CI SIAMO
Torna la pioggia, torna la neve, giù i termometri, in alto gli ombrelli e fuori i giubbotti. Questa la sintesi del tempo dal week-end in poi. Si in poi, perchè anche la prossima settimana sull'Italia potrebbe risultare a dir poco fresca e dinamica. La ferita che infatti si scaverà nel Mediterraneo non sembra destinata a riassorbirsi velocemente.
PERCHE' CAMBIA TUTTO?L'anticiclone delle Azzorre non sarà più spinto verso di noi dalla corrente a getto; il vortice polare ha terminato infatti la sua corsa apparentemente senza fine e ora ciò che è rimasto dell'inverno alle alte latitudini, non poco, proverà a scendere verso di noi, sfruttando un
NON FINISCE QUIInsomma da quel corridoio potrebbe arrivare un altro vortice freddo entro mercoledì 26, con affondo netto nel Mediterraneo e rinnovo delle condizioni perturbate sul nostro Paese almeno sino a giovedì 27.
La doppia razione di maltempo porterà nella prima fase (sino a lunedì 24):-temporali e anche grandinate
-un sensibile calo delle temperature che scenderebbero anche sotto la media del
-il ritorno della neve in montagna anche sotto i 1000m sia sulle Alpi che sugli Appennini
Nella seconda fase (sino a giovedì 27)-neve a quote davvero molto basse (probabilmente collinari) e ulteriori episodi di instabilità temporalesca.
-molto vento e ancora aria fredda
SALUTE:
lo sbalzo termico imporrà di prestare particolare attenzione ai bambini coprendoli preventivamente. Miglioreranno invece le patologie allergiche grazie all'azione delle piogge e delle basse temperature.
venerdì 21 marzo: al nord, sulla Sardegna e sulla Toscana nuvolosità irregolare con locali piovaschi o brevi rovesci, segnatamente a ridosso dei rilievi, altrove poco nuvoloso o velato, salvo nebbie mattutine sulle pianure e lungo le coste. Clima ancora mite.
sabato 22 marzo: al nord si aprono gli ombrelli, specie dal pomeriggio quando pioverà soprattutto su alte pianure e fascia alpina, prealpina ed appenninica ligure, in serata un po' su tutto il settentrione, ma specialmente a ridosso dei rilievi. Limite della neve tra 1500 ed 1800m. Sulla Toscana cielo irregolarmente nuvoloso con locali piogge nel nord della regione, altrove velato o poco nuvoloso ma con possibili strati nebbiosi al mattino presto, specie sul Tirreno. Attivazione dei venti da sud ovest. Temperature in calo al nord.
lunedì 24 marzo: schiarite al nord-ovest,
martedì 25 marzo: al nord almeno in parte soleggiato, al centro-sud ancora instabile, specie su medio Adriatico, zone interne e meridione, dove sarà possibile qualche rovescio o breve temporale, ancora fresco.
mercoledì 26 marzo: ripeggiora al nord e al centro con piogge e rovesci, limite della neve a quote collinari al nord e sui 600-700m su Toscana ed Umbria, tempo parzialmente soleggiato altrove con tendenza a peggioramento dal pomeriggio, quando si innescheranno rovesci sparsi. Temperature in nuova diminuzione.
giovedì 27 marzo: residue condizioni di instabilità al nord con locali rovesci pomeridiani nelle zone interne e montuose, al centro-sud ancora instabile o a tratti perturbato con piogge e temporali, limite della neve sugli 800-1000m in Appennino. Ancora fresco ovunque.
Fonte: meteolive