ECMWF detta la strada: caldo africano per 10 giorni!
Come avevamo anticipato ieri, il super-modello europeo ECMWF sbaraglia la concorrenza nel dettare la strada barica di questo infuocato luglio. Le velleità rinfrescanti nord-atlantiche sono state ritrattate da GFS, e all'orizzonte appare solo il torrido dominio dell'alta pressione nord-africana. Non si vede più una via di uscita, neppure intorno al 20 luglio. Questa nuova fase di caldo africano potrebbe durare anche 10 giorni.
Come avevamo anticipato ieri, il super-modello europeo ECMWF sbaraglia la concorrenza nel dettare la strada barica di questo infuocato luglio. Le velleità rinfrescanti nord-atlantiche sono state ritrattate da GFS, e all'orizzonte appare solo il torrido dominio dell'alta pressione nord-africana. Non si vede più una via di uscita, neppure intorno al 20 luglio. Questa nuova fase di caldo africano potrebbe durare anche 10 giorni.
Lo scenario barico euro-atlantico: il solito WR3
Analizzando la carta a 850 hPa, una Multimodel, si evidenzia lo scenario barico denominato WR3, con l'affondo in Atlantico di una profonda saccatura atlantica estesa sino alle isole britanniche in grado di innescare la risposta a est, sul Mediteranno centro-occidentale, di un flusso torrido di matrice sahariana. Le isoterme a 850 hPa si porteranno sino oltre i +20°C, con picchi di +25°C, il che significa che avremo massime al suolo prossime ai +40°C, senza contare l'umidità afosa.
Analizzando la carta a 850 hPa, una Multimodel, si evidenzia lo scenario barico denominato WR3, con l'affondo in Atlantico di una profonda saccatura atlantica estesa sino alle isole britanniche in grado di innescare la risposta a est, sul Mediteranno centro-occidentale, di un flusso torrido di matrice sahariana. Le isoterme a 850 hPa si porteranno sino oltre i +20°C, con picchi di +25°C, il che significa che avremo massime al suolo prossime ai +40°C, senza contare l'umidità afosa.
Nessuna via di uscita?
Per ora non si intravedono, neppure nel medio-lungo termine, vie di uscita credibili a tale nuova fase di caldo estremo. In attesa dell'uscita dell'emissione mattutina di ECMWF, prepariamoci a vivere questa seconda super-ondata di caldo africano, che potrebbe rendere luglio 2015 uno tra i più caldi di sempre.
Per ora non si intravedono, neppure nel medio-lungo termine, vie di uscita credibili a tale nuova fase di caldo estremo. In attesa dell'uscita dell'emissione mattutina di ECMWF, prepariamoci a vivere questa seconda super-ondata di caldo africano, che potrebbe rendere luglio 2015 uno tra i più caldi di sempre.
Fonte: meteogiornale