Roma, Bari, Brindisi e Latina, non farà altro che alimentare l’entità dei fenomeni di maltempo dei prossimi giorni, rendendo ancor più significativi i contrasti termici.
Dopo la debole perturbazione che in queste ore sta provocando piogge al centro/nord, e insisterà anche nei prossimi giorni con instabilità diffusa su molte aree del Paese e venti intensi dai quadranti settentrionali, gli occhi sono puntati al weekend: tra venerdì, sabato e domenica un’altra tempesta simile a quella della scorsa settimana attraverserà il Sud Italia da sud/ovest verso nord/est. Il ciclone risalirà dall’entroterra nord Africano, dove si formerà venerdì 9 tra Algeria e Tunisia, verso i Balcani attraversando proprio Sicilia, Calabria, Campania, Basilicata e Puglia.
L’entità dei fenomeni potrebbe essere molto violenta, con piogge torrenziali a partire da Sardegna e Sicilia nel pomeriggio/sera di venerdì, e poi soprattuttosabato 10, giornata clou del maltempo con violenti temporali e piogge torrenziali nelle zone joniche e nel mar Tirreno. Domenica 11 ottobre ancora forte maltempo con la “ritornante” del ciclone che dovrebbe colpire il basso Tirreno, provocando nuove forti piogge su Calabria e Sicilia.
E’ ovviamente ancora prematuro individuare i dettagli di questo nuovo intenso peggioramento, ma dopo quanto accaduto la scorsa settimana tra Corsica e Sardegna è bene tenere alta l’attenzione per un ciclone che stavolta attraverserà Regioni molto più popolate e in condizioni di dissesto idrogeologico molto precario.
Fonte: meteoweb