Massimi effetti bella bolla calda tra oggi e sabato con temperature che tenderanno a portarsi su valori prossimi ai 38-39°C con picchi isolati di 40°C e forse oltre. Qualche temporale di calore su Alpi ed Appennino centrale. Nel week-end debole cavo d'onda sul settentrione con qualche temporale in più su Alpi e fascia pedemontana. Nessun cambiamento importante però prima del 24-25 luglio.
LUGLIO STORICO: comunque vada sarà un luglio storico, soprattutto a causa di temperature minime urbane davvero indecenti ed estreme, per la mancanza di vere interruzioni al dominio della calura, per la scarsità di temporali per lunghi periodi anche in montagna e probabilmente anche per i valori prossimi o superiori ai record che potrebbero registrarsi nell'arco delle prossime 72 ore.
SITUAZIONE: l'anticiclone africano si estende
in modo più netto sul nostro Paese e sulla Francia con termiche prossime anche ai +24°C a 1500m. Una lieve instabilità coinvolgerà nel pomeriggio-sera il settore alpino e l'Appennino centrale, per il resto domineranno sole e caldo anche estremo, con notevole sensazione di afa e disagio per 3/4 della popolazione.
EVOLUZIONE: sole e caldo esagerato insisteranno anche venerdì e sabato, pur con qualche temporale in più nelle Alpi per l'avvicinamento di un cavetto d'onda depressionario da ovest, che domenica potrebbe far scendere qualche acquazzone anche sulle pianure del nord, oltre a far calare di qualche grado le temperature.
PROSSIMA SETTIMANA: la prossima settimana l'anticiclone riuscirà ancora a dominare la scena sino a giovedì o venerdì, per poi indebolirsi e consentire l'affondo di una saccatura carica di fresco e temporali, diretti soprattutto sul settentrione.
Seguite gli aggiornamenti!
OGGI: al nord nuvolaglia mattutina in rapida attenuazione e passaggio a cielo sereno con caldo fastidioso, intenso nel pomeriggio, ancora afoso la sera e la notte e punte di 38°C. Nelle ore pomeridiane e serali qualche temporale di calore possibile sul settore alpino e prealpino. Al centro bel tempo mattutino, poi nubi in Appennino e, sui settori laziali ed abruzzesi, qualche spunto temporalesco pomeridiano possibile. Temperature in aumento e punte di 38-39°C. Al sud soleggiato e molto caldo con punte di 37-38°C.
DOMANI: tempo simile ma ancora più caldo con punte di 38-39°C ma picchi locali di 40 o 41°C, specie sulle zone interne sarde, sul centro Italia, sulla Puglia e sulla Valpadana centro-orientale.
SITUAZIONE: l'anticiclone africano si estende
in modo più netto sul nostro Paese e sulla Francia con termiche prossime anche ai +24°C a 1500m. Una lieve instabilità coinvolgerà nel pomeriggio-sera il settore alpino e l'Appennino centrale, per il resto domineranno sole e caldo anche estremo, con notevole sensazione di afa e disagio per 3/4 della popolazione.EVOLUZIONE: sole e caldo esagerato insisteranno anche venerdì e sabato, pur con qualche temporale in più nelle Alpi per l'avvicinamento di un cavetto d'onda depressionario da ovest, che domenica potrebbe far scendere qualche acquazzone anche sulle pianure del nord, oltre a far calare di qualche grado le temperature.
PROSSIMA SETTIMANA: la prossima settimana l'anticiclone riuscirà ancora a dominare la scena sino a giovedì o venerdì, per poi indebolirsi e consentire l'affondo di una saccatura carica di fresco e temporali, diretti soprattutto sul settentrione.Seguite gli aggiornamenti!
OGGI: al nord nuvolaglia mattutina in rapida attenuazione e passaggio a cielo sereno con caldo fastidioso, intenso nel pomeriggio, ancora afoso la sera e la notte e punte di 38°C. Nelle ore pomeridiane e serali qualche temporale di calore possibile sul settore alpino e prealpino. Al centro bel tempo mattutino, poi nubi in Appennino e, sui settori laziali ed abruzzesi, qualche spunto temporalesco pomeridiano possibile. Temperature in aumento e punte di 38-39°C. Al sud soleggiato e molto caldo con punte di 37-38°C.
DOMANI: tempo simile ma ancora più caldo con punte di 38-39°C ma picchi locali di 40 o 41°C, specie sulle zone interne sarde, sul centro Italia, sulla Puglia e sulla Valpadana centro-orientale.
Fonte: meteolive
